Mettere d’accordo editori, lettori e librai sull’ebook non è semplice, eppure CasaSirio ci sta provando con un’idea alquanto singolare: vendere i libri digitali in libreria, partendo da un supporto cartaceo.

Prima di dar vita al progetto Eppella, lanciato il 19 giugno con una campagna di crowdfunding, CasaSirio ha intervistato circa 1200 lettori per capire perché non acquistino ebook. Vale la pena di ricordare che in Italia i libri digitali si propongono di raggiungere il 10% del mercato, ma sono ancora lontani dall’obiettivo, complici anche alcuni editori che non ne hanno ancora compreso bene i pregi.

I risultati sono interessanti: solo il 21% circa degli intervistati non si approccerebbe mai a un supporto diverso da quello cartaceo; il 66% sostiene di aver bisogno di qualcosa di tangibile con motivazioni molto differenti; il 23% dichiara di non essere disponibile a fornire i dati della propria carta di credito su internet, e sugli store online questo è l’unico pagamento consentito. Inoltre, all’interno di queste categorie, molte persone hanno evidenziato altri elementi: è ancora troppo difficile donare un ebook e tutti sappiamo che i libri sono tra gli oggetti più regalati; un libro è piacevole sia da esporre nella propria libreria sia da avere sottomano per scrivere appunti e riflessioni sollecitate dalla lettura. Infine, un buon 35% dei lettori forti che CasaSirio ha incontrato, sente la necessità di una libreria di riferimento e di un libraio che li guidi e li consigli. E il libraio non può né consigliare né vendere qualcosa per cui non è attrezzato e per il quale non vede un ritorno economico abbastanza interessante. A coinvolgere i librai ci aveva provato con scarsi risultati il gruppo Tolino in collaborazione con FastBook.

Dall’analisi delle interviste nasce l’idea di realizzare un’agenda che possa far da tramite all’ebook. L’oggetto che CasaSirio vuole portare in tutte le librerie sarà piccolo e maneggevole: un’agenda con una propria copertina e arricchita con interviste all’autore del libro che desidera promuovere, illustrazioni e contenuti speciali. L’accesso diretto all’ebook avverrà tramite link e QRcode che porteranno a una pagina dove inserire la email dell’e-reader o del supporto – telefono, tablet, pc – dove si desidera leggere l’ebook; a quel punto basterà cliccare su “invia” e iniziare a leggere.  Ovviamente l’agenda sarà venduta nelle librerie a un costo che comprenderà anche quello dell’ebook. In questo modo tutti potranno avere un ritorno economico e il lettore non dovrà rinunciare alla sua libreria di riferimento e ai consigli del libraio.

Ma, come si può immaginare, mettere a regime questa procedura non è semplice, infatti i responsabili di CasaSirio stanno lavorando con editori e librai per creare un circuito e realizzare il software che permetterà di inviare l’ebook ai diversi dispositivi.

A fine luglio è previsto un incontro a Roma in cui verranno presentati i risultati del crowdfunding e i primi passi compiuti per dare concretezza all’idea; mentre a metà settembre vi sarà una presentazione a Milano con editori, autori e librai dove sarà illustrato l’intero progetto. Un altro modo per mettere fine a una guerra senza ragione tra libri digitali e cartacei.

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