Capitoli

  1. Governo Conte, chi sono i ministri: da Di Maio e Salvini (con i fedelissimi) agli “istituzionali” come Moavero. Poi il prof di educazione fisica e il generale che indagò su Terra dei Fuochi
  2. Pagina 1
  3. Pagina 2
  4. Pagina 3
  5. Pagina 4
  6. Pagina 5
  7. Pagina 6
  8. Pagina 7
  9. Pagina 8
  10. Pagina 9
  11. Pagina 10
  12. Pagina 11
  13. Pagina 12
  14. Pagina 13
  15. Pagina 14
  16. Pagina 15
  17. Pagina 16
  18. Pagina 17
  19. Pagina 18
  20. Pagina 19
Politica

Governo Conte, chi sono i ministri: da Di Maio e Salvini (con i fedelissimi) agli “istituzionali” come Moavero. Poi il prof di educazione fisica e il generale che indagò su Terra dei Fuochi - 9/20

Biografie brevi dei componenti dell'esecutivo M5s-Lega. Storie, esperienze e mondi completamente diversi: dal ministro dell'Economia Tria vicino a Quagliariello e Brunetta alla sorpresa Toninelli che guiderà le Infrastrutture dopo l'esperienza partita coi meetup nel 2009, dall'avvocata leghista Stefani (Affari regionali) sempre in linea con i berlusconiani nelle battaglie sulla giustizia alla Bongiorno che amministrerà la Pubblica amministrazione

Difesa: Elisabetta Trenta – Romana di Velletri, 51 anni, era stata nominata nel possibile governo M5s presentato durante la campagna elettorale. Non è appartenente alle forze dell’ordine, ma è considerata una grande esperta di difesa, sicurezza e cooperazione internazionale. Insegna all’università Link Campus. E’ stata political advisor per il ministero degli Esteri in Iraq (2005 e 2006) su incarico del ministero degli Esteri guidato da Gianfranco Fini. E’ stata poi country advisory per la Difesa in Libano (2009). Milita nel M5s dal 2013, è stata candidata nel Lazio alle ultime Politiche senza essere eletta, ma ha vecchissime esperienze da consigliera comunale nel Ccd e in altre forze centriste ex democristiane. Tra i primi punti da chiarire ci sarà un possibile, presunto, conflitto di interessi raccontato nei giorni scorsi da Repubblica: suo marito è un colonnello dei carabinieri che guida Segredifesa, l’ufficio del ministero che, insieme alla direzione nazionale armamenti, si occupa di tutti i contratti delle forze armate.

Durante la presentazione pubblica con Di Maio ha spiegato alcuni obiettivi: “Dovremo rendere le forze armate più efficaci e più efficienti; il tutto rimanendo in linea con i costi. Dobbiamo coordinarci con le altre istituzioni nazionali e internazionali, con gli alleati e con i partner”. Stando al contratto di governo dovrà occuparsi de “tutela del personale delle Forze armate (quindi il ricongiungimento familiare)”; “la tutela dell’industria italiana” (ovvero finanziamento della ricerca e dell’implementazione del know how nazionale in ambito non bellico); nuove assunzioni sia tra i carabinieri sia per la Difesa. Ma soprattutto, le si chiederà di “rivalutare la presenza dei contingenti italiani nelle singole missioni internazionali geo politicamente e geograficamente distanti dall’interesse nazionale”. Suo fratello, Paolo Trenta, anche lui M5s, è candidato-sindaco a Velletri.