“Le persone mi hanno dato del fesso, ma ho solo fatto una cosa di buonsenso“. Così Antonio Giulio Pacciani, ferramenta di Paliano in provincia di Frosinone, racconta così la sua esperienza dopo aver restituito il bonus da 600 euro di cui non aveva bisogno. “Il commercialista ha fatto la richiesta per tutti i suoi clienti e quindi anche a me sono arrivati questi soldi. Ho provato a restituirli ma non è stato possibile”, racconta Antonio, “allora ho comprato mascherine e fatto donazioni alla protezione civile”. Sui politici che hanno ricevuto il bonus commenta senza mezzi termini: “Li condanno, nei loro uffici hanno perso il contatto con la realtà. Se sono onesti”, conclude il ferramenta, “abbiano l’onestà intellettuale di uscire allo scoperto”.

Articolo Precedente

Bonus ai politici, Borrelli (Verdi): “Furbetti che hanno richiesto i 600 euro non saranno candidati nelle nostre liste”

next
Articolo Successivo

Bonus 600 euro, caccia ai nomi dei deputati: i sospetti sui leghisti Dara e Murelli. M5s: “La lista si allunga e il Carroccio trema”

next