Treni in ritardo o cancellati, stazioni inagibili, pendolari in rivolta. E’ stato il leit-motiv di questi quindici giorni attorno alla presenza/assenza dei convogli di Trenitalia durante il maltempo. Particolarmente colpita la Romagna, tanto che l’amministratore delegato Mario Moretti, dopo il pressante sollecito del sindaco di Cesena, Paolo Lucchi, per una rapida ripresa dei servizi ferroviari in una Romagna sommersa dalla neve, ha annunciato che “le Ferrovie dello Stato stanno programmando per lunedì servizi sufficienti”.

“Ieri sera – spiega Lucchi – “è arrivata in Comune una mail con la quale l’ingegner Moretti, dopo aver espresso la propria solidarietà, assicura che il suo gruppo sta già operando con la massima attenzione e il massimo sforzo per mantenere i servizi ferroviari attivi, sebbene con alcune riduzioni e anticipa che, in accordo con la Regione, si sta definendo la programmazione per effettuare servizi sufficienti per lunedì, anche se in condizioni ancora difficili”.

Il sindaco di Cesena, ringraziato Moretti, dieci ore fa ha inviato una squadra di spalatori per tracciare un nuovo percorso pedonale dalla Stazione Ferroviaria di Cesena verso il centro urbano: al lavoro un gruppo di 35 alpini di Bergamo, Brescia e della Protezione Civile dell’Emilia-Romagna.

“Gli ho spedito un video – spiega Lucchi – nel quale si vedevano i volontari impegnati a realizzare il percorso, per fargli vedere direttamente che noi abbiamo preso sul serio le sue parole e ci siamo impegnati, per la nostra parte, a rendere raggiungibile la Stazione. Ora ci aspettiamo che le Ferrovie facciano la loro parte e garantiscano ai pendolari, cesenati e non solo, i treni necessari per raggiungere le loro mete di studio e lavoro”.

d.t.

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