Mass killer Anders Behring Breivik (C) is escorted by prison guards as he arrives at the court room in Skien prison, Norway March 15, 2016. REUTERS/Gwladys Fouche
- 19:36 - Corruzione: manifestanti davanti a sede Regione Liguria, 'Toti si deve dimettere'
Genova, 9 mag. (Adnkronos) - "Toti si deve dimettere". E' la richiesta che arriva dagli organizzatori di una manifestazione in corso in piazza De Ferrari a Genova, sede della Regione Liguria. Sono alcune decine le persone che, armate di cartelloni, chiedono un passo indietro al governatore ligure arrestato (domiciliari) per corruzione in un'inchiesta della procura di Genova che ha provocato un terremoto nella politica regionale.
"Contro mafia e corruzione in politica" è lo striscione con scritta bianca su tessuto rosso che campeggia in piazza, mentre la protesta mischia più temi centrali per i cittadini, dal caro affitti ai tagli alla sanità.
In piazza campeggia anche l'invito ai consiglieri regionali a fare la loro parte: "sfiduciatelo. Indipendentemente dalle responsabilità penali" quello che emerge è un "retroscena impensabile" e allo stesso tempo "insopportabile e inaccettabile. Quello che emerge dagli atti dell'indagine è un sistema di potere che piega senza vergogna l'amministrazione pubblica agli interessi di pochi e che non si fa remore morali a trattare con appartenenti ad associazioni di mafia". L'invito agli eletti in consiglio regionale è "di assumere una posizione chiara e inequivocabile, sfiduciando Toti e chiedendo le sue immediate dimissioni".
- 18:57 - Milano: De Poli (Udc), 'polemica Sala non bel segnale, solidarietà ad agente accoltellato'
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - "Voglio esprimere la mia vicinanza al vice ispettore Christian Di Martino e a tutte le forze di polizia. Non è un bel segnale la polemica politica innescata dal sindaco Sala in queste ore così drammatiche. Servono senso di responsabilità e rispetto". Lo dichiara il senatore Questore Antonio De Poli (Udc).
- 18:56 - Family Business Forum, Taccani Gilardoni: "Primo errore è non pensare al ‘dopo sé stessi’"
Lecco, 09 mag. - (Adnkronos) - Il primo errore da non fare quando si gestisce un’impresa familiare “è non pensare al ‘dopo sé stessi’, qualcosa che anche i miei ragazzi hanno iniziato a capire”. Lo ha detto Marco Taccani Gilardoni, presidente e amministratore delegato di Gilardoni spa, intervenuto durante il Family business forum di Lecco, nella sede della Camera di commercio, raccontando la storia della sua famiglia e della sua azienda. “L’azienda di cui sono presidente e amministratore delegato ha 75 anni di storia - aggiunge Taccani Gilardoni - siamo alla terza generazione e anche la quarta generazione è già presente in azienda. Nell’87 mia madre prese le redini dell’azienda. Successivamente è stata premiata cavaliere del lavoro, in un momento in cui essere donne e dirigenti d’azienda era tutt’altro che facile. Ma l’età è importante, gli imprenditori pensano di saper riconoscere quando non sono più ‘validi’ ma in realtà è qualcosa di difficile da fare. A mia mamma, ad esempio, è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer, anche se nessuno se n'era accorto. Successivamente uno dei due soci ha deciso di fare causa contro mia mamma, perché ormai, seppur la malattia non era conclamata, era evidente che c'era qualcosa che non andava”.
“Io ho avuto la fortuna, ma anche la sfortuna, di essere chiamato come amministratore giudiziario dal tribunale - spiega Taccani Gilardoni - A questo punto mia mamma non poteva più entrare in azienda, ma era pur sempre mia madre. Quindi ho vissuto una posizione psicologica molto difficile da gestire, anche con i colleghi. Il coinvolgimento della famiglia è stato importante e portare questi problemi in famiglia ci ha rafforzato. “Ho immediatamente scelto di dare molto potere ai manager esterni molto competenti e per un certo periodo sono stato l'unico rappresentante della famiglia in azienda - precisa - ho voluto creare una struttura che fosse indipendente, dove la famiglia fosse azionista e portasse avanti la morale che ha sempre mantenuto in questi anni. Credo che le aziende familiari abbiano una grande importanza per il tessuto economico locale e non solo - conclude l’ad di Gilardoni spa”.
- 18:56 - Europee: Conte, 'siamo a bivio, con M5S Italia non più succube di decisioni altrui'
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - "Siamo arrivati a un bivio. L'8 e il 9 giugno è essenziale andare a votare M5S, per garantire che l'Italia non sia più succube delle decisioni prese da altri". Così Giuseppe Conte su twitter.
- 18:50 - Calcio: Malagò, 'Coni non interessato a nomine nell'agenzia di vigilanza'
Roma, 9 mag. - (Adnkronos) - "Authority? Bisogna leggere bene. Mi sembra che le parti siano disponibili a leggere e poi a rincontrarsi". Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagò, al termine dell'incontro con il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, nella sede del ministero in merito alla vigilanza nello sport. "Nomine agenzia dal Coni? Non è nel nostro interesse farlo, siamo stati i primi a spogliarci di tutta una serie di nomine dirette. Va tutto verificato secondo le regole del mondo internazionale che regolano lo sport", sottolinea il numero uno del Coni.
- 18:38 - Bagnai (Lega): "Risultati Inps buoni grazie a governance e a lavoro Civ"
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - “Occorre riconoscere il valore del lavoro compiuto dall'Inps anche in virtù del suo particolare modello di governance, perché se valutati alla luce di quello che abbiamo visto, i risultati sono veramente molto buoni, con tutte le criticità che sono state illustrate nel dettaglio. Però quello che è particolarmente apprezzabile di questa relazione è che per ogni snodo indica un direzione e indica anche dei risultati conseguiti. Questo dà la sensazione di un lavoro che necessariamente deve essere 'in progress', ma che sta andando da qualche parte. Sopravvivere a una distruzione di valore come quella causata dalla svalutazione interna non è una cosa banale, quindi ne va riconosciuto il merito e di aver portato l'Istituto a conseguire ulteriori progressi in un periodo, non dimentichiamolo, in cui altre emergenze, oltre a quella macro, hanno pesantemente messo alla prova la struttura. Ne va riconosciuto il merito alla governance e in particolare al Civ”. Lo ha detto il presidente della Commissione parlamentare di controllo sull'attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale, l'onorevole Alberto Bagnai (Lega) intervendo alla presentazione della Relazione di Verifica sull’attività dell’Istituto del 2023.
“La demografia non è una variabile indipendente dall'economia. Senza voler stabilire un particolare nesso di causalità, viene però da avvicinare lo scostamento dei nati dal loro tendenziale a quello del Pil dal suo tendenziale. Le due tendenze certamente si parlano, sostenere che siano esogene l'una all'altra sarebbe ardito”. ha aggiunto Bagnai.
“Non troppo tempo fa”, ha proseguito Bagnai, “in Italia nascevano oltre un milione di bambini all'anno. Le dinamiche demografiche sono certamente lunghe, ma ad impressionare è la rapidità dell'inversione di tendenza in un contesto che dalla metà degli anni '90 era stato in ripresa sostanzialmente fino al 2010. Oggi siamo tutti d'accordo sul fatto che le politiche di austerità siano state un fallimento, ma documentare quanto, come e perché lo siano state non è un esercizio inutile”.
- 18:37 - Ghiselli (Civ): "Inps vicino a bisogni utenti nonostante le criticità"
Roma, 9 mag. (Adnkronos) - “La relazione che presentiamo oggi non è strumento autoreferenziale ma vive di una dialettica che, se gestita bene, è utile per i cittadini e per l’Inps, istituto in trasformazione, in grado di progettare e gestire nuovi servizi mettendo al centro i bisogni dell'utenza, nonostante le criticità". Così il presidente del Consiglio di indirizzo e vigilanza dell’Inps, Roberto Ghiselli, durante la presentazione – oggi a Roma – della Relazione di Verifica sull’attività dell’istituto relativa all’anno 2023.
“Permangono ancora criticità da affrontare sui tempi di attesa per ottenere la visita necessaria per il riconoscimento dell'invalidità e sul ritardo nell'aggiornamento del conto assicurativo (l'estratto conto previdenziale), in particolare per i dipendenti pubblici, problema che determina rallentamenti nell'erogazioni delle pensioni” si legge nel documento del Civ nel quale viene sottolineato che si conferma anche il tema dei crediti inesigibili, e della valorizzazione del patrimonio immobiliare residuo. Secondo il Civ con la costituzione, all'interno del portale Inps, di sezioni dedicate a specifiche tipologie di utenti (Portale delle famiglie, Portale della Disabilità) è stata consentita una più agile consultazione dei servizi offerti ai diversi target d'utenza, al fine di garantire una tutela più completa al cittadino, cogliendo anche eventuali diritti inespressi. "Parola d’ordine è inclusività" si spiega.
Sono stati realizzati, o sono in fase di realizzazione – si legge nel documento - interventi finalizzati a semplificare e rendere più efficienti l'erogazione delle prestazioni: dalle pensioni, attraverso la predisposizione di modelli pre-compilati, agli interventi di sostegno al reddito (Cassa integrazione e trattamenti di disoccupazione), fino alla liquidazione del Fondo di garanzia Tfr. Nel corso dell'anno, inoltre, ricorda il Civ, l'Istituto ha gestito il passaggio dal Reddito di cittadinanza alle nuove prestazioni Adi e Sfl, nonché nella realizzazione del Portale Siisl quale elemento centrale di innovazione in termini di politiche attive del lavoro. Interventi specifici, che hanno coinvolto direttamente i Comitati centrali e territoriali, hanno permesso di ridurre drasticamente (del 37%) le giacenze relative al contenzioso amministrativo.
Al contrario, aumentano i costi a carico dell'Inps nella gestione del contenzioso giudiziario. Tra le criticità: i tempi di attesa troppo lunghi negli accertamenti sanitari per il riconoscimento delle invalidità civili, in particolare nelle realtà nelle quali sono le Asl a svolgere tali accertamenti. La forbisce oscilla tra i 40 e i 260 giorni. Si registrano strozzature nella liquidazione del Tfr e del Tfs dei lavoratori pubblici, in parte ascrivibili a una normativa che andrebbe modificata, in parte frutto di problematiche organizzative interne. Il Civ, infine, pone particolare attenzione al superamento dei divari territoriali, in termini di tempi e di qualità dei servizi erogati, così da permettere ai vari interlocutori (assicurati, pensionati e aziende) parità nell'accesso ai servizi.