- 11:08 - Gruppo Bracco, Bracco: "Rispettare l'ambiente e investire in R&I è la via per vincere sui mercati globali"
Roma, 25 mag. (Adnkronos) - "Nella nostra esperienza lo abbiamo toccato con mano: rispettare l’ambiente con cicli produttivi all’avanguardia e sicuri, limitare gli scarti, ridurre al minimo gli impatti sulla biodiversità preservando gli ecosistemi, investire in modo continuo in R&I, è la via per vincere sui mercati globali". Ad affermarlo è Diana Bracco, Presidente e Ceo del Gruppo Bracco, intervenendo al Festival dell’Economia di Trento nella Tavola rotonda L’economia circolare, nuova frontiera della competitività, aperta da un dialogo tra Nello Musumeci, ministro per la Protezione civile e le Politiche del mare ed Ermete Realacci, Presidente Fondazione Symbola. "E’ questa la filosofia che ha permesso al nostro Gruppo in 97 anni di storia di diventare leader mondiale dell’imaging diagnostico con oltre 1,8 mld di fatturato e 3700 dipendenti", ha aggiunto Diana Bracco nel suo messaggio video.
"Oggi business e tutela dell’ambiente - ha spiegato - devono andare di pari passo e per perseguire questo obiettivo ci sono strategie precise e molto concrete come l’utilizzo di materie primarie ricavate da fonti rinnovabili, la messa a punto di processi efficienti dal punto di vista energetico e la minimizzazione dei costi di approvvigionamento. Sono cose che si possono e si devono fare. Noi di Bracco le facciamo. Il nostro impegno per uno sviluppo sostenibile, che significa green chemistry e smart solution, è infatti di lunga data: pensate che già nei primi anni Settanta, prima ancora dell’approvazione della Legge sulla tutela delle acque (la cosiddetta Legge Merli), mio padre Fulvio Bracco decise di costruire un pionieristico – per l’epoca – impianto di depurazione delle acque del fiume Lambro, costruito col sistema della Ciba Geigy. Un altro tratto caratteristico del nostro impegno sostenibile è la scelta di non costruire mai su aree vergini (green field) ma di recuperare aree ad alta impronta chimica".
Il nostro sito principale di Ceriano Laghetto, rileva Diana Bracco, "è nato nell’area ex Acna, su cui Bracco ha contribuito a un’importante bonifica ambientale. Anche in Friuli-Venezia Giulia, all’inizio del Duemila, abbiamo costruito una moderna fabbrica 4.0 inserendola nelle storiche architetture della Snia a Torviscosa. Inoltre, tutti gli insediamenti produttivi di Bracco, in Italia ma anche nel resto del mondo, prestano una particolare attenzione all’impatto ambientale e alla sicurezza".
L’impegno del Gruppo Bracco per uno sviluppo sostenibile riguarda naturalmente soprattutto l’abbattimento delle emissioni di CO2. Di recente, l’azienda ha aderito a Renewability, il primo modello di 'comunità energetica remota' in Italia, che consente ai membri del consorzio di investire in impianti rinnovabili in forma aggregata e di approvvigionarsi dell’energia prodotta dagli impianti di proprietà del consorzio.
'Circular Water 4 Healthcare' è poi il titolo di un innovativo progetto ispirato all’economia circolare promosso da Bracco e Synlab in collaborazione con l’Irccs Ospedale Galeazzi del Gruppo San Donato, che anticipa le direttive nazionali ed europee sul trattamento dei rifiuti ospedalieri che entreranno in vigore entro il 2035. L’obiettivo dell’iniziativa, che ha lanciato una Call per aggregare start up, è sviluppare tecnologie per la gestione circolare delle risorse idriche in ambito ospedaliero con il recupero di materie prime e l’attivazione di processi circolari di riutilizzo.
"Insomma, produrre sul modello della circular economy - ha concluso Diana Bracco al Festival dell’Economia di Trento - è per noi la risposta in positivo alla sciagurata cultura della decrescita, perché puntare sulla sostenibilità e su tecnologie pulite è il modo migliore per creare posti di lavoro duraturi. Le preoccupanti derive ideologiche che minano la competitività dell’Europa mettendo in pericolo la sostenibilità economica e sociale vanno tenute a freno".
- 10:54 - Roma, 19enne perde controllo auto e finisce contro due persone: morto 65enne
Roma, 25 mag. (Adnkronos) - Una 19enne ha perso il controllo dell'auto finendo contro due persone a bordo strada, tra cui un uomo di 65 anni, morto sul posto. L'incidente mortale è avvenuto a Roma, intorno alle 23.15 di ieri venerdì 24 maggio, in via Suor Maria Mazzarello in zona Tuscolano. Ancora da accertare le cause per cui la giovane, alla guida di una Volkswagen Up, abbia perso il controllo del mezzo. Il 61enne che era con la vittima è stato trasportato in codice rosso all’ospedale San Giovanni e non risulta al momento in pericolo di vita.
Tuttora sono in corso le indagini per ricostruire l’esatta dinamica di quanto accaduto. A bordo dell’auto era presente solo la conducente, che non è rimasta ferita, ma è stata comunque accompagnata per gli accertamenti sullo stato alcolemico e tossicologico al San Giovanni. L’auto è stata posta sotto sequestro.
- 10:44 - Salute, Fatale (J&J MedTech): "Al fianco di Sicob per offrire migliori cure al paziente obeso"
Roma, 25 mag. (Adnkronos Salute) - "La partnership consolidata che da anni ci vede al fianco della Sicob ha come obiettivo comune quello di offrire le migliori cure possibili per il paziente obeso. L'obesità è una malattia complessa che deve essere riconosciuta e trattata come tale. Ecco perché è importante offrire le cure migliori e che i pazienti si affidino a centri di eccellenza dove, tramite un approccio multidisciplinare, si sa trattare il paziente lungo tutto il suo percorso”. Così Patrizio Fatale, General Manager Ethicon Italia in occasione del 32esimo Congresso nazionale della Società italiana chirurgia dell'obesità dal titolo 'Obesità: alla ricerca di una nuova alleanza terapeutica', in corso presso Giardini Naxos (Messina).
Johnson & Johnson MedTech è presente anche quest'anno all'appuntamento Sicob per ribadire il proprio impegno in merito a due aspetti fondamentali quali l’innovazione e la formazione dei chirurghi. “Abbiamo investito molto nella formazione - osserva Fatale - perché crediamo che nelle mani dei chirurghi sia possibile fare la magia e curare i pazienti nel modo migliore. Abbiamo un progetto che punta proprio a formare giovani chirurghi nella gestione del paziente obeso ed elevare non solo le capacità chirurgiche, ma anche aumentare le capacità del sistema di curare pazienti obesi”.
Altro aspetto fondamentale è quello della comunicazione, in merito al quale Fatale ritiene che, essendoci “uno stigma nei confronti dell'obesità sia fondamentale lavorare insieme alla comunità scientifica per offrire le migliori informazioni possibili ai pazienti, così che possano scegliere il trattamento migliore”.
Una presenza, quella della Johnson & Johnson MedTech - riports uns nota - che conferma il successo delle edizioni precedenti, con l’organizzazione del consueto Training Village, che prevede due giorni di sessioni pratiche dedicate alla formazione dei chirurghi presenti all’evento. E, sempre relativamente all'innovazione, il general manager di Ethicon Italia ha ribadito che “quest’anno per J&J MedTech il congresso rappresenta anche una importante occasione per parlare delle ultime innovazioni a servizio della chirurgia bariatrica". "Per noi l'innovazione è il cuore di come operiamo come azienda - ha spiegato - Ogni prodotto che sviluppiamo è il frutto di uno studio attento della biologia e dell'anatomia del paziente e anche dell'utilizzo che il chirurgo fa dello strumento stesso. Quindi cerchiamo di unire la biologia con la tecnologia e cerchiamo di raccogliere il feedback di centinaia di chirurghi quando sviluppiamo un nuovo prodotto". Quest'anno "portiamo qui anche le nostre ultime innovazioni e confermiamo il nostro impegno per la riduzione delle complicanze chirurgiche e per una maggiore sostenibilità e accessibilità delle cure per i pazienti” conclude.
- 10:41 - Salute, Navarra (Sicob): "Contro l'obesità scegliere strategia ad hoc per singolo paziente'
Roma, 25 mag. (Adnkronos Salute) - “Possiamo affrontarla con la dieta, con trattamenti cognitivo comportamentali, con l'incremento dell'attività fisica, con i farmaci e con la chirurgia. Gli attori che hanno in mano singole armi per la battaglia contro l'obesità devono sedersi attorno a un tavolo, così come succede tutti i giorni negli ospedali, e scegliere la strategia più giusta per il singolo paziente e per il singolo momento della sua vita”. Così il presidente della Società italiana di chirurgia dell'obesità e delle malattie metaboliche Giuseppe Navarra, in occasione del 32° Congresso nazionale della Sicob dal titolo 'Obesità: alla ricerca di una nuova alleanza terapeutica', in corso presso Giardini Naxos (Messina).
"C'è un calo nella vocazione per la chirurgia: sempre meno giovani vogliono fare il chirurgo e non vorremmo - ha aggiunto Navarra - che in futuro li si dovesse far venire da fuori. Quindi è importante stimolare la curiosità e l'entusiasmo dei giovani verso la chirurgia. Noi, come altre società, abbiamo rivolto grande attenzione e impegnato un notevole impiego di risorse per stimolare il loro entusiasmo e la oro curiosità e negli ultimi anni siamo stati ripagati”.
Rispetto poi al valore di una partnership consolidata come quella con J&J MedTech, Navarra ha sottolineato che si tende “a una qualità e a una sicurezza sempre maggiori per le cure e quindi l'elemento formazione è fondamentale. Questa partnership si è creata intorno a un bene comune che è la formazione del chirurgo che segue e agisce sull'obesità. Già da 3 anni si è creato un ciclo di attività che l'anno scorso è stato premiato come uno dei migliori progetti in questo ambito e siamo molto soddisfatti e speranzosi che questa collaborazione continui a lungo nel futuro” conclude.
- 10:09 - Mutui, tassi fisso e variabile oggi: andamento e previsioni
Roma, 25 mag. (Adnkronos) - Negli ultimi mesi, le banche hanno iniziato una progressiva riduzione dei tassi praticati alle famiglie con il tasso medio fisso che è sceso al 3,69% a marzo scorso. La riduzione è stata meno accentuata sui mutui a tasso variabile con la media stabile sopra il 4%. E' quanto rileva la Fabi in un'analisi.
I tassi sui mutui sono scesi a una media del 3,69%, rispetto a livelli medi superiori al 5% del 2023: una riduzione che comporta, nel caso di un prestito immobiliare di 25 anni da 200.000 euro, un risparmio complessivo di 54.000 euro (-14,9%).
I tassi sul credito al consumo sono scesi a una media dell’8,93%, dopo picchi superiori al 14%: vuol dire che un’automobile da 25.000 euro comprata interamente a rate, con un finanziamento di 10 anni, costa 10.000 euro in meno (-20,7%); mentre per una lavatrice da 750 euro, con un credito di 5 anni, il risparmio, oggi, è di 144 euro (-13,1%).
Dopo 10 rialzi consecutivi, nelle successive riunioni di fine 2023 e di inizio 2024, la Bce ha lasciato i tassi fermi, lasciando ipotizzare che nella riunione del 6 giugno possa essere avviata l’auspicata una riduzione. E se le rate dei vecchi mutui a tasso fisso, cioè quelli erogati fino alla fine del 2021-inizio 2022, non cambiano e resteranno intatte fino al termine del piano di rimborso, le rate dei vecchi mutui a tasso variabile sono cresciute fino al 78% in più. Chi pagava una rata di circa 500 euro al mese, oggi paga, al mese, 890 euro ovvero 390 euro in più. Tuttavia "è molto probabile che, alla luce della decisione di giugno, le rate dei vecchi mutui a tasso variabile possano iniziare una progressiva discesa, anche se è difficile, al momento, indicare una traiettoria precisa". E' quanto emerge da un'analisi della Fabi.
A partire da luglio 2022, rileva la Fabi, i nuovi mutui a tasso fisso sono passati da un interesse medio di circa l’1,8% anche fino a oltre il 6% con le rate mensili che, pertanto, sulla base delle offerte delle banche, erano anche più che raddoppiate. Negli ultimi mesi, le banche hanno iniziato una progressiva riduzione dei tassi praticati alle famiglie con il tasso medio fisso che è sceso al 3,69% a marzo scorso. La riduzione è stata meno accentuata sui mutui a tasso variabile con la media stabile sopra il 4%.
Nel corso del 2023, i nuovi mutui a tasso variabile erano arrivati anche oltre il 6% dallo 0,6% di fine 2021, oggi la media è pari al 3,67%: vuol dire che per un prestito da 150.000 euro della durata di 20 anni la rata mensile è di 1.180 euro, ben 515 euro in più (+77,4%) rispetto a quella che si sarebbe ottenuta due anni fa ovvero 665 euro.
- 09:24 - Taiwan, Cina annuncia fine manovre militari. Taipei: "Palese provocazione"
Pechino, 25 mag. (Adnkronos) - Si sono conclusi i due giorni di manovre militari cinesi intorno a Taiwan, avviate subito dopo l'insediamento di William Lai (Lai Ching-te), il nuovo presidente dell'isola di fatto indipendente ma che Pechino considera una "provincia ribelle" da "riunificare".
I media ufficiali del gigante asiatico hanno riferito che i militari cinesi "hanno completato con successo" le esercitazioni. Per la presidenza di Taiwan, riferisce stamani la Cna, si tratta di "provocazioni militari unilaterali" e anche di "palesi provocazioni rispetto all'ordine internazionale" che suscitano "seria preoccupazione".
- 08:41 - Fiere, presentata la terza edizione del Pipeline & Gas Expo e la prima edizione del Cybsec-Expo
Piacenza, 24 mag. - (Adnkronos) - Sono state presentate nella Sala conferenze di Confindustria Piacenza la 3ª edizione del Pipeline & Gas Expo e 1ª edizione Cybsec-Expo, i due eventi collegati, entrambi organizzati da Mediapoint & Exhibitions, in programma dal 29 al 31 Maggio 2024 nei padiglioni del Piacenza Expo. A introdurre le due manifestazioni, la Sindaca di Piacenza, Katia Tarasconi, il Direttore di Confindustria Piacenza, Luca Groppi, il Presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli e Fabio Potestà, Direttore di Mediapoint & Exhibitions.
Pipeline & Gas Expo (Pge), giunta alla 3ª edizione, è l’unica mostra-convegno anche a livello europeo dedicata ai settori del “Mid-Stream” e delle reti distributive di “Oil & Gas”, del “Power Generation” ma anche di quelle idriche. La kermesse raccoglie le principali imprese attive nella progettazione, costruzione e manutenzione di gasdotti, oleodotti, metanodotti e acquedotti, reti distributive del gas (sia primarie che secondarie) e idriche, con i relativi fornitori di impianti, macchine, attrezzature, materiali e software a loro necessari.
Il Cybsec-Expo, invece, è l’innovativo appuntamento interamente dedicato alla sicurezza informatica, alla protezione dei dati e delle infrastrutture critiche. Un contenitore nel quale si ritroveranno una accanto all’altra le maggiori società italiane ed estere che si occupano di cyber-sicurezza, i principali esperti di sicurezza informatica nazionali e internazionali e i primari enti certificatori del nostro Paese.
“Grazie alla preziosa sinergia con Mediapoint & Exhibitions, Piacenza Expo sarà sede di due eventi di grande rilievo su temi strategici, afferenti ad ambiti diversi ma entrambi aventi un ruolo chiave in termini di sviluppo, investimenti e competitività del Paese: il mid-stream e le reti distributive oil & gas, le reti idriche ed energetiche da una parte, dall’altra l’ambito della sicurezza informatica che costituisce un elemento imprescindibile per un’economia sempre più vocata all’innovazione e un orientamento ai servizi pubblici in cui la trasformazione digitale è un fattore chiave. Grazie a queste due manifestazioni che si svolgono in concomitanza, il territorio sarà fulcro di un intenso programma di dibattiti e convegni che si affiancano alla presenza di espositori internazionali di primo piano: un’occasione importante anche per valorizzare la vocazione di Piacenza alla ricerca e alla sostenibilità, declinata in tutte le sue accezioni”, commenta Katia Tarasconi, sindaca di Piacenza
Due manifestazioni volutamente affiancate da Mediapont, perché in stretta correlazione: le principali vittime della criminalità informatica sono spesso le utilities fornitrici di servizi pubblici essenziali. In particolare, i grandi gestori di reti distributive di gas, elettricità e acqua, ovvero i protagonisti del PGE. Da qui l’idea vincente di affiancare loro i protagonisti dell’universo della sicurezza informatica, che possono fornire le soluzioni per rispondere alle cyber-minacce, ovvero gli espositori del Cybsec-Expo.
Afferma Luca Groppi, direttore Confindustria Piacenza: “Piacenza Expo, grazie all’ormai storica partnership con Mediapoint ed Exhibitions, si prepara ad ospitare due fiere molto importanti, anche se per ragioni differenti. Da una parte la terza edizione di Pipeline e Gas Expo è pronta a fare un ulteriore salto, e Piacenza rappresenta certamente per questi settori la casa naturale vista la sua tradizione e le realtà di eccellenza presenti sul territorio. Dall’altra abbiamo Cybsec-Expo, che tratta di una tematica – la sicurezza informatica – sempre più sentite anche dalle aziende nostre associate. Confindustria Piacenza sta rispondendo a questa esigenza con seminari dedicati, tenuti dalle imprese del RICT, il nostro cluster delle aziende digitali e innovative. La nascita di una fiera specifica e verticale sul tema è certamente un altro importante passo per Piacenza”.
Ma, soprattutto, due eventi destinati a un pubblico selezionato e di alta specializzazione. Come sottolinea il presidente di Piacenza Expo, Giuseppe Cavalli: “Mi piace sottolineare questo aggettivo ‘specialistico”. È un aggettivo che caratterizza sempre più il calendario della nostra società fieristica, dato che nell’epoca in cui viviamo, per poter fare la differenza, per poter offrire valore aggiunto al mercato e al sistema economico-produttivo, sono necessarie competenze, professionalità ma anche e soprattutto specializzazioni. E l’evento fieristico organizzato dalla Mediapoint che presentiamo oggi – Pipeline & Gas, giunto quest’anno alla sua terza edizione e che avrà come corollario, per la prima volta, anche Cybsec-Expo, dedicata ai sistemi e ai programmi per la sicurezza informatica e la protezione dei dati - è un evento specialistico di altissimo livello tecnico e tecnologico”, conclude Cavalli.
“Nonostante la mia non più giovane età,” afferma Fabio Potestà Direttore della Mediapoint & Exhibitions srl e organizzatore degli eventi “ resta forte la propensione della nostra azienda e del suo fortissimo team di collaboratori, di proporre eventi innovativi, e ciò anche se l’essere “apripista” comporta sempre enormi fatiche sia dal punto di vista commerciale, che finanziario. Questa 3ª edizione del PGE è di fondamentale importanza, essendo quello del “Mid Stream” un comparto per il quale non è presente anche a livello europeo un evento similare, e non vi è dubbio che le prime due precedenti edizioni della mostra piacentina siano state fortemente colpite dalla presenza del Coronavirus, essendo stata l’edizione del 2020 cancellata per decreto ministeriale e quella successiva del 2022 certamente depotenziata dal riacutizzarsi del Covid sia a livello italiano che a livello europeo. Le tematiche della “Cyber Security” ci sono state, invece, evidenziate da centinaia di nostri clienti fidelizzati, stimolandoci ad organizzarvi un evento dedicato, un’iniziativa questa che spero possa avere il medesimo sviluppo della nostra precedente manifestazione innovativa dedicata all’idrogeno che fu affiancata nel 2022 al PGE, ovvero la Hydrogen Expo la cui 3ª edizione si terrà a Piacenza dall’11 al 13 Settembre prossimi con già oltre 100 espositori confermati.
Come tradizione per tutti gli eventi organizzati dalla Mediapoint & Exhibitions, si terrà nella serata di Mercoledì 29 Maggio (giornata inaugurale delle manifestazioni) presso la Sala degli Arazzi della Galleria Alberoni di Piacenza, la cena di gala riservata ai partecipanti dei due eventi, serata che darà modo agli espositori di apprezzare le bellezze artistiche e culturali della sede museale, avendo nel contempo la possibilità di fare “networking” in un’atmosfera conviviale e rilassata.