14 Settembre 1980 – Lucio Dalla durante il sound ceck del concerto alla festa nazionale dell’Unità (Roberto Serra / Iguana Press)
- 14:58 - Azione: ex-coordinatori Iv provincia Roma con Calenda, con loro anche amministratori e iscritti
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - “La nostra idea è sempre la stessa: costruire un partito liberal-democratico, radicato nel territorio e che sappia dare spazio alla pluralità di idee e alle competenze. Purtroppo Italia Viva ha scelto un altro modello di funzionamento, poco compatibile con la pluralità”. Così Luca Andreassi e Ileana Piazzoni, ex coordinatori di Italia Viva nella provincia di Roma, annunciando il passaggio ad Azione e la nascita di quattro nuovi circoli di Azione nei comuni di Albano, Genzano, San Cesareo e San Vito Romano. Con loro un centinaio di iscritti che passano al partito di Calenda insieme a 7 amministratori, tra assessori, consiglieri e professionisti della provincia di Roma, presenti oggi all’incontro nella sede di Azione con Carlo Calenda, Ettore Rosato, Elena Bonetti e il segretario provinciale di Roma Paolo Bianchini.
“Senza cuore e senza anima, solo con qualche trovata tattica, si può forse eleggere qualcuno, ma certamente non si costruisce un partito e tantomeno alcun modello di società equo, plurale, democratico, socialmente giusto”, prosegue Andreassi, che alle ultime elezioni regionali aveva raccolto da candidato 4740 preferenze.
“C’è un valore anche umano nel lavorare in un partito, ed è quello che è mancato dentro Italia Viva, dove ci siamo scontrati con logiche che non lasciano spazio alla valorizzazione del territorio e delle competenze. E’ naturale per me, per noi, - aggiunge Piazzoni, ex deputata e relatrice del Reddito di Inclusione - continuare il nostro lavoro laddove ci sia condivisione della nostra visione. Grazie a Carlo, a Ettore e Elena che hanno aperto la strada a tanti colleghi dirigenti e militanti del nostro ex partito, e a tutta la comunità di Azione per questo nuovo inizio”. Piazzoni entra in Azione con l’incarico di Responsabile nazionale per l’inclusione sociale e il sostegno al reddito.
- 14:56 - Ascolti tv, testa a testa tra 'La Stranezza' e 'Corro da te'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - Testa a testa ieri sera negli ascolti del prime time televisivo. Il film trasmesso da Rai1 'La Stranezza' - interpretato da Ficarra, Picone e Toni Servillo - è stato visto infatti da 2.361.000 telespettatori (13,6% di share) mentre 'Corro da Te' su Canale5 ha ottenuto 2.249.000 telespettatori raggiungendo uno share del 13,6%. Terzo posto per Rai3 con il Concerto del Primo Maggio che ha totalizzato 1.837.000 telespettatori pari all'11,9% toccando punte di oltre il 15% di share e i 2.400.000 telespettatori.
A seguire su Rai2 la serie crime 'Delitti in paradiso' ha ottenuto 1.116.000 telespettatori (share del 6,4%) mentre su Retequattro 'Fuori dal coro' ha interessato 1.050.000 telespettatori (share del 7,53%). Su La7 la trasmissione 'In viaggio con Barbero-Lavoro e schiavitù' è stata seguita da 964.000 telespettatori (share del 5,26%). Su Tv8 'GialappaShow' ha conquistato 741.000 telespettatori e uno share del 4,49% mentre su Italia 1 'La pupa e il secchione' ha realizzato 724.000 telespettatori e uno share del 4,68%. Chiude gli ascolti del prime time Nove con il film 'Il tesoro dell’Amazzonia seguito da 414.000 telespettatori, share 2,34%.
- 14:51 - Ucraina: Gozi, 'Salvini vero portavoce di Putin'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "Emmanuel Macron in un’intervista al settimanale The Economist ha affermato: ‘Se i russi dovessero sfondare le linee del fronte, se ci fosse una richiesta ucraina - cosa che oggi non avviene - dovremmo legittimamente sollevare la questione dell’invio delle truppe. Escluderlo a priori significa non imparare la lezione degli ultimi due anni’. Una posizione legittima, in linea con quella degli alleati occidentali. La prima replica immediata alle parole del presidente francese è arrivata non dalla portavoce ufficiale del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ma dal vero portavoce del Cremlino in Europa, ovvero Matteo Salvini. Nessuna sorpresa, in effetti, poiché su Putin e sulla guerra in Ucraina Salvini è sempre stato molto chiaro. Nessuna ambiguità strategica: lui ha già scelto da che parte stare, quella di Putin e della Russia ovviamente”. Così l’eurodeputato Sandro Gozi, segretario generale del Partito democratico europeo e membro del Team Europe di Renew alle elezioni europee.
- 14:50 - Balneari: Ricci, 'da destra promesse irrealizzabili, giù le mani da spiagge libere'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "Continua la propaganda da parte del governo di Giorgia Meloni. La destra, da anni, ha promesso ai balneari di bloccare la Bolkestein, che, come ribadito ancora una volta dalla recente sentenza del Consiglio di Stato, non si può bloccare". Così Matteo Ricci, primo cittadino di Pesaro, coordinatore dei sindaci dem, presidente di Ali Autonomie Locali Italiane, candidato nella Circoscrizione Centro per il Pd alle prossime Europee, in un'intervista per Radio Radicale.
"Nel frattempo, l'unico risultato creato dalla destra al governo è una grande incertezza che ha bloccato gli investimenti: nessuno investe se non ha certezza di poter proseguire l'attività", sottolinea Ricci. "Eppure basterebbe ad esempio inserire una norma che affida uno stabilimento unico a famiglia, per garantire il modello familiare italiano, senza incorrere in concentrazioni vietate dalle norme antitrust; o garantire un indennizzo per gli investimenti già fatti; o anche introdurre un diritto di prelazione per chi già gestisce le spiagge. In questo modo, garantiremmo i bandi di gara, senza incorrere in violazioni della Bolkestein e senza prendere in giro i balneari", aggiunge Ricci.
"L'importante è che non si pensi di ricorrere a furbate, per aggirare la Bolkestein, come nel caso in cui si decidesse di mettere a bando le attuali spiagge libere. Giù le mani dalle spiagge libere: sono un enorme patrimonio ambientale e sociale, di tutti gli italiani. Sarebbe un modo per continuare a buttare la polvere sotto al tappeto, fino a dopo le Europee, quando gli italiani si ritroveranno con nuove sorprese e i balneari scopriranno di aver creduto a promesse irrealizzabili", conclude Ricci.
- 14:48 - Europee: Morani, 'se eletta mi faccio bionda'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - “Se vengo eletta al Parlamento europeo mi faccio bionda, non l’ho mai fatto prima ma in caso di elezione prometto di tingerli”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, la candidata alle europee per il Pd Alessia Morani, intervistata da Giorgio Lauro.
- 14:47 - Europee: Sandra Renzi, 'passo indietro dopo candidatura leader Iv'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - La mia mancata candidatura alle europee? “Non sembrava che Renzi si candidasse in quel momento, poi il segretario ha comunicato che avrebbe corso e ho ritenuto fare un passo indietro, nessuno mi ha obbligato a farlo, sia chiaro. Mi è rimasto un po’ di stupore perché è stata una cosa un po’ improvvisa, nessuno si aspettava forse che si sarebbe candidato in quel momento”. A parlare, ospite di Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1, è Sandra Renzi, (quasi) omonima del leader di Iv, dirigente provinciale dello stesso partito, che in un primo momento si era candidata alle europee col suo partito ma poi ha scelto di lasciare spazio a Matteo Renzi.
- 14:45 - Europee: Renzi, 'leader candidati che non vanno in Ue truffano elettori'
Roma, 2 mag. (Adnkronos) - "Tutti i leader candidati alle Europee non andranno al Parlamento Europeo. Stanno truffando gli elettori. Tutti, con una unica eccezione: la lista Stati Uniti d’Europa. Grazie al professor Cassese per averlo ricordato oggi a La7". Così Matteo Renzi su twitter.