Foto LaPressesport motoriGran Premio Formula 1nella foto: Ayrton Senna con il trofeo del vincitore sul podio del Gran Premio di Monaco del 1990, insieme con il compagno di squadra Gerhard Berger in McLaren e Jean Alesi su Tyrrell. Alle loro spalle il principe Ranieri di Monaco, il figlio Alberto e il presidente della FISA Jean Marie Balestre
- 12:09 - **Cecchettin: procuratore Venezia, 'Turetta ha diritto a difendersi, temo pressione mediatica'**
Venezia, 15 mag. - (Adnkronos) - Il procuratore di Venezia Bruno Cherchi appare preoccupato per l'eco mediatico che ha avuto il caso Turetta e sulle conseguenze che potrebbe avere in vista del processo al 22enne accusato dell'omicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin. "Bisogna considerare che in corte d'Assise la giuria è popolare" dice riferendosi alle possibili pressioni che l'opinione pubblica potrebbe esercitare "anche solo indirettamente". "Pressioni che possono avere toccato Turetta che ha tutto il diritto di difendersi dalle accuse che gli vengono contestate quando saremo al processo" conclude Cherchi.
- 12:04 - Palermo: stupro di gruppo, processo subito rinviato al 24 maggio per incompatibilità giudice
Palermo, 15 mag. (Adnkronos) - E' iniziato, ed è subito stato rinviato al prossimo 24 maggio, davanti alla seconda sezione penale del Tribunale di Palermo il processo, con il rito ordinario, ai sei ragazzi accusati di aver stuprato, nel luglio del 2023, una ragazza di 19 anni al Foro Italico di Palermo. Sarà cambiata la composizione del collegio giudicante per incompatibilità di uno dei giudici, che si era già occupato del caso nel Riesame. Gli imputati nelle scorse udienze avevano presentato richiesta di ammissione al rito abbreviato, condizionando l’istanza a una serie di nuove attività tra cui l’esame in aula della vittima. La gip di Palermo Cristina Lo Bue aveva respinto la richiesta, dal momento che la ragazza "è già stata sentita numerose volte" e una nuova audizione non porterebbe ad altro che a "una vittimizzazione secondaria". La 19enne è stata sentita dal Gip di Palermo, Clelia Maltese, tre mesi fa nel corso di un incidente probatorio. La giovane ora vive al Nord Italia, dopo avere vissuto in una comunità protetta. Non sarà sentito neppure l'amico della giovane. Il ragazzo avrebbe dovuto deporre su una chiamata fatta alla giovane violentata all'una e 4 minuti della notte degli abusi, orario in cui la vittima stava per raggiungere il cantiere in compagnia degli indagati, e il cui contenuto è ignoto.
I sei ragazzi accusati dello stupro sono tutti in carcere. Alla sbarra: Angelo Flores, Cristian Barone, Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Samuele La Grassa, Elio Arnao. Un settimo giovane che nel lulgio socrso era ancora minorenne è stato condannato dal Tribunale dei Minori a otto anni e otto mesi. La pena inflitta è stata molto più dura del previsto. Il pubblico ministero aveva chiesto 8 anni. Ma il tribunale dei Minori non ha riconosciuto alcuna attenuante tenendo invece in considerazione le due aggravanti, cioè che a commettere gli abusi sarebbero stati in sette e la minorata difesa che ricorre ogni volta che l’autore di un crimine approfitta di una situazione di debolezza, in relazione all’orario, al luogo e all’età della persona offesa.
Oggi in aula anche le sette associazioni, che hanno chiesto di costituirsi parte civile e sono state ammesse. Si tratta di Associazione Millecolori onlus, Associazione nazionale Donne in rete contro la violenza, Associazione Le Onde, Biblioteca delle Donne centro di consulenza, Associazione Insieme a Marianna Aps, Associazione contro tutte le violenze e l’Associazione femminile La Casa di Venere. Sono state escluse invece l’Associazione Emily e Mezzocielo e l’Associazione Mete Aps. Ammesso come parte civile anche il Comune di Palermo.
- 12:00 - Politica: Velina rossa nel giorno dei 97 anni di P. Laurito, 'alla Camera dal '48, aperti di idee'
Roma, 15 mag (Adnkronos) - "Oggi, che compiamo 97 anni, potremmo scrivere la storia di tutte le legislature che si sono susseguite dal 1948 ad oggi". Lo scrive Pasquale Laurito nella Velina rossa, la nota politica che distribuisce al mattino ai giornalisti della sala stampa della Camera dei deputati.
"Siamo entrati alla Camera dei deputati in quell'anno, portati dal professore Angelo Greco, costituzionalista e suggeritore dell'articolo 7 della Carta. Allora i giornalisti non potevano entrare in Transatlantico. Si seguivano i politici dalle vetrate. Ci ricordiamo ancora che i primi ad arrivare la mattina erano Palmiro Togliatti e Nilde Iotti, figure importantissime per la politica italiana, protagonisti dell'antifascismo e fondatori della democrazia in questo Paese", scrive l'autore.
Oltre a Togliati ("un maestro di democrazia"), Laurito cita Sandro Pertini, "con il quale ci intrattenevamo spesso da Giolitti, il bar che frequentava all'alba in via Uffici del Vicario", e Umberto Terracini, "la mia guida politica" che "non lesinava lezioni politiche ma anche di vita, e tra i suoi insegnamenti ricordiamo le parole con cui ci spronava ad essere aperti di idee. 'Il mondo sta cambiando, non chiudiamo gli occhi'", ci diceva.
- 11:57 - Ascolti tv, chi ha vinto tra 'Il Clandestino' e 'Il Volo - Tutti per Uno'
Roma, 15 mag. - (Adnkronos) - L’ultima puntata della fiction di Rai1 'Il Clandestino' con Edoardo Leo chiude con 2.821.000 di telespettatori e il 16,1% di share. Su Canale5, l’esordio di ieri della seconda edizione de 'Il Volo – Tutti per Uno' è stato visto da 2.632.000 spettatori con il 18,9% di share mentre il programma di Italia 1 'Le Iene' ottiene 1.560.000 spettatori e l'11,2% di share.
Su La7, il programma di Giovanni Floris, 'DiMartedì', ha interessato 1.412.000 spettatori e l’8,6% di share. Seguono 'Cartabianca' su Rete4 (634.000 spettatori, 4,4% share); 'Un’Estate in Provenza' su Rai2 (782.000 spettatori, 4,2% di share); 'Donne sull’Orlo di una Crisi di Nervi', con Piero Chiambretti, su Rai3 (608.000 spettatori, 3,7% di share). Chiudono la classifica degli ascolti 'La Preda Perfetta' sul Nove (272.000 spettatori; 1,6% di share) e 'Celebrity Chef' su Tv8 (260.000 spettatori, 1,3% di share).
- 11:56 - **Palermo: violenza sessuale su pazienti, chiesti 12 anni e mezzo per un noto neuropsichiatra**
Palermo, 15 mag. (Adnkronos) - La Procura di Palermo ha chiesto la condanna a 12 anni e mezzo di carcere per Marcello Grasso, noto neuropsichiatra palermitano, accusato di aver abusato sessualmente di tre sue pazienti, alle quali avrebbe proposto un "percorso sensoriale" che, per l'accusa, sarebbe culminato in pesanti palpeggiamenti. Il medico, fratello dell'ex Presidente del Senato Pietro Grasso, venne anche arrestato. A chiedere la condanna, al termine della requisitoria, è stata la pm Giorgia Righi, presente in aula il procuratore aggiunto Laura Vaccaro. Le presunte vittime, assistite dall'avvocato Monica Genovese, si sono costituite parte civile. Il processo è stato rinviato al prossimo 11 settembre per le arringhe difensive di parte civile e difesa dell'imputato. L'imputato, che oggi ha 71 anni, difeso dagli avvocati Vincenzo Lo Re e Fabrizio Biondo, ha sempre respinto le accuse, sostenendo di aver soltanto curato le pazienti, anche prendendo a prestito una tecnica utilizzata in ambito teatrale.
Il medico era finito a processo con il giudizio immediato. Gli abusi sarebbero avvenuti nello studio dell'imputato, in via Pasquale Calvi. Due delle presunte vittime erano studentesse universitarie, in cura dal medico già da qualche anno. Avrebbero avuto difficoltà ad accettarsi fisicamente e avrebbero sofferto di attacchi di panico. Una di loro, per esempio, non avrebbe accettato le misure ridotte del suo seno e Grasso, a suo dire per aiutarla a superare la scarsa autostima, l'avrebbe massaggiata proprio in quella parte del corpo. Oggi la richiesta di condanna.
- 11:53 - Riforme: Scarpinato, 'premierato è omicidio preterintenzionale Costituzione antifascista'
Roma, 15 mag. (Adnkronos) - "Questa non è una riforma, ma un rifacimento dalle fondamenta del sistema di governo che scardina i meccanismi della divisione e del bilanciamento dei poteri dello Stato". Lo ha detto il senatore del M5S, Roberto Scarpinato, parlando in Aula al Senato, nel corso della discussione generale sul premierato. "Alcuni senatori hanno anche lanciato un appello al senso di responsabilità della maggioranza per addivenire a soluzioni meno traumatiche e divisive, un appello che è destinato a cadere nel vuoto -aggiunge- perché non ci troviamo dinanzi a un omicidio preterintenzionale della Costituzione antifascista del 1948, dovuto a imperizia e inadeguatezza degli ingegneri di questa riforma, ma ci troviamo dinanzi a un omicidio premeditato e a lungo pianificato".
- 11:49 - Giulia Cecchettin, Turetta verso processo: procura Venezia ha chiuso indagini
Milano, 15 mag. (Adnkronos) - La procura di Venezia ha chiuso le indagini nei confronti di Filippo Turetta, l'ex fidanzato di Giulia Cecchettin uccisa a coltellate la sera dell'11 novembre scorso. Un femminicidio confessato dal 22enne, arrestato dopo una fuga di una settimana in Germania e ora detenuto nel carcere di Verona.
Un omicidio volontario pluriaggravato anche dalla premeditazione e dalla crudeltà, il possesso del coltello, il sequestro di persona e l'occultamento di cadavere, ma anche stalking. Sono queste le accuse contestate.