Siamo schiavi del politicamente corretto? Dopo le proteste che in tutto il mondo stanno prendendo di mira le statue raffiguranti personaggi “simbolo del razzismo” e dopo la richiesta di rimuovere la scultura dedicata a Indro Montanelli dai giardini di Porta Venezia a Milano, Sono le Venti, il programma di Peter Gomez in onda sul Nove alle 19,53, ha analizzato cosa è cambiato nel tempo per “non offendere nessuno”. Così, per esempio, nel 2015 in occasione dell’inaugurazione dell’Expo è stato cambiato l’Inno di Mameli, sostituendo le parole “siamo pronti alla morte”, con “siam pronti alla vita”. E ancora, più volte la Disney è dovuta correre ai ripari per mettere in guardia gli spettatori su alcune scene considerate sessiste o veicolanti di messaggi razzisti. Fino all’ultima decisione: modificare la trama dei Looney Tunes.

SONO LE VENTI, il nuovo programma di Peter Gomez, è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia e sarà disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play) e su sito www.iloft.it e app di Loft. Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, su Sky Canale 149 e Tivùsat Canale 9.

Articolo Precedente

Giulio Regeni, i genitori del ricercatore torturato e ucciso: “Siamo stati traditi dallo Stato italiano, non dall’Egitto”

next
Articolo Successivo

Roma, non solo Casapound: la sede di Forza Nuova è in un immobile regionale occupato. E la sera diventa un pub abusivo

next