Convivere con la Sclerosi Laterale Amiotrofica può costare più di 100mila euro l’anno. A fare i conti ci ha pensato AISLA, che in un video mostra di cosa si compone un’assistenza adeguata a persone con SLA in condizioni gravi o gravissime. Come nei cataloghi patinati dai quali scegliamo l’arredamento di casa, scorrono strumenti ai quali tante famiglie non possono permettersi di rinunciare. Come i comunicatori, i dispositivi che permettono alle perdone con SLA di comunicare anche in fasi avanzate della malattia. Per dare una mano a queste persone e alle loro famiglie, domenica 20 settembre i volontari di AISLA saranno in 150 piazze italiane per l’VIII Giornata nazionale sulla SLA, con l’obiettivo di far conoscere la Sclerosi Laterale Amiotrofica e raccogliere fondi per l’assistenza dei malati che in Italia sono oltre 6.000. I fondi raccolti saranno utilizzati per l’Operazione Sollievo, il progetto che si propone di migliorare la qualità della vita dei malati attraverso aiuti concreti come contributi economici alle famiglie che devono rivolgersi a una badante per garantire assistenza continua a domicilio alla persona con SLA o che devono acquistare o noleggiare strumenti costosi. Fino al 14 settembre sarà attivo il numero 45502 cui è possibile donare 2 euro con un sms oppure 2 o 5 euro da rete fissa

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