“I momenti più difficili vissuti dall’inizio dell’emergenza Coronavirus? Quando abbiamo dovuto disporre la zona rossa e quando abbiamo cominciato la conta dei morti“. Il presidente del consiglio Giuseppe Conte, ospite dello ‘Speciale Accordi&Disaccordi’, condotto da Andrea Scanzi e Luca Sommi con la partecipazione di Carlo Verdone e Marco Travaglio, ha ripercorso le fasi più complicate di questo periodo: “Uno dei passaggi più significativi è quando abbiamo dovuto, per la prima volta, disporre la zona rossa nei comuni del Lodigiano – ha spiegato il premier – 45mila abitanti cinturati, forze dell’ordine a tutte le uscite. Dalla sera al mattino si sono ritrovati isolati, che non potevano più circolare. Allo stesso modo la zona rossa ha riguardato anche il Comune di Vo’ Euganeo, non era mai stata disposta dal Dopoguerra a oggi”. Ma il peggio è arrivato “quando ho dovuto confrontarmi con i primi decessi“. E quando parla delle vittime, Conte si commuove: la voce si spezza, gli occhi si fanno rossi e mobili, il mento trema. “Lì abbiamo toccato con mano una ferita che si sarebbe aperta sempre più”.

‘Accordi&Disaccordi’ è prodotto da Loft Produzioni per Discovery Italia ed è disponibile anche su Dplay (sul sito www.it.dplay.com – o scarica l’app su App Store o Google Play). Nove è visibile al canale 9 del Digitale Terrestre, Sky Canale 145 e Tivùsat Canale 9. Segui @aedtalkshow su Facebook, Twitter e Instagram.

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