Rimanere fedeli a se stessi ma, al contempo, al passo coi tempi. In buona sostanza è per questa la mission della Morgan Motor Company, il celeberrimo costruttore inglese – sotto il controllo dell’italiana Investindustrial, della famiglia Bonomi – che si occupa della costruzione artigianale di splendide spider dalle linee retrò.

Le Morgan sono state costruite per ben 84 anni sulla base di un telaio a longheroni, fatto di acciaio e legno, che aveva esordito nel lontano 1936. Ora però questa architettura, la più longeva nella storia dell’automobile, è pronta alla meritata pensione: è stata infatti ultimata la produzione dell’ultima Morgan col siffatto chassis. Al suo posto una nuova e modernissima piattaforma di alluminio (che, peraltro, contribuirà ad abbassare significativamente il peso complessivo delle auto), denominata “CX-Generation”.

“Il feeling al volante unico restituito da questa particolare struttura, che ha caratterizzato la produzione Morgan per più di ottant’anni, continua ad affascinare gli amanti della guida senza filtri. La domanda di questi modelli è ancora molto forte”, spiega Steve Morris, Ceo di Morgan: “Ma dobbiamo necessariamente guardare al futuro e tenere conto dei cambiamenti. Per una piccola azienda come Morgan il passaggio alla piattaforma in alluminio rappresenta un impegno importante. Passeremo a una base tecnica che si adatta alle crescenti esigenze dei nostri clienti, nonché ai futuri requisiti legislativi. L’ingegneria avanzata racchiusa nella nuova piattaforma sarà una base fondamentale per la prossima generazione di auto sportive Morgan e dimostra ulteriormente l’eccitante miscela di artigianato e tecnologia che rende uniche le auto di questo marchio”.

Sul telaio d’acciaio sono stati costruiti gioielli come la Plus 4, Plus 8, 4 Seater, V6 Roadster e tante altre varianti. In totale sono stati realizzati circa 35mila esemplari di Morgan col suddetto telaio, finiti in 65 paesi di tutto il mondo. L’ultima a beneficiarne è stata la Plus 4 70th Edition, edizione speciale realizzata in appena 20 esemplari e celebrativa dei 70 anni di produzione della Plus 4, nata nel 1950. La CX-Generation, invece, ha debuttato con la nuova Plus Six, presentata al Salone di Ginevra 2019: per ingegnerizzarla sono serviti quattro anni, servendosi anche dell’esperienza maturata con lo chassis d’alluminio impiegato dalla Morgan Aero e con la seconda generazione di Plus 8.

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