Esasperato dagli ingorghi che tracimano dalla rete autostradale ligure, andando a congestionare completamente anche il suo paese, il sindaco di Arenzano, Luigi Gambino, ha deciso di denunciare Autostrade per l’Italia e il Ministero dei Trasporti per “danno economico, di immagine e ambientale”. Da quando, al termine del lockdown, Aspi ha iniziato a predisporre lavori urgenti di manutenzione sulle gallerie, un traffico già fortemente rallentato dal crollo del viadotto Morandi è risultato “insostenibile” per il sindaco che ci tiene a precisare “che è sempre stato critico in orari e giornate di punta, a causa del traffico intenso in direzione Genova, ma che ora ha superato ogni limite di sopportazione”. Se per andare a Genova da Arenzano ci volevano tra i 20 e i 30 minuti, ora i tempi sono almeno triplicati, al netto dei frequenti incidenti che peggiorano la situazione con picchi di 3-4 ore per percorrere, imbottigliati, meno di 20 chilometri. Scopo della denuncia è quello di “dare un segnale e coinvolgere altri sindaci nella speranza quanto meno di avere un accelerazione dei lavori e poter tornare ad accogliere degnamente i turisti che sono necessari all’economia dei nostri paesi di Riviera già fortemente in crisi dopo tre mesi di stop”.

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