La comunità montana è spaccata in due tra SiTav e NoTav. I sindaci a favore dell’opera si dicono di rifarsi a decisioni prese dal governo. Intanto si affaccia una terza via che chiede di riaprire il dialogo. Il gruppo degli amministratori locali della Val di Susa è spaccato tra i favorevoli e contrari all’opera. Nell’alta valle sede di numerose località sciistiche e zona non interessata dai cantieri si respira ancora il malumore per i blocchi autostradali della settimana scorsa, quando molti turisti hanno preferito le vette della Valle d’Aosta, per paura di rimanere bloccati sulle statali. Intanto il sindaco di Sant’Antonino di Susa, Antonio Ferrentino, ha preparato un documento per far partire lo scavo del tunnel geognostico alla Maddalena, ma chiedendo come contropartita la definizione dei progetti di valorizzazione della valle e la consegna dei progetti esecutivi di tutta la tratta ad Alta velocità. Infatti al momento esiste solo il progetto per il tunnel di base e non della linea che collegherà questo alla Torino- Milano.
Di Cosimo Caridi

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