Per alcuni istituti di Roma il primo giorno di scuola post Covid è stato rimandato a data da destinarsi. E’ successo agli alunni della scuola dell’infanzia Artom cui la dirigente ha indicato il 24 settembre come probabile data di apertura. All’origine dei problemi, che ha portato i genitori in protesta fin sotto l’assessorato alla Scuola della Regione Lazio, la decisione presa “in autonomia” dal Municipio di accorpare all’istituto altre quattro classi di un altro istituto del quartiere Monteverde che verrebbero ospitate in due aule recuperate nel ballatoio della scuola. Decisione contestata dai genitori e accolta ora anche dal Municipio: “La soluzione adottata dall’istituto ci ha detto l’assessore – ha spiegato Massimo Romano rappresentante dei genitori – non è conforme alle norme di sicurezza della struttura e non risponde ai criteri di distanziamenti previsti dalle norme sanitarie quindi non verrà applicata”.

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I bambini in fila indiana e con le mascherine salutano i genitori: l’ingresso a scuola a Codogno

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Scuola, il rientro all’alberghiero di Genova è solo per le quinte: “Mancano i docenti”. Gli studenti: “Dentro distanziati, ma ammassati sui mezzi”

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