Pubblicare e dare per nuova una notizia già ampiamente nota. E’ quanto successo al sito del Corriere della Sera, che in serata ha aperto l’edizione online con il virgolettato dell’assessore all’Urbanistica Berdini sulla presunta relazione tra la sindaca Virginia Raggi e Salvatore Romeo, ex capo della segreteria politica del primo cittadino di Roma. “Raggi e Romeo amanti, resti tra noi” titola il sito del quotidiano di via Solferino, riprendendo nove secondi della registrazione tra l’urbanista e il cronista Federico Marcello Capurso, postata sul suo profilo Facebook da Mattia Feltri. L’intento del giornalista de La Stampa era quello di dimostrare come Berdini fosse a conoscenza del fatto che di fronte a lui aveva un giornalista e, soprattutto, che l’assessore non avesse nulla in contrario con la pubblicazione di quelle parole. L’unica garanzia doveva essere l’anonimato. Tutto il contrario, insomma, di quanto dichiarato da Berdini a Repubblica il giorno dopo la pubblicazione dell’audio.
Il sito del Corriere, però, ha preferito titolare sulla relazione tra Romeo e la Raggi: notizia vecchia di almeno tre giorni, pubblicata da tutti i siti e i giornali e mandata in onda anche in tv. A via Solferino, tuttavia, ci hanno messo neanche mezz’ora a rendersi conto dell’errore: titolo corretto (“Raggi e Romeo sono amanti, scrivi che te l’ha detto un anonimo“) e apertura di sito cambiata con l’attesa per la finale del festival di Sanremo.
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