Tuzla (Bosnia e Erzegovina). Presso gli istituto del International Commission for Missing Person vengono effettuate ricomposizioni e identificazioni attraverso esame del Dna dei resti delle fosse comuni trovate nel corso degli anni dopo la fine della guerra nei Balcani.
- 20:18 - Europee: Conte, 'accetto proposta Mentana su confronto tv, non regala vantaggi a nessuno'
Roma, 14 mag. (Adnkronos) - "Accetto la proposta del direttore Enrico Mentana di partecipare a un confronto tra tutti i leader in vista del voto del 8 e 9 giugno. È una modalità che rispetta il principio di parità tra le forze politiche e non regala a nessuno indebiti vantaggi. Ringrazio lui e La7 per offrire alla politica un confronto plurale e coerente con lo schema delle elezioni europee, che prescindono come noto da ogni dinamica di coalizione e di maggioranza/opposizione". Così il leader M5S Giuseppe Conte all'Adnkronos.
"La proposta de La7 - va avanti l'ex premier - offre alle forze politiche la possibilità del confronto con la presidente del Consiglio, cosa che in un confronto solo a due e riservata unicamente a una singola forza politica lede il principio di parità. La Rai è ancora in tempo per fare altrettanto, ed anche in quel caso ovviamente il MoVimento 5 Stelle ci sarà. Non ci sottraiamo mai al confronto purché avvenga nel rispetto delle regole e dei cittadini".
- 20:16 - Ucraina: Kiev, 'oltre 7.500 persone evacuate da Kharkiv'
Kiev, 14 mag. (Adnkronos) - Il governatore di Kharkiv, Oleg Sinegubov, ha riferito che almeno 7.531 civili, tra cui 568 minori, sono stati evacuati finora a seguito della nuova offensiva russa nel nord della regione. "Le persone continuano a essere mandate via, ma ogni giorno, ogni minuto diventa più difficile", ha detto Sinegubov, avvertendo del peggioramento della situazione nella città di Vovchansk."Tra i civili evacuati ci sono circa 200 persone con diversi gradi di disabilità", ha spiegato ai media il governatore. "Continueremo finché non avremo fatto uscire tutti".
In questi giorni le truppe russe sono riuscite ad attraversare per la prima volta il confine settentrionale di Kharkiv, conquistando diverse città. Le autorità ucraine hanno messo in guardia dalle conseguenze della presa da parte di Mosca dell'omonima capitale, la seconda città strategicamente più importante dopo Kiev.
- 20:02 - Migranti: Meloni, 'risultati arrivano, su rotta Mediterraneo -60% arrivi'
Roma, 14 mag.(Adnkronos) - "Oggi i migranti sulla rotta del Mediterraneo centrale sono diminuiti di oltre il 60%", la strategia messa in piedi dal governo "sta dando suoi frutti". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un'intervista a Milano con Maurizio Belpietro per il 'Giorno de La Verità'."
"Gli accordi con Paesi del Nord Africa non sono solo possibili, sono necessari. È una delle grandi questioni che l'Italia ha portato al tavolo dell'Ue" e "anche con il voto dei cittadini si può dire all'Unione europea che questa è la strada da seguire".
"In un anno e mezzo rivendico di aver modificato moltissimo l'approccio dell'Europa. Quando siamo arrivati un anno e mezzo fa - afferma Meloni - l'unico dibattito europeo in termini di migrazioni era la redistribuzione. L'Ungheria si oppone alla redistribuzione, ma si oppongono anche nazioni considerate più europeiste. Non mi risulta che abbiamo redistribuito tanta gente in Francia e Germania. L'unico dibattito che può mettere insieme gli interessi di tutti è come facciamo a fermare le migrazioni illegali, e l'unico modo serio è cooperare con i Paesi di provenienza e transito. Questo ci ha portato ad accordi con Tunisia, Egitto, Libia e altre nazioni che conosciamo meno, quelle di partenza, in ogni caso molto importanti". Per la premier, "il Piano Mattei risponde a questo contesto: dobbiamo creare una cooperazione da pari a pari in cui rientra anche quella migratoria".
- 19:53 - Governo: Meloni, 'non temo fibrillazioni post urne, maggioranza compatta'
Roma, 14 mag. (Adnkronos) - Fibrillazioni nel governo dopo l'appuntamento delle europee? "Il problema semmai si pone più prima delle elezioni, perché è una campagna elettorale a preferenze ed è normale e ragionevole che ciascun partito voglia segnalare le sue specificità. E' sicuramente una campagna divisiva, anche se non mi preoccupa". Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in un'intervista a Milano con Maurizio Belpietro per il 'Giorno de La Verità'.
"Non ho motivo credere che dopo la campagna elettorale ci possano essere fibrillazioni - si è detta convinta la premier -, credo si possano superare brillantemente queste elezioni, e spero che possano crescere tutti i partiti di maggioranza. Questo ci aiuterebbe molto a continuare a fare il nostro lavoro sapendo che abbiamo un mandato chiaro da parte dei cittadini, che fa sempre la differenza".
"Quelle poche volte che leggo i quotidiani, ci sono ricostruzioni per cui ogni giorno ci insultiamo, ci stracciamo le vesti, ogni tanto frusto qualche ministro, e noi ci scherziamo su. La realtà è molto diversa e credo che la compattezza di una maggioranza si lega alla velocità con cui riesce a lavorare: noi in un anno e mezzo abbiamo fatto tantissimi provvedimenti, non si perde tempo, è abbastanza facile arrivare a sintesi. Poi le sfumature diverse dei partiti di centrodestra sono un valore aggiunto, non bisogna disperderle. Non sono preoccupata, né prima per la campagna elettorale, men che meno dopo", ha assicurato Meloni.
- 19:49 - Imprese, Grant Thornton: "Cambio generazionale, solo il 15% arriva a terza generazione"
Roma, 14 mag. (Adnkronos) - "Il cambio generazionale per come è strutturato il sistema imprenditoriale italiano rappresenta un vero problema. Infatti, l’85% delle imprese sono medio-piccole, e il 57% dei lavoratori si trova in imprese molto piccole, da uno a diciannove lavoratori. Ma la questione più delicata, che richiede molta attenzione e si dovrebbe affrontare per tempo, è che un quarto delle imprese familiari fa capo a leader che superano i 70 anni. I risultati ci mostrano che in Italia il 25% delle imprese sopravvive alla seconda generazione e solo il 15% alla terza generazione. Le medie imprese, che sono la spina dorsale della nostra economia, avrebbero bisogno di aiuti". Ad affermarlo in una nota è Roberto Hugo Tentori, Presidente di Grant Thornton Consultants, ha commentato nel corso del 56° evento Industria Felix - organizzato da Industria Felix Magazine in collaborazione con Cerved – che si è svolto oggi a Roma all’Università Luiss Guido Carli.
Sul rinnovo generazionale, prosegue Tentori, "il mio consiglio è di farsi consigliare. Perché spesso l’aspetto affettivo rende difficile fare delle scelte sulle persone terze. Questo aspetto andrebbe messo da parte per far sì che si vada ad individuare un manager in grado di guidare e di accrescere l’attrattività dell’azienda. Nei prossimi anni ci sarà un cambio generazionale spaventosamente veloce e non so se saremo pronti, se lo Stato può fare poco molto invece possono fare gli imprenditori".
"Per quanto riguarda i costi aziendali legati all’aumento dei prezzi dell’energia, altro tema spinoso per le aziende e oggi purtroppo molto attuale - ha concluso Tentori – i fondi del Pnrr hanno aiutato molto. Si prevede che nel 2030 il 40% dell’energia sarà green, il che però non ci mette in sicurezza energetica perché è una quota ancora contenuta. L’unica soluzione possibile per il nostro Paese è il nucleare di ultima generazione, non abbiamo fonti energetiche alternative. Dato che la nostra energia è tra le più care in Europa, siamo al quinto posto, dopo Germania, Belgio, Danimarca e Irlanda, la nostra media impresa si trova a fare i conti con i prezzi elevati perché ad oggi non credo esistano agevolazioni che permettano loro di mitigare tali costi. Occorrono quindi a livello sistemico delle scelte e delle soluzioni sostenibili e globali".
- 19:49 - Riforme: Meloni, 'premierato riguarda futuro, non tocca né me né Mattarella'
Roma, 14 mag. (Adnkronos) - Il referendum sul premierato, se non si dovesse arrivare "a una convergenza" in cui confida, "non è un referendum su di me, in teoria non mi riguarda, se passasse" la riforma "entrerebbe in vigore la prossima legislatura, di qui ad allora a Roma si dice' beato chi c'ha un occhio'...". Così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un'intervista a Milano con Maurizio Belpietro per il 'Giorno de La Verità'.
Dunque "non è un referendum sul presente, vedo sempre tirare per la giacchetta il presidente della Repubblica, ma nel 2028 saremo anche verso la fine del mandato di Sergio Mattarella, è una riforma che guarda al futuro".
Mentre, secondo Meloni, "si sta cercando di personalizzare lo scontro sul referendum, sperando in un revival delle dimissioni di Renzi" ma quella costituzionale è invece "una riforma necessaria. È la madre di tutte le riforme, sulla quale spero che si possano costruire delle convergenze che, se non dovessero arrivare, devo chiedere ai cittadini cosa ne pensano".
- 19:47 - Mo: civile ucciso in attacco nel nord d'Israele
Tel Aviv, 14 mag. (Adnkronos) - Un cittadino israeliano è stato ucciso a causa di un missile anticarro che ha colpito il Kibbutz Adamit, una comunità israeliana situata nella Galilea occidentale. Lo riporta Ynet News.
In precedenza, in un altro attacco, cinque soldati dell'Idf erano rimasti feriti ed portati in ospedale.