- 20:37 - E. Romagna: Meloni, 'su ristori no a beghe partito, chi cerca vantaggio politico non ci avrà'
Roma, 11 nov. (Adnkronos) - Sull'alluvione in Emilia Romagna "il governo, lo rivendico con orgoglio, non si è voltato dall'altra parte, non ha abbandonato questo territorio. Ha stanziato complessivamente oltre 6,5 mld di euro. Le polemiche le lasciamo ad altri. Noi abbiamo mantenuto gli impegni presi, altro che distrazione...". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento alla manifestazione promossa a Bologna dal centrodestra a sostegno della candidata governatrice per l'Emilia Romagna Elena Ugolini.
"Qualcuno ha detto che non è arrivato neanche un euro di ristori. È semplicemente falso - ha proseguito dopo aver ringraziato il ministro Nello Musumeci e il commissario Francesco Paolo Figliuolo -. La struttura commissariale guidata dal commissario Figliuolo ha già erogato importanti risorse e ristori a famiglie e imprese colpite dall'alluvione del 2024, mentre se volessimo fare un paragone, la regione Emilia Romagna ha approvato la delibera di giunta per concludere i rimborsi per le alluvioni del 2019 a luglio 2024. Sono fatti. I soldi per la messa in sicurezza del territorio ci sono e vanno spesi. E vanno spesi velocemente. Noi continueremo a fare la nostra parte. Continueremo a dare tutto il nostro contributo perché qui non è in gioco il destino di questo o di quel partito. Qui è in gioco il destino dei cittadini e le beghe di partito non ci interessano. Se qualcuno vuole continuare a usare l'alluvione e la difficile situazione in cui si trovano tanti cittadini di questa terra per sperare di ottenere un vantaggio politico non lo farà col nostro contributo".
- 20:32 - Manovra: Meloni, 'sinistra chiede tasse banche ma quando governava usava soldi per salvarle'
Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "Una parte" delle coperture della manovra "arriva da banche e assicurazioni. È una cosa che semplicemente nessuno aveva mai avuto il coraggio di fare in passato. Men che meno aveva avuto questo coraggio la sinistra che oggi ci chiede a gran voce la tassa sugli extraprofitti, però quando governava i soldi dei cittadini li usava per salvare le banche o per mettere la garanzia statale sui prestiti. È un importante cambio di passo. Ne sono orgogliosa". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento alla manifestazione promossa a Bologna dal centrodestra a sostegno della candidata governatrice per l'Emilia Romagna Elena Ugolini.
- 20:28 - E. Romagna: Meloni, 'su ristori no a beghe partito, chi cerca vantaggio politico non ci avrà'
Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "Per evidenti ragioni non tirerò fuori una calcolatrice, non serve per dimostrare come, nella storia d'Italia, nessun governo abbia mai messo sulla sanità tante risorse come questo governo. È un fatto perché la matematica non è un'opinione". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento alla manifestazione promossa a Bologna dal centrodestra a sostegno della candidata governatrice per l'Emilia Romagna Elena Ugolini.
"Nel 2025 sul Fondo sanitario ci saranno 136,5 mld di euro, ed è la cifra più alta di sempre. È una cifra di 10,5 miliardi più alta di quando ci siamo insediati. Significa anche un aumento significativo in spesa pro-capite, cioè quanto spende la sanità per ogni cittadino. Nel 2019, ultimo anno prima del Covid, si spendeva per ogni cittadino 1.919 euro, nel 2025 si spenderanno 2.317 euro. Sono quasi quattrocento euro in più. Il resto sono semplicemente chiacchiere".
- 20:23 - Governo: Meloni, 'mi faccio chiamare 'il presidente' ma con me scende disoccupazione donne'
Roma, 11 nov. (Adnkronos) - "A dispetto delle femministe che pensano che la parità si faccia definendosi la presidente o l'assessora, io voglio dire che mi faccio volutamente e tranquillamente chiamare 'il presidente' ma sono fiera che, sotto il primo governo guidato da una donna, il tasso di occupazione femminile sia il più alto di sempre. Perché questa è la parità. E fatemi dire un'altra cosa. La sinistra si riempie la bocca con le quote rosa. Però in Italia, come in Emilia Romagna, le donne possono arrivare in cima grazie al centrodestra". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento alla manifestazione promossa a Bologna dal centrodestra a sostegno della candidata governatrice per l'Emilia Romagna Elena Ugolini.
"Perché qui attualmente in Emilia Romagna - incalza - c'è una vicepresidente donna, ma non è lei che hanno candidato a presidente. Hanno candidato un uomo, come sempre in questi 54 anni di governo. In mezzo secolo di governo dell'Emilia Romagna, la sinistra non è riuscita a trovare una sola donna da candidare a presidente della regione. Però almeno non ci fate la morale sul ruolo delle donne...".
- 20:20 - Cecchettin: circolare vieta ricordo Giulia, studenti Padova si ribellano 'basta silenzio'
Milano, 11 nov. (Adnkronos) - "Ad un anno di distanza dalla drammatica morte di Giulia Cecchettin, di fronte ai tanti discorsi che avvolgono la giornata di oggi, il nostro liceo desidera dare una testimonianza significativa. Credo che come scuola non ci sia nulla da aggiungere ai fiumi di parole che sono state dette. Anzi, proprio perché è necessario interiorizzare questo evento, rielaborare un anno di riflessioni, dibattiti, esternazioni la nostra strada debba essere quella del silenzio". Inizia così la circolare del dirigente del liceo classico 'Tito Livio' di Padova che ha provocato più di un malumore tra gli studenti pronti a ricordare 'rumorosamente' la ventiduenne di Vigonovo, che negli anni scorsi ha proprio frequentato queste aule.
"Chi desidera stasera accenda una candela e la posizioni sul balcone della propria camera, lasciandola consumare sino alla fine. Un segno che ci può ricordare come la vita di Giulia sia stata spenta un anno fa, lentamente, come una candela" si legge nella circolare che si trova sul sito dell'istituto scolastico.
L'invito, però, non è piaciuto alla Rete degli studenti padovani. "La 'drammatica morte di Giulia' non è avvenuta lentamente come lo spegnimento di una candela, la sua vita è stata troncata, da un'altra persona, da un uomo, da un figlio della cultura patriarcale...e tutto ciò ha un nome, si chiama femminicidio" scrivono in una nota. "Noi signor preside non ci stiamo, di silenzio ce n'è sempre stato fin troppo di fronte a queste problematiche, come la stessa famiglia di Giulia ha sempre fatto intendere, noi continueremo a fare rumore, per Giulia, per tutte".
- 20:20 - Governo: Meloni, 'sinistra senza argomenti, ci spia da buco serratura e insulta'
Roma, 11 nov. (Adnkronos) - Il centrodestra è al "governo della nazione con risultati che alla fine sono sotto gli occhi di tutti, anche dalla sinistra diciamoci la verità. Infatti ormai, per trovare un argomento polemico, è costretta a spiare dal buco della serratura la vita privata dei membri del governo, insultarci, prendersela con le nostre famiglie. Perché chiaramente è a corto di argomenti". Così la premier Giorgia Meloni, intervenendo in videocollegamento alla manifestazione promossa a Bologna dal centrodestra a sostegno della candidata governatrice per l'Emilia Romagna Elena Ugolini.
"È ovvio anche noi sbagliamo - riconosce la presidente del Consiglio - abbiamo ancora tantissimo lavoro da fare. Però tutti vedono che ce la stiamo mettendo tutta, che stiamo facendo decisamente meglio di loro. Abbiamo scritto leggi di bilancio ispirate al buon senso, al pragmatismo, abbiamo concentrato tutte le poche risorse che avevamo a disposizione per sostenere le imprese che assumono e creano posti di lavoro, per rafforzare il potere d'acquisto delle famiglie. Abbiamo smesso di gettare i soldi dei cittadini dalla finestra e, nonostante i debiti da pagare che ci hanno lasciato i governi precedenti, non abbiamo aumentato le tasse ma le abbiamo diminuite. Oggi i principali indicatori macroeconomici ci raccontano un'Italia solida che affronta le difficoltà meglio di altre nazioni europee. Da quando ci siamo insediati lo spread è sceso di cento punti. Nel 2023 la Borsa italiana è stata la migliore d'Europa. Per la prima volta siamo diventati la quarta nazione esportatrice al mondo, scavalcando prima la Corea del Sud e poi il Giappone. Abbiamo l'inflazione più bassa tra l'economia del G7 e tra le più basse d'Europa. E l'ultima volta che abbiamo messo dei titoli di Stato sul mercato, a fronte di tredici miliardi di euro disponibili, sono arrivate richieste per oltre duecento miliardi di euro. Cioè tutti oggi vogliono investire i loro risparmi da noi, perché noi non siamo più la nazione priva di certezze. Noi oggi siamo la nazione che dà delle certezze. E poi - incalza - i dati sull'occupazione sono quelli che ci rendono in assoluto più fieri. Abbiamo il tasso di occupazione più alto dalla Spedizione dei Mille e il tasso di disoccupazione più basso da quando è stato lanciato il primo iPhone. Crescono i contratti stabili. Diminuisce il precariato. Crescono i lavoratori autonomi che significa che sempre più italiani sono pronti a mettersi in gioco".
- 20:19 - Cecchettin: sorella Giulia, 'dopo un anno sei sulle mura di ogni città che visito'
Milano, 11 nov. (Adnkronos) - "E mentre noi ti dicevamo addio la gente scriveva il tuo nome sui muri. E ci sei ancora, sulle mure di ogni città che visito". Lo scrive Elena Cecchettin ricordando la sorella Giulia, a uno anno dal femminicidio per mano dell'ex fidanzato Filippo Turetta. La ragazza ha postato sui social tre foto in cui mostra messaggi contro il patriarcato e in memoria della ventiduenne di Vigonovo.