“La mia stagione finisce qui“. In cinque parole tutto lo sconforto del campione di sci Dominik Paris dopo che la radiografia ha confermato la “rottura del crociato anteriore del ginocchio destro e microfrattura della testa del perone”. A provocare l’infortunio è stata la caduta di martedì mattina: lo sciatore altoatesino si stava allenando in SuperG a Kirchberg, una località a poca distanza da Kitzbuehel in Austria dove si correrà nel prossimo fine settimana, quando è scivolato in una curva e ha perso il controllo degli sci. “Purtroppo mentre scivolavo – racconta l’accaduto l’atleta – lo sci interno ha preso troppo la neve e il legamento si è rotto. Non c’è molto da aggiungere. Nei prossimi giorni valuteremo, insieme allo staff medico, il da farsi”.

Per l’azzurro significa dire addio alla Coppa del mondo: Paris rientrerà a casa per un po’ di riposo e nei prossimi giorni si consulterà con la Commissione medica federale. “Sono cose che non si vorrebbe mai che succedessero – ha commentato il Presidente della Fisi, Flavio Roda -. La Federazione, come sempre, darà il massimo supporto a Paris perché si ristabilisca nei tempi più corretti. E aspetteremo il suo ritorno alle gare”.

Solo tre giorni fa nella discesa libera di Wengen in Svizzera Paris era salito sul secondo gradino del podio. In questa stagione Paris aveva ottenuto due vittorie a Bormio e altri due secondi posti a Lake Louise: con 556 punti (quarto posto) era ancora in corsa per la vittoria della classifica generale di Coppa del Mondo, ma soprattutto l’altoatesino era secondo nella classifica di discesa ad appena 16 punti da Feuz.