Governo Conte, chi sono i ministri: da Di Maio e Salvini (con i fedelissimi) agli “istituzionali” come Moavero. Poi il prof di educazione fisica e il generale che indagò su Terra dei Fuochi - 12/20
Biografie brevi dei componenti dell'esecutivo M5s-Lega. Storie, esperienze e mondi completamente diversi: dal ministro dell'Economia Tria vicino a Quagliariello e Brunetta alla sorpresa Toninelli che guiderà le Infrastrutture dopo l'esperienza partita coi meetup nel 2009, dall'avvocata leghista Stefani (Affari regionali) sempre in linea con i berlusconiani nelle battaglie sulla giustizia alla Bongiorno che amministrerà la Pubblica amministrazione
Affari regionali: Erika Stefani – Vicentina di Valdagno, 47 anni da compiere, fa politica da quasi vent’anni. E’ stata eletta per la prima volta consigliera comunale nella piccola Trissino con una lista civica. Poi ha aderito alla Lega. E’ entrata per la prima volta in Parlamento nel 2013, eletta al Senato, dov’è stata rieletta il 4 marzo attraverso il collegio uninominale. E’ avvocata: nella scorsa legislatura ha fatto parte della commissione Giustizia e della Giunta per le immunità nelle quali ha sempre tenuto la linea tradizionale del centrodestra. Tra i vari casi, quello della decadenza da senatore di Silvio Berlusconi, contro la quale la Stefani si espresse a nome della Lega: “Forse alla fine sono più i dubbi e le perplessità che non le certezze. I dubbi e le perplessità sono sulla costituzionalità della LeggeSeverino” disse tra l’altro. Stesso atteggiamento tenuto contro la decadenza di AugustoMinzolini.