Viaggi, servizi finanziari e costruzioni. Il disgelo tra Usa e Cuba prende corpo. Dopo oltre 50 anni di restrizioni, da venerdì 16 gennaio sarà più facile per i cittadini statunitensi recarsi nell’isola caraibica. L’amministrazione Obama ha annunciato che a partire da venerdì verranno cancellate molte delle restrizioni su viaggi, affari e rimesse dall’estero decise durante gli anni del duro confronto tra Washington e l’Avana, dando concretezza alla nuova fase di normalizzazione dei rapporti tra i due Paesi annunciata il mese scorso. Come riporta il New York Times, in base alle nuove regole ai cittadini statunitensi sarà consentito andare a Cuba in base ad un elenco di circa una decina di motivazioni, in primo luogo di carattere educativo e religioso, senza dover richiedere preventivamente una speciale autorizzazione da parte del governo.

Anche le compagnie aeree e gli agenti di viaggio potranno operare con l’isola caraibica senza dover richiedere alcuna speciale licenza. Ai viaggiatori e ai turisti sarà inoltre permesso di utilizzare le proprie carte di credito durante il soggiorno a Cuba, con la possibilità di riportare negli Stati Uniti souvenir per un valore fino a 400 dollari, tra cui alcol e tabacco per un valore fino a 100 dollari.

Le nuove regole renderanno più semplice anche alle aziende di telecomunicazioni e alle istituzioni finanziarie statunitensi fare affari con Cuba, mentre ai cittadini Usa sarà permesso l’invio di denaro nell’isola per un valore fino a 2mila dollari ogni tre mesi, rispetto ai 500 dollari attualmente consentiti. “Questi cambiamenti avranno un impatto diretto nell’ulteriore confronto con il popolo di Cuba, promuovendo un cambiamento positivo per i suoi cittadini”, ha affermato il segretario al Tesoro Usa Jacob Lew, dal cui ministero dipendono le sanzioni, commentando l’introduzione delle nuove misure.

Le politiche degli ultimi 50 anni verso Cuba “non hanno funzionato“. “E crediamo che la via migliore per sostenere gli interessi e i valori degli Usa sia quella dell’apertura, e non quella dell’isolamento”: così la Casa Bianca commenta le nuove regole. “La decisione di oggi rappresenta un grande passo in avanti nella direzione indicata dal presidente Obama con i cambiamenti storici annunciati lo scorso mese”.

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