- 11:19 - Amadori: interrogazione Pd, 'chiarezza su futuro stabilimento Monteriggioni'
Roma, 2 mag (Adnkronos) - "Un gruppo leader del comparto alimentare con 9.000 addetti e ricavi per miliardi di euro ha il dovere di dare risposte chiare ed immediate ai propri lavoratori ed alle associazioni sindacali". Lo dichiara il deputato Pd in commissione Lavoro della Camera e segretario dem della Toscana Emiliano Fossi, depositando sul tema una interrogazione sottoscritta anche dai colleghi Pd Marco Sarracino e Marco Simiani.
"E’ francamente inverosimile ed inaccettabile che una società tra le più importanti in Italia lasci oltre 200 lavoratori e le loro famiglie nell’incertezza, evitando di dare informazioni sul futuro dello stabilimento Avi.Coop di Monteriggioni, in provincia di Siena. Se questa reticenza continua il governo deve intervenire”, prosegue.
“Negli ultimi tempi la produzione è calata esponenzialmente ma la proprietà, sollecitata in più occasioni dalle associazioni di categoria, non ha fornito alcuna risposta circa la continuità occupazionale. La situazione potrebbe diventare drammatica: lo stabilimento ha un notevole impatto a livello territoriale, principalmente nella zona di Siena e della Val d’Elsa, e ad aggravare la situazione di gran parte dei lavoratori, tutti quelli senza un contratto a tempo indeterminato, c’è anche l’assenza di ammortizzatori sociali”, conclude Fossi.
- 10:49 - Puglia: Vendola, 'scelte Emiliano la danneggiano, doveva chiedere scusa e azzerare'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "La segretaria nazionale del Pd Schlein, aveva chiesto un cambio di passo forte a Michele Emiliano. E il segretario nazionale di SI Fratoianni, aveva invocato l’azzeramento della giunta. Invece il presidente della Regione Puglia ha varato solo un mini rimpasto, ma l’azzeramento della giunta non era un problema aritmetico, era un problema politico. Bisognava azzerare per poter discutere in maniera approfondita e sincera di quali sono le cose che non funzionano nell’organizzazione del governo, del sottogoverno e nella proliferazione dei Consigli di amministrazione. Sarebbe stato necessario un momento di confronto per poter operare un rilancio dell’azione amministrativa in vista dell’ultimo anno che manca alla fine della legislatura". Lo dice Nichi Vendola in un'intervista al Corriere del Mezzogiorno, commentando gli ultimi sviluppi delle vicende pugliesi di questi giorni.
Per l'ex governatore, da parte di Emiliano "le parole adeguate non ci sono state, ci sono stati dei gesti inadeguati come il licenziamento tramite messaggino di un assessore che in questa giunta ha rappresentato un presidio di trasparenza, moralità, competenza e passione. Sono mancate le scuse verso i cittadini - rimarca -, non si può avere un atteggiamento micragnoso di fronte a un momento di crisi. Non si può dire io sono sereno il giorno dopo uno sconquasso di quelle proporzioni".
"La Primavera pugliese? C’è stata una gelata - prosegue il presidente di Sinistra Italiana - ed è accaduto nel sentimento di tanti militanti del centro sinistra in giro per la Puglia. Perché un’opera di offuscamento del progetto di alternativa si vede in tanti comuni pugliesi, è una questione abbastanza generalizzata. Forse la strada giusta è recuperare il senso della dialettica politica, della contesa delle idee. Bisogna porre un argine al partito dei traghettatori - conclude Vendola - ai proprietari delle clientele e ai piccoli oligarchi della politica. Già questa sarebbe un’opera buona".
- 10:43 - Ex-Ilva: S. Licheri (M5S), 'riparte Sanac a Cagliari ma tenere alta guardia'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - “Si aprono alcuni spiragli nella vertenza Sanac, lo stabilimento di Assemini già in amministrazione straordinaria a causa dell’assenza di commesse da parte di Acciaierie Italia. Una buona notizia per le lavoratrici e i lavoratori dell’impianto sardo che dal 27 maggio ritorneranno a produrre, dopo che il forno Gibbons è stato fermo per due anni e mezzo, grazie all’invio di 570 tonnellate di refrattario da Taranto. Il riavvio consentirà di ridurre la cassa integrazione, e entro giugno dovrebbero rientrare al lavoro tutti i dipendenti. Un risultato raggiunto solo grazie a un lavoro incessante dei sindacati, dei lavoratori e delle forze politiche che hanno creduto fortemente sullo stabilimento sardo, ma non dobbiamo abbassare la guardia e, anzi, tenere viva l’attenzione sul sito soprattutto in relazione al destino dello stabilimento di Acciaierie Italia di Taranto". E' quanto afferma in una nota la senatrice del Movimento 5 stelle in Commissione Industria e attività produttive Sabrina Licheri.
- 10:36 - Infanzia: Madia, 'Commissione esca da letargo, indagine conoscitiva su rischi digitali'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "È urgente avviare un'indagine conoscitiva sulle ripercussioni della tecnologia digitale sulla salute mentale e fisica dei bambini e dei ragazzi”. Lo chiede la deputata democratica, Marianna Madia che sottolinea: “come emerge anche dal Rapporto Macron, i rischi legati all'esposizione dei giovani agli schermi digitali di tablet e cellulari sono molto elevati. La Commissione parlamentare per l'Infanzia e l'Adolescenza esca dal letargo e agisca tempestivamente: le famiglie non devono essere lasciate sole di fronte a queste sfide, servono risposte rapide".
- 10:34 - Europee: Adinolfi (Libertà), 'governo risolva caos liste'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia che aderisce alla lista Libertà guidata da Cateno De Luca, chiede l’intervento urgente del governo su quello che definisce il “caos elezioni", ingenerato dalle decisioni delle Corti d’Appello che hanno dato interpretazione opposta del decreto elettorale, rigettando le liste di Alternativa Popolare e Partito Animalista in tutta Italia, ammettendole nella sola circoscrizione Sud: “Avevamo appena sventato il decreto che voleva modificare le regole sui criteri di accettazione delle liste il giorno stesso di accettazione delle liste - afferma Adinolfi - e il governo ce ne ha pure dato la colpa (‘si sono opposte le formazioni politiche minori’) anziché rendercene merito. Ora però siamo al paradosso assoluto: il decreto del governo di due mesi fa sulle elezioni europee è stato interpretato in una maniera dalle corti d’appello di Roma e di Venezia, in modo opposto invece dalla corte d’appello di Napoli".
"Le stesse identiche liste di Alternativa Popolare e Partito Animalista al Sud sono state ammesse, al centro-nord rigettate, usando come motivazione la stessa identica norma, il decreto del governo 7/2024. I magistrati napoletani però leggono il decreto in maniera opposta a quelli del resto d’Italia. Eppure la norma è chiara, quelle liste andavano rigettate al Sud come nel resto d’Italia per assenza dei requisiti. Ora che si fa? Teniamo elezioni europee in Italia con liste che finiranno sulla scheda, anche se in una sola circoscrizione, pur non avendo i requisiti? E tutte le altre che sono state rigettate o non si sono presentate in base proprio a quella norma del governo, come potranno essere convinte a non fare ricorso per invalidare tutto? Quella che era la patria del diritto ora lo è degli azzeccagarbugli, spero che il sottosegretario Mantovano che è un magistrato spieghi al premier Meloni oltre che a Piantedosi e Fazzolari l’enorme portata giuridica del problema e la figura da dilettanti allo sbaraglio che il governo italiano farebbe in Europa se le conseguenze dello stupido decreto elettorale di febbraio fossero questo caos alle europee dell’8 e 9 giugno. Una classe dirigente incolta forse così capirà perché non vanno toccate le norme elettorali in corso d’opera. Ora il governo Meloni risolva il caos che ha provocato”, conclude.
- 10:32 - E' il World Password Day, come crearla e come deve essere
Roma, 24 apr. (Adnkronos/Labitalia) - Oggi, giovedì 2 maggio, si celebra il 'World Password Day', ricorrenza che ha l’obiettivo di promuove best practice in materia di sicurezza. Le password sono la prima linea di difesa contro i cybercriminali ed è quindi essenziale assicurarsi che siano il più possibile sicure. Un errore comune che si commette è proprio quello di utilizzare la stessa password per tutti i propri account. Una survey online di Google ha rilevato, infatti, che almeno il 65% delle persone utilizza password identiche su più siti, se non addirittura su tutti. Questo significa che le password possono essere facilmente violate ed è interessante notare come, secondo il 'Verizon data leak investigations report', le password compromesse siano responsabili dell'81% delle fughe di dati legate ad attività criminali.
Ma ecco i 10 consigli e trucchi a cura di Veronica Pace, head of marketing Trend Micro Italia per creare password robuste.
1. Non utilizzare lettere e numeri in sequenza (ad esempio, qwerty, abcde, 12345, asdf). Sono troppo comuni e facilmente indovinabili. 2. Mai usare la data di nascita come password. È facile da ricordare, ma semplifica anche il lavoro di un criminale, soprattutto se questa informazione è disponibile online. 3. Combinare lettere, numeri e simboli (es. $, %, !) per formare una password di almeno otto caratteri. La presenza di combinazioni apparentemente casuali renderà la password più difficile da decifrare.
4. Evitare di utilizzare il proprio nome come password. Fortunatamente, alcuni siti web sono in grado di rilevarlo e di impedirne l'uso. 5. Non creare una password che contiene informazioni personali, perché i cyber-criminali possono trovarle online. 6. Evitare di usare password troppo comuni, come P@$$w0rd, password, 1234567890, ioveyou, ecc. 7. Smettere di riutilizzare le password. Ogni password creata deve essere unica 8. Password robuste possono essere anche delle lunghe passphrase in cui si combinano più parole in una lunga stringa di caratteri (es: ombrelloinspiaggiapiove, sottoacetoacaso). È importante aggiungere anche numeri e simboli 9. Evitare di cambiare un solo carattere ogni volta che si aggiorna la password (es: MyG@laxyPassw0rd01, MyG@laxyPassw0rd02, MyG@laxyPassw0rd03) 10. Utilizzare un generatore di password e un gestore di password. Non scrivere le password su quaderni o su foglietti adesivi.
- 10:30 - Europee: Schifone (Fdi), 'in liste tante donne professioniste, competenza in Ue'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "Fratelli d’Italia si conferma il partito che più di tutti è capace di rappresentare e coinvolgere i professionisti italiani. Siamo dunque estremamente soddisfatti per le candidature da Nord a Sud nelle nostre liste di rappresentanti dei vertici del mondo delle professioni. Sono tutte donne professioniste. La loro presenza, che coinvolge tutto il comparto ordinistico e libero professionale, dal sanitario, al tecnico al giuridico- economico, è un motivo di vanto per l’intero partito". Lo afferma Marta Schifone, deputato di Fratelli d’Italia e responsabile del dipartimento professioni del partito.
"Personalità di spicco - prosegue-, che hanno ben presente il valore del lavoro, dell’impegno sociale e che scendono in campo per portare anche in Europa le battaglie che hanno condotto e conducono, con un patrimonio di competenze che fa fare un salto di qualità alle liste del nostro partito, già particolarmente profilate. Raramente - forse mai - un partito ha saputo dare una tale attenzione al comparto, garantendo una così alta rappresentanza qualitativa e quantitativa, valorizzando i talenti e in particolare puntando su quelli femminili. Il merito è ovviamente di Giorgia Meloni e del suo governo, che hanno dimostrato con i fatti l’attenzione a queste categorie".