Paulina Porizkova è una ex modella che molti ricorderanno per le magnifiche copertine su Vogue , Photo, Sport Illustrated e in un film del 1989 con Tom Selleck intitolato Alibi seducente. È nata nel 1965 e tra pochi mesi compirà 54 anni. Confesso che la seguo da tempo e sono rimasta abbagliata da un suo recente video in cui posa nuda per una campagna pubblicitaria. È splendida.

Quindi, prendendo spunto da Paulina vorrei parlare del sex appeal delle over 50 visto che la miccia è stata accesa da uno scrittore francese che non cito sia perché ho rimosso il cognome, sia perché l’ho trovato poco galante. Anzi, direi piuttosto cafone.

Scatenato pure lo chef Vissani, che si prende un anno sabbatico dal genere femminile. In una intervista a La Zanzara su Radio24, ne dice di ogni sulle donne che l’hanno sfruttato (mi chiedo perché si sia fatto sfruttare, eh). Senza giri di parole e poco charme, sbraita: “Quelle over 50 sono messe male dappertutto. Dopo i 50 anni la donna è un disastro. È irrecuperabile. Non si possono guardare. Ho visto Sharon Stone nuda a Porta a Porta, mi sembrava un sottovuoto, tirata al massimo. Macron quando va a letto non deve accendere la luce per non guardare la moglie. A casa loro non accendono mai la luce. E’ inutile che fanno cinque ore di fitness e poi le creme, ma tutto finisce e quando si svegliano la notte sono disastri. Le poppe sono sempre rifatte e quelle che non sono rifatte arrivano fino all’ombelico. Noi al ristorante le facciamo arrosto, le facciamo fritte. Io vado con quelle più giovani, la più giovane recentemente aveva 23 anni”.

Intanto Sharon Stone non si “tira” più da tempo e, visto che seguo anche lei su Instagram , mi sembra naturale e bellissima. E se proprio vogliamo parlare di tiraggio, quello lo provoca agli uomini appena la si guarda. Inoltre, siccome ho 54 anni, non ho le poppe rifatte, non faccio ore di palestra ma cammino molto e medito, uso olii naturali per viso e corpo, sono più bella appena sveglia e struccata (così almeno mi si dice), non mi sento un disastro ma piena di vita, ecco che vorrei fare presente a questi signori un paio di cose.

Avevo già scritto di menopausa e di come si può affrontare questa tappa della vita in modo gioioso, secchezza vaginale inclusa.

Premesso che se un 70enne va con una di 20 anni, fa benissimo. Non si discute l’attrazione. E francamente chi se ne frega. Ma offendere le signore che con lo stravolgimento ormonale spesso si sentono poco avvenenti, vecchie, finite e non desiderabili, anche no.

Spezzo una lancia per noi babbione, carampane e anche zdoure. Per chi non lo sapesse, in bolognese significa “reggitora o reggitrice”. Il termine, come si legge dal Dizionario bolognese, “stava a indicare, negli anni che furono, la classica donna/padrona di casa factotum della famiglia patriarcale. Ora la zdoura ha il significato più generico di donna un po’ attempata, magari una di quelle che ancora piega a mano i tortellini alla festa dell’unità, oppure, quelle piene di paillettes, che si trovano nelle balere di liscio”.

È vero, la pelle non è più fresca – come è naturale che sia – i glutei sodi ce li siamo dimenticati, fisicamente è normale che si cambi (taccio sul declino maschile), ma col tempo diventiamo sagge, abbiamo sempre voglia di fare, di metterci in discussione, di sorridere al giorno in più che respiriamo. Poi certo, come dice la madre di Carla Bruni, “invecchiare è un lavoro” e, aggiungo io, bisogna volersi bene.

Dale Pollekoof, è una signora di 71 anni che trasferitasi a Los Angeles nel 2000 ebbe difficoltà a stabilire amicizie. Et voilà l’idea di fondare una sorta di club per donne over 50: il Finding Female Friends Past Fifty. Oggi le iscritte sono quasi duemila e organizzano eventi, happy hour, colazioni, vanno a mostre d’arte e di fotografia. A me sembra un’ iniziativa davvero deliziosa.

E la sessualità? Molto più consapevole delle nuove generazioni che imparano il sesso sui siti porno e non a scuola o in famiglia, usano pochissimo i condom e si vergognano a tenerlo in borsa, sono inverosimilmente piene di tabù e scoprono l’autoerotismo molto tardi. Persino dopo i sopra citati 20 anni.

Pierre Louys, poeta francese che scrisse nel secolo scorso Piccolo galateo erotico per fanciulle, si metterebbe le mani tra i capelli. Pure io, soprattutto perché scarmigliata mi sento davvero bellissima. Capito cari e anziani signori?

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