Calda la primavera, bollente l’estate di quel ’92 maledetto dagli uomini ma non da Dio. Era stato sancito dalle bocche cucite di bestie obbedienti a loschi individui connessi tra loro da analfabeti “pizzini” e poltrone romane. Credevano di aver vinto la guerra ma si sono sbagliati, dalle loro ceneri sono nate tante “Fenici” incarnate tra le nuove generazioni che estirperanno questa cancrena Italiana e cancelleranno per i posteri il sostantivo “mafia”.

Antonino

Palermo 2013

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