Ad inizio febbraio Motorola ha presentato la settima generazione della sua linea di smartphone di fascia media Moto G. Abbiamo avuto modo di provare nel corso delle ultime settimane il modello di punta della nuova lineup, il Moto G7 Plus.
Il design del G7 Plus è un’evoluzione delle linee della sesta generazione, che vede un’ulteriore riduzione delle cornici frontali vedendo comparire un notch a goccia nella parte superiore, mentre in quella inferiore sparire il lettore di impronte, sensore che ora trova spazio sul retro integrato nel logo del produttore. La settima generazione vede debuttare anche la nuova colorazione Viva Red ( che va ad aggiungersi al già visto Deep Indigo), mantenendo l’effetto riflettente sotto il Gorilla Glass che ricopre il retro, bello da vedere ma la superficie in vetro mette in risalto ditate e sporco. Nonostante le dimensioni non certamente compatte, il Moto G7 plus può essere utilizzato in modo confortevole anche ad una mano grazie allo stondamentdo dei lati sul posteriore.
Il Motorola Moto G7 Plus equipaggia un display da 6.2″ FullHD+ con rapporto di forma 19:9 in cui un notch non troppo invasivo interrompe l’area dedicata alle notifiche. Lo schermo offre una buoni colori ed ha un’ottima luminosità che permette di utilizzarlo senza particolari problemi anche all’aperto nelle giornate soleggiate. Sul versante audio, il G7 Plus arriva con speaker stereo supportati da Dolby Audio, uno posizionato nella parte inferiore ed uno frontalmente (sfruttando la capsula per le telefonate), che si comportano abbastanza bene nell’ascolto di brani musicali e con i film (tramite il software di Dolby è possibile scegliere tra alcune modalità preimpostate ed una smart in cui il telefono cerca di adattarsi identificando la tipologia di contenuto); sul versante cuffie, lo smartphone di Motorola continua ad offrire il jack da 3,5mm integrato (posizionato nella parte inferiore accanto alla porta USB-C), quindi non è necessario alcun adattatore, oltre a supportare grazie al Bluetooth 5.0 una migliore qualità audio anche con cuffie senza fili.
La fotocamera posteriore del G7 Plus è l’ultima evoluzione del sistema doppio sensore di Motorola, che vede un sensore principale da 16MP affiancato da un sensore da 5MP utilizzato per la profondità di campo ed il debutto della stabilizzazione ottica, oltre a vedere una maggiore inclusione di funzionalità affidate all’AI come ad esempio lo scatto automatico quando viene rilevato che il soggetto (o soggetti) sta sorridendo. Ottime le foto di giorno, con una buona riproduzione dei colori anche ad HDRdisattivato, di contro ancora evidenti i problemi con le foto in notturna che vede l’HDR non solo non aiutare ma perfino aggiungere maggiore rumore all’immagine scattata (nella gallery in alto alcuni scatti d’esempio). Ottimi gli scatti della fotocamera frontale da 12MP che continua ad offrire la funzionalità per i selfie di gruppo, in modo simile ad una foto panoramica è possibile ampliare l’area scattata ruotando il telefono a destra ed a sinistra.
Ottima come nella scorsa generazione la batteria, in grado di andare tranquillamente oltre la giornata di utilizzo se lo usate per chiamate / social / fotografia, confermando la bontà degli Snapdragon della serie 600 (su questo modello è presente il 636) nella gestione della batteria. Se però si decide di giocare il SoC di Qualcomm è in grado di offrire delle buone prestazioni, a discapito però di una minore durata della batteria. Lo smartphone di Motorola supporta la ricarica rapida, e nella confezione di vendita è presente un caricabatterie turbocharger da 27W in grado di portare lo smartphone da 0 a 100% in meno di 55 minuti.
Come ormai da anni Motorola offre sui sui smartphone una versione quasi stock di Android, e questo vale anche per il G7 Plus che arriva sul mercato con a bordo Android 9, che si rivela molto fluido e senza particolari problematiche, ed il pacchetto Moto Actions, che i fan del marchio americano hanno imparato da anni ad apprezzare, grazie al quale è possibile usufruire accedere alle funzionalità dello smartphone tramite gesture come lo scuotimento per azionare la fotocamera ed il “martello” per accendere la torcia senza interagire con lo schermo. Non meno interessante Moto Voice, app che permette di abilitare i comandi vocali, la lettura dei messaggi e l’annuncio del nominativo o numero che vi sta chiamando quando il telefono vi rileva alla guida, quando si usano auricolari o quando siete in un luogo preimpostato (ad esempio a casa).
Il Moto G7 Plus è un più che valido successore del G6 Plus, ed un’ottima scelta se siete alla ricerca di uno smartphone di fascia media che coniughi buone prestazioni, un buon display ed una fotocamera valida per gli usi social senza rinunciare a design e materiali da fascia superiore. Il prezzo di listino del Motorola Moto G7 Plus è di 319,99€, inclusivi di caricabatterie e cover in silicone, ma al momento in cui scriviamo questo articolo lo si può già trovare al di sotto dei 290€.
Articolo Precedente
La stampante per ricostruire la pelle è un’idea con grande potenziale, se si potrà realizzare
Articolo Successivo
Devil May Cry V, combattimenti adrenalinici, spettacolari ed appaganti a contorno di una campagna che non brilla
