Appare surreale il tratto di Tiberina che incrocia via di Pian dell’Olmo, il luogo indicato dal prefetto Goffredo Sottile per accogliere i rifiuti di Roma, all’inizio del terzo giorno di protesta. Da giorni il traffico della via consolare è ormai bloccato con i posti di blocco che deviano le automobili. I comitati non arretrano di un millimetro, quasi ad annunciare una nuova Val di Susa alle porte della Capitale. Sul fronte opposto c’è aria di attesa: nessun ordine di sgombero per ora, nessun annuncio di prove di forza, anche se il commissario straordinario fa sapere di non avere nessuna intenzione di tornare indietro rispetto alla decisione annunciata lunedì. Per poi aggiungere: “Se serve useremo le forze dell’ordine per sgomberare il presidio”, ha spiegato questa mattina di Andrea Palladino e Nello Trocchia

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