Immaginate, a Torino, un museo con 660 opere d’arte che vanno da Canaletto e Bronzino a Klimt, Picasso, Klee, Warhol, Bacon, e poi Canova, Balla, De Chirico, Modigliani. Sei volte più grande del Guggenheim di New York. Immaginate, anche, la fila di turisti che l’avrebbe visitato ogni giorno, gli studiosi e i critici che avrebbero […]