- 19:34 - Europee: Barelli, 'solidarietà a militanti Fi aggrediti a Roma'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "Solidarietà ai militanti ed esponenti di Forza Italia del Municipio VIII di Roma, che oggi sono stati aggrediti e insultati. Un episodio grave e da condannare. È questa la democrazia per la sinistra?" Lo afferma il capogruppo alla Camera, Paolo Barelli.
"Del resto, quando non si hanno idee e non si è in grado di confrontarsi in maniera civile e costruttiva con chi la pensa diversamente, restano solo le offese e la violenza. In attesa, speranzosi che anche da tutta la sinistra arrivi una ferma condanna, non ci faremo intimidire e continueremo ad andare avanti, portando tra la gente conclude Barelli- le nostre idee e le nostre proposte. Noi, alla violenza, rispondiamo così”.
- 18:03 - Mo: Boldrini, 'incomprensibile astensione Italia all'Onu su riconoscimento Palestina'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "Il voto dell'Assemblea generale dell'Onu sul riconoscimento dello Stato di Palestina come membro effettivo è un'ottima notizia, una decisione che va nella direzione giusta. Incomprensibile l'astensione dell'Italia ancora di più alla luce delle motivazioni addotte dall'ambasciatore Massari secondo cui la soluzione deve passare da 'negoziati diretti tra le parti'. Una posizione che esclude il ruolo di organismi sovranazionali come l'Onu che, invece, hanno il compito di premere affinché i due Stati si legittimino a vicenda e perché lo Stato di Palestina sia riconosciuto internazionalmente. E lascia, sinceramente, senza parole il gesto sguaiato e volgare del rappresentate di Israele che straccia la Carta dell'Onu come segno di protesta. Il nostro Governo che parla tanto di 'due popoli e due Stati', come pensa si possa arrivare a questa soluzione se poi, nelle sedi opportune, l'Italia si astiene?" Lo afferma Laura Boldrini, deputata Pd e presidente della commissione della Camera sui diritti umani nel mondo.
"Questa posizione dell'Italia, vale la pena sottolineare, è anche in opposizione a quanto già votato dal Parlamento nel 2015 e cioè -aggiunge- il riconoscimento della Palestina come stato indipendente. Pur di non deludere l’amico e alleato Netanyahu il Governo Meloni abdica ad ogni azione politica che porti alla fine della guerra in Medio Oriente, alla sicurezza e al rispetto della legalità internazionale".
- 17:39 - Camorra: Antoniozzi, 'se De Luca pensa di essere Dio il posto è occupato'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "Vincenzo De Luca non è napoletano e questo si vede. Attacca in modo becero un prete anticamorra come don Patriciello nel silenzio dei professionisti dell'antimafia del Pd e risponde volgarmente a Giorgia Meloni. Dovrebbe rileggere 'La Livella', laddove Totò dice, 'ma chi te crede d'essere nu Dio? '. Se pensa di essere Dio bisogna dirgli che il posto è già occupato". Lo scrive sui social il vicecapogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
- 17:36 - Natalità: Leoni (Fi), 'violenti non possono minare democrazia'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "Io ho 24 anni, faccio politica da quando ne ho 14, quindi da quasi 10 anni, e né a me né a nessuno dei ragazzi di Forza Italia è mai venuto in mente di organizzare una manifestazione per impedire a qualcuno di parlare. Questa è una differenza tra noi e loro”. Così Simone Leoni, responsabile dell’organizzazione di Forza Italia Giovani e segretario regionale del Lazio, commentando a 'Prima di domani' le manifestazioni degli studenti contro gli Stati generali della Natalità.
“Prima questi violenti hanno impedito al Ministro Roccella di parlare -ha proseguito- e il giorno dopo hanno organizzato una manifestazione, con la partecipazione dei centri sociali -c’erano anche dei collettivi anche legati alla Sapienza. Avevano concordato con la Questura un determinato percorso, dal quale hanno deviato cercando in maniera minacciosa di raggiungere il luogo dove si stavano svolgendo gli Stati Generali della Natalità e bruciando un libricino del ministro Valditara. Questo non mi sembra un atteggiamento dialogante. I poliziotti hanno cercato di contenerli, ricevendo come risposta lanci di vasi e di bottiglie. Non si può consentire a questi violenti di minare il concetto di democrazia”.
- 17:36 - Europee: Bonelli, 'Tajani non sacerdote di papessa Greta ma di papessa Meloni'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "Per la prima volta sono d’accordo con Tajani: lui non è il sacerdote della papessa Greta Thunberg, ma della papessa Giorgia Meloni, a cui è fedele devoto. Questa destra camuffata sotto il vestito dei moderati parla della transizione ecologica come di un fondamentalismo verde, ma nella realtà l’unico fondamentalismo è il loro, che non solo non attua politiche di contrasto al cambiamento climatico, ma sta facendo dell’Italia il punto di riferimento di chi ostacola le politiche sul clima per tutelare gli interessi delle lobby del petrolio”. Lo afferma il deputato di AVS e portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli.
“Il costo della crisi climatica -aggiunge- sarà altissimo: lo dicono da tempo numerosi studi scientifici, lo ribadisce ogni anno l’Ipcc (Intergovernmental panel on climate change), lo vivono da tempo sulla propria pelle milioni di persone in tutto il mondo. Una nuova ricerca ha stimato quali saranno le conseguenze economiche che vivranno cittadini e cittadine di un futuro tutt’altro che lontano: 38 trilioni (cioè 38.000 miliardi) di dollari ogni anno entro il 2050, secondo la ricerca pubblicata su Nature e condotta dal Potsdam institute for climate impact research. Tra 26 anni, hanno stimato gli studiosi, il Pil globale si ridurrà di quasi un quinto a causa della crisi climatica. Tra il ponte sullo stretto, lo stop alla legge sulla natura, e alle rinnovabili, questa destra sta rubando il futuro alle generazioni che verranno. E mentre subiamo una ‘impar condicio’ che premia il Governo e il partito più grande dell’opposizione, di crisi climatica non si parla e quando se ne parla, lo si fa per diffondere paure e bugie”.
- 17:26 - Europee: Ronzulli, 'transizione ecologica con passi piccoli e decisi'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - "Nell’affrontare la transizione ecologica ci vuole equilibrio. Non possiamo cadere nella trappola di cedere a Greta Thunberg o al ‘cardinale’ Timmermans, che ha tentato di ideologizzare la svolta green. C’è bisogno di una politica di piccoli ma decisi passi, e il Governo sta facendo bene". Lo ha affermato la senatrice di Forza Italia e vicepresidente del Senato, Licia Ronzulli, intervenendo all’evento 'L’Energia dell’Italia', organizzato a Firenze dall’Anter.
"Serve -ha spiegato- immettere risorse, investire nelle energie rinnovabili, come quella eolica, solare, idroelettrica, e aprendo le porte ad un mini-nucleare pulito e sicuro di quarta generazione, cambiando la mentalità di chi dice no a tutto. È necessaria la semplificazione per installare impianti fotovoltaici sugli edifici privati. Ma è anche importante investire nella cultura e vedo un cambio di passo proprio nelle nuove generazioni. Sono quindi importanti iniziative come quella del 'sole in classe', promossa dall’Associazione nazionale per la tutela delle energie rinnovabili, che premia le scuole che si sono particolarmente distinte nel coinvolgere e sensibilizzare gli studenti alle tematiche ambientali”.
- 17:20 - Camorra: Trancassini, 'contro don Patriciello parole gravissime e deliranti'
Roma, 11 mag. (Adnkronos) - “Esprimo solidarietà a don Patriciello per le gravissime e deliranti parole che gli sono state rivolte dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca. Qualche mese fa è venuto a Roma ad evocare la lotta armata contro il presidente del Consiglio, oggi offende uno dei simboli italiani più importanti della lotta alla mafia. È ormai evidente la pericolosa deriva del presidente De Luca: invece che scusarsi e dimettersi persiste nell’errore”. Lo afferma Paolo Trancassini, deputato di Fratelli d'Italia e questore della Camera.
“Non oso immaginare -aggiunge- cosa sarebbe successo oggi se queste stesse parole fossero state pronunciate da un governatore del centrodestra. Il silenzio assordante del leader del Pd e di tutti gli altri partiti dell’opposizione di fronte alle sue affermazioni dimostra, ancora una volta, il doppiopesismo e la malafede dei nostri avversari”.