Washington, 03:47 del mattino. Il Presidente dorme. Nessun allarme suona, nessuna porta viene forzata. Eppure qualcosa si muove nella stanza: piccolo, silenzioso, artificiale. Non è un insetto, ma ne ha le dimensioni. Non è vivo, ma è capace di apprendere, adattarsi, reagire. È invisibile ai radar: nessun allarme lo rileva. Un algoritmo lo guida attraverso […]