Una raccolta firme per bloccare la legge sull’omofobia, da poco approvata in commissione Giustizia e a settembre in esame alla Camera. S’incontra anche questo tra gli stand del meeting di Comunione e Liberazione di Rimini. A promuovere la petizione il settimanale d’ispirazione cattolica, Tempi, l’associazione Giuristi per la vita e il sito “La bussola quotidiana”. “Abbiamo voluto lanciare l’iniziativa, perché crediamo che il provvedimento contro l’omofobia e la transfobia limiti il diritto d’opinione di una persona” spiega Samuele Sanvito, amministratore delegato di Tempi. “Un esempio: se dico che il rapporto omosessuale è contro natura in futuro potrei andare contro la legge”. In realtà, tra le persone in fila, in attesa di sottoscrivere l’appello, c’è soprattutto il timore che il provvedimento apra la strada anche al matrimonio gay. “Potrebbe essere il primo gradino per arrivarci, viste le tendenze a livello europeo” di Giulia Zaccariello

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