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Vaccini, l’autocertificazione scade il 10 marzo. I presidi: “Lunedì chi non ha il certificato non può entrare all’asilo”

Ultime ore per presentare i documenti delle vaccinazioni obbligatorie. L'Anp: "Applichiamo le leggi: per le altre scuole è prevista solo una sanzione pecuniaria, quindi gli alunni potranno entrare"
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Niente asilo per i bimbi senza certificato di vaccinazione. A dirlo è l’Associazione nazionale presidi, che si esprime a poche ore dalla scadenza del termine per la presentazione dei certificati delle vaccinazioni obbligatorie nelle scuole, previsto entro il 10 marzo, quando scade l’autocertificazione accolta all’inizio dell’anno scolastico, a settembre. “Lunedì prossimo, per chi non si presenterà a scuola con il certificato richiesto, applicheremo semplicemente la legge. Quindi, negli asili, i bambini sprovvisti di certificato non potranno entrare – scrivono i presidi -. Nelle altre scuole, invece, in questi casi è prevista solo una sanzione pecuniaria e gli alunni potranno entrare lo stesso”. Una dichiarazione che arriva dopo che il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini aveva scritto alla ministra della Salute Giulia Grillo per auspicare un decreto secondo lui necessario a consentire la permanenza scolastica ai bambini non vaccinati delle scuole dell’infanzia. “Se ci sarà un decreto, lo applicheremo” dicono i presidi.

Nel frattempo, però, “il problema è soprattutto nella scuola primaria, dove i non vaccinati potrebbero restare a contatto con gli immunodepressi, i quali non sono tutelati da questo tipo di previsione normativa”.

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