Brazilian Navy soldiers attend a street patrolling exercise on Maua square ahead of the 2016 Rio Olympics in Rio de Janeiro, Brazil, July 9, 2016. REUTERS/Sergio Moraes
- 07:30 - **Russia: Putin, 'Xi Jinping leader saggio e visionario'**
Pechino, 15 mag. (Adnkronos/Xinhua) - "Il Presidente Xi Jinping, leader saggio e visionario, svolge un ruolo speciale e di primo piano nello sviluppo delle relazioni bilaterali". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, nell'intervista rilasciata all'agenzia di stampa cinese Xinhua alla vigilia della sua visita a Pechino.
"Ci siamo incontrati per la prima volta nel marzo 2010 e da allora ci vediamo e ci telefoniamo regolarmente. Il Presidente Xi ha mantenuto uno stile di comunicazione rispettoso, amichevole, aperto", ha aggiunto.
Ogni incontro, ha proseguito, non è stato solo un dialogo tra vecchi amici, ma anche un proficuo scambio di opinioni sulle agende bilaterali e internazionali. Putin ha poi ricordato che nel 2013 il Presidente Xi ha scelto la Russia come prima destinazione per una visita di Stato in qualità di capo di Stato cinese. Dopo essere stato rieletto presidente cinese nel marzo dello scorso anno, la sua prima visita di Stato è stata nuovamente effettuata in Russia.
"Questo livello senza precedenti di partnership strategica tra i nostri Paesi ha determinato la mia scelta della Cina come primo Stato da visitare dopo l'insediamento ufficiale come Presidente della Federazione Russa", ha quindi sottolineato.
- 07:18 - **Russia: Putin, 'le relazioni con Pechino al loro livello più alto, continuano a rafforzarsi'**
Mosca, 15 mag. (Adnkronos) - "Oggi, le relazioni Russia-Cina hanno raggiunto il livello più alto di sempre e, nonostante la difficile situazione globale, continuano a rafforzarsi". A dichiararlo, in un'intervista rilasciata all'agenzia di stampa cinese Xinhua alla vigilia del suo arrivo a Pechino, è stato il presidente russo, Vladimir Putin.
- 07:01 - Disforia di genere, presidente Aifa: "Su triptorelina dati inconcludenti, al via rivalutazione"
Roma, 14 mag. (Adnkronos Salute) - "Alla luce dei dati scientifici che ad oggi rimangono inconcludenti sul rapporto beneficio-rischio per gli adolescenti con disturbo di disforia di genere, l'Aifa rimane vigile e sensibile all'evoluzione del contesto scientifico internazionale e avvierà una discussione e una rivalutazione sull'inclusione della triptorelina nell'elenco dei medicinali istituiti ai sensi della legge 648 del 1996, di concerto con l'istituendo tavolo del ministero della Salute e con le principali società scientifiche coinvolte, la Società italiana di endocrinologia, la Società italiana di andrologia e medicina della sessualità, e la Società italiana di endocrinologia e diabetologia pediatrica. La scienza è in continua evoluzione e sono necessarie evidenze sperimentali e cliniche più approfondite per supportare l'uso di triptorelina negli adolescenti con disforia di genere". Lo ha detto Robert Giovanni Nisticò, presidente dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in audizione alla Commissione Affari sociali della Camera nell’ambito della discussione congiunta delle risoluzioni sulla definizione di linee guida in materia di disforia di genere.
"Occorre affrontare questo delicato tema con metodo scientifico rigoroso e 'based evidence'", ha sottolineato annunciando che il 23 maggio si terrà l'incontro con tutte le società scientifiche interessate.
"Il numero dei soggetti trattati con triptorelina nelle singole regioni in base ai dati ricevuti dall'Aifa per l'anno 2023 è di circa 25 - ha detto Nisticò - E' possibile che questi casi siano sovrastimati per possibili casi di duplicazione anche a fronte di mobilità interregionale. Inoltre non è possibile escludere con certezza che i soggetti identificati siano tutti riferibili alla condizione di disforia di genere".
"L'ospedale Careggi ha trasmesso ad Aifa e alla Regione Toscana su base trimestrale un file complessivo relativo a tutti i pazienti seguiti dalla Struttura dipartimentale di Andrologia, Endocrinologia, Incongruenza di genere e sottoposti a trattamento ormonale, inclusa la triptorelina, e condiviso anche in sede di ispezione ministeriale. La struttura del file non consente una agevole distinzione tra le varie categorie di soggetti, ovvero adolescenti con disforia di genere rispetto ad adulti con percorso transgender o rispetto ad altri soggetti in trattamento per condizioni analoghe. E neppure tra soggetti in carico alla Regione Toscana provenienti da altre regioni. I dati confermavano l'assenza di segnali di sicurezza in seguito ai controlli endocrinologici dell'intero gruppo di pazienti, mentre nessuna informazione era presente in merito alle valutazioni psicologiche o psichiatriche", ha affermato il presidente dell'Agenzia italiana del farmaco.
"Negli ultimi 3 anni la Regione Toscana non ha inviato ad Aifa il file trimestrale aggregato con i dati di spesa, il file con i monitoraggi clinici suddiviso per l'indicazione. Ciò rende complesso, se non impossibile, identificare correttamente la regione di provenienza dei soggetti inclusi nel file inviato al Careggi - ha rimarcato - Aifa ha costantemente verificato l'assenza di segnali di sicurezza relativi alla triptorelina per il trattamento della disforia di genere. L'ultimo dato aggiornato nella rete di farmacovigilanza elaborato nel mese di aprile 2024, che fotografa la situazione fino a tutto gennaio 2024, non riporta alcuna segnalazione riguardo la triptorelina per la disforia di genere nella fascia d'età 10-18 anni".
- 06:51 - Putin torna dall''amico' Xi, l'"interazione strategica" tra Russia e Cina
Pechino, 14 mag. (Adnkronos) - Era il 17 ottobre del 2023. Vladimir Putin sbarcava in Cina per la sua seconda visita all'estero dall'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, nel febbraio 2022. Nel gigante asiatico è di nuovo tutto pronto per accogliere - giovedì 6 maggio - il leader russo, questa volta alla sua prima missione fuori dai confini della Federazione dall'insediamento per un nuovo, quinto mandato. E mentre le forze russe sono protagoniste di una nuova offensiva in terra ucraina. Si tratterà di una visita di due giorni, su invito del leader cinese Xi Jinping, appena rientrato dal tour in Europa che lo ha portato in Francia, Serbia e Ungheria. E che lo scorso anno aveva scelto la Russia come prima meta dopo la riconferma a presidente della Repubblica Popolare, uno storico terzo incarico, e dopo il mandato d'arresto della Corte penale internazionale contro Putin.
La seconda visita in Cina in meno di un anno di Putin è, secondo la Cnn, "l'ultimo segno del crescente allineamento" tra i due Paesi "in un contesto di inasprimento delle linee di frattura globali, mentre la guerra devasta Gaza e l'Ucraina". Una missione che avviene a un mese dalla conferenza sulla pace in Ucraina prevista a metà giugno in Svizzera e, stando agli osservatori citati dalla rete americana, nel quadro di un "coordinamento di interessi, non molto stretto ma in crescita, tra i Paesi dichiaratamente antiamericani", con la Corea del Nord - la cui economia dipende quasi interamente dalla Cina - accusata di sostenere la Russia con forniture belliche. E lo stesso vale per l'Iran (dallo scorso anno nei Brics e nella Sco). "La Russia sta ricevendo sostegno per la sua guerra di aggressione da Cina, Iran e Corea del Nord", ha avvertito ad aprile il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg.
Cina e Russia, insistono da Pechino, celebrano quest'anno i 75 anni dall'avvio dei rapporti e le relazioni bilaterali, la cooperazione "in vari settori" e "questioni regionali e internazionali di interesse comune" saranno in cima all'agenda dei colloqui tra i due leader. Mosca e Pechino, scrive l'agenzia russa Tass, "sono legate da rapporti di partnership globale e interazione strategica" e Putin e Xi, "oltre ai rapporti di lavoro sono anche amici". Secondo il Cremlino, dopo i colloqui i due leader - che si sono visti più di 40 volte - firmeranno una dichiarazione congiunta e "una serie di documenti bilaterali". Mosca e Pechino devono ancora arrivare a un accordo sul gasdotto Power of Siberia 2.
Lo scorso anno il volume dell'interscambio commerciale ha raggiunto i 240 miliardi di dollari, un record. Dal febbraio 2022 Pechino è diventata il mercato principale per il petrolio e il gas russi. Anche se i dati ufficiali diffusi da Pechino per il periodo di marzo e aprile parlano di un calo nell'export verso la Russia rispetto allo scorso anno, un segnale del fatto - evidenzia la Cnn - che il gigante asiatico potrebbe aver deciso misure per mettersi al riparo da sanzioni occidentali.
Eppure "la Russia è fondamentale per la grande strategia della Cina" e a Pechino "c'è un forte interesse ad assicurarsi che la Russia non perda la guerra", dice Manoj Kewalramani del centro di ricerca Takshashila Institution di Bangalore, citato dalla rete americana. Intanto a Kiev c'è il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, che il mese scorso era a Pechino da dove ha lanciato un monito ai leader cinesi, chiedendo di fermare l'esportazione di materiali che consentono alla Russia di ricostruire la sua base industriale e minacciando sanzioni in caso contrario. Perché le importazioni dalla Russia riguardano anche componenti per far funzionare la macchina militare.
La visita di Putin nel gigante asiatico prevede anche un faccia a faccia con il premier cinese Li Qiang, prima che Putin si sposti ad Harbin per l'apertura dell'ottava Russia-Cina Expo e del quarto Forum Russia-Cina di cooperazione interregionale. Tutto dopo la visita di inizio aprile a Pechino del ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov.
Uno degli obiettivi principali di Putin in Cina, scrive sul Financial Times Alexandra Prokopenko del Carnegie Russia Eurasia Center di Berlino, sarà trovare il modo per minimizzare qualsiasi forma di interruzione dell'ancora di salvezza che la Cina gli ha assicurato dal punto vista dell'economia sin dal'invasione dell'Ucraina ed è rilevante che durante il rimpasto di Putin funzionari chiave per le relazioni sino-russe siano rimasti al loro posto, mentre il nuovo ministro della Difesa, Andrei Belousov, è un economista con profondi legami con la leadership cinese.
Putin, 72 anni a ottobre, è entrato per la prima volta al Cremlino alla fine del 1999 e resterà al potere almeno fino al 2030, puntando al 2036. Xi, che a metà giugno festeggerà i 71 anni, divenne presidente nel 2013 e, con l'abolizione del limite di due mandati alla presidenza, può rimanere presidente a vita. Con Putin aveva consolidato un'intesa "senza limiti" poco prima dell'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina. Quella che per il Cremlino è una "operazione militare speciale" e che la Cina non ha mai condannato. Così come Cina e Russia non hanno mai condannato esplicitamente Hamas per l'attacco dello scorso 7 ottobre in Israele. Eppure, quando una settimana fa Putin giurava da nuovo zar, Xi era in Europa.
- 21:41 - Georgia: Usa, 'Tbilisi non si schieri con Mosca contro l'Occidente'
Washington, 14 mag. (Adnkronos) - Il governo degli Stati Uniti ha avvertito la Georgia di non diventare un avversario dell’Occidente schierandosi con Mosca, dopo che il parlamento ha sfidato le proteste di piazza per approvare una legge “ispirata dal Cremlino”. Il sottosegretario di Stato americano Jim O'Brien ha espresso il suo timore che l'approvazione della legge sulle 'influenze straniere' - l'equivalente dei provvedimenti putiniani sugli agenti stranieri - possa rappresentare un altro "punto di svolta" nella travagliata storia dell'ex stato sovietico.
In una conferenza stampa a Tbilisi, O'Brien ha fatto intendere che i finanziamenti statunitensi potrebbero presto essere ritirati. Miliardi di dollari sono stati spesi dagli Stati Uniti per ricostruire la Georgia dopo la caduta dell'Unione Sovietica e altre centinaia di milioni sono stati pianificati per l'economia e l'esercito del paese. "Tutto ciò deve essere rivisto se ora siamo considerati un avversario e non un partner", ha affermato il funzionario americano.
- 21:34 - Mo: Idf, 'alcuni ostaggi sono ancora a Rafah, faremo di tutto per loro rilascio'
Tel Aviv, 14 mag. (Adnkronos) - Il portavoce dell'Idf, il contrammiraglio Daniel Hagari, ha dichiarato che “sono tornato dalla parte orientale di Rafah, dove ho incontrato i comandanti sul campo. Hanno detto che ci sono degli ostaggi a Rafah”.
"Siamo determinati a fare di tutto per creare le condizioni giuste per garantire il loro rilascio", ha aggiunto Hagari.
- 21:34 - Ucraina: gestore energetico, 'decisi blackout di emergenza fino alle 24'
Kiev, 14 mag. (Adnkronos) - Sono state decise interruzioni d'emergenza dell'elettricità in tutte le regioni dell Ucraina fino alle 24. "Il motivo è la significativa carenza di elettricità nella rete a causa dei bombardamenti russi e l'aumento dei consumi dovuto al freddo", ha scritto su Facebook l'operatore energetico nazionale Ukrenergo. Domani i blackout riguarderanno le industrie, con blackout programmati per tutto il giorno.