Medio Oriente, la diretta – Colpito un cargo greco nel Mar Rosso. Missili di Teheran su una sede del Mossad a Erbil

I pasdaran affermano di aver distrutto obiettivi dell'Isis e "uno dei principali quartier generali dello spionaggio del regime sionista" nella città del Kurdistan iracheno. Esplosioni intorno al consolato Usa. Washington: "Attacchi sconsiderati". Le autorità locali parlano di quattro vittime civili

Aggiornato: 21:53

  • 15:40

    Roma-Parigi: “Missione in Mar Rosso anche con Paesi extra Ue”

    Sulla situazione nel Mar Rosso, Italia e Francia esprimono la volontà di “dare rapido impulso ad una missione europea alla quale potrebbero partecipare anche Paesi non Ue che condividano l’importanza della libera navigazione e le cui rotte commerciali siano messe in pericolo dagli attacchi terroristici Houthi”. È quanto discusso ieri tra il ministro della Difesa Guido Crosetto e il suo omologo francese Sébastien Lecornu in un incontro in video conferenza.

  • 15:34

    Crosetto: “Italia accoglierà 100 bambini palestinesi per cure”

    “L’Italia accoglierà circa cento bambini palestinesi affetti da gravi complicazioni che, accompagnati dalle loro famiglie, riceveranno assistenza sanitaria presso alcune strutture ospedaliere sul territorio nazionale”. Lo ha annunciato in una nota il ministro della Difesa, Guido Crosetto.

  • 15:04

    Israele: “Da Ue decisione morale e giusta su Sinwar”

    “Una decisione morale e giusta”. Così il ministro degli Esteri di Israele Israel Katz ha definito la decisione Ue di aggiungere il leader di Hamas Yahya Sinwar nella lista delle persone sottoposte a sanzioni. La mossa – ha aggiunto Katz ringraziando Bruxelles – è anche “il risultato dell’azione diplomatica di strangolare le risorse di Hamas, di delegittimarla e impedire ogni sostegno. Continueremo a sradicare le radici del diavolo ovunque rialzi la testa”.

  • 14:54

    Israele: “Nel Sud del Libano condotto uno dei maggiori attacchi”

    “È stato uno dei maggiori attacchi condotti dall’inizio della guerra. Ed è stato completato in pochi minuti”. Così un ufficiale del comando nord di Israele, citato dai media, ha definito l’operazione combinata tra artiglieria e aviazione scatenata oggi nel sud del Libano contro obiettivi degli Hezbollah. L’attacco – avvenuto dopo i ripetuti lanci da oltre confine – ha colpito decine di postazioni dei miliziani sciiti nel Wadi Saluki, nel Libano meridionale. 

  • 14:20

    Yahya Sinwar inserito nella lista dei terroristi dell’Ue

    Il Consiglio Ue ha deciso di aggiungere Yahya Sinwar, leader politico di Hamas a Gaza, alla lista dei terroristi. “La decisione – si legge in una nota – fa parte della risposta dell’Ue alla minaccia rappresentata da Hamas e ai suoi attacchi terroristici brutali e indiscriminati contro Israele il 7 ottobre 2023”. Le sanzioni nei confronti di Sinwar entreranno in vigore da oggi. Il leader di Hamas è ora soggetto al congelamento dei suoi fondi e di altre attività finanziarie nei Paesi europei. È inoltre vietato agli operatori comunitari mettere a sua disposizione fondi e risorse economiche.

  • 14:12

    Cargo greco colpito nel Mar Rosso

    Una nave mercantile di proprietà greca è stata colpita da un missile al largo dello Yemen, Lo ha riferito la società britannica di sicurezza marittima Ambrey. “Un cargo battente bandiera maltese e di proprietà greca è stato preso di mira e colpito da un missile mentre transitava nel Mar Rosso meridionale in direzione nord”, ha precisato Ambrey.

  • 14:09

    Navy Seal sequestrano un carico di missili iraniani destinati agli Houthi

    Il comando centrale degli Stati Uniti (Centcom) con un post su X ha reso noto che in una spettacolare operazione i Navy seal statunitensi, supportati da aerei, elicotteri e droni, hanno abbordato un’imbarcazione (dhow) vicino alla costa della Somalia nelle acque internazionali del Mar Arabico e hanno sequestrato missili e componenti di fabbricazione iraniana che avrebbero dovuto rifornire le milizie Houthi dello Yemen. Tra le armi sequestrate anche missili da crociera. Questo stesso tipo di armi è stato usato dagli Houthi per attaccare navi commerciali nel Mar Rosso. Nell’operazione, due Navy seal risultano dispersi in mare. Quello avvenuto l’11 gennaio, afferma il Comando centrale degli Stati Uniti su X, è il primo sequestro di armi convenzionali avanzate letali fornite dall’Iran agli Houthi yemeniti dall’inizio degli attacchi a navi cargo nel Mar Rosso, da novembre 2023. “E’ chiaro che Teheran continua a inviare aiuti letali agli Houthi. Questo è un altro esempio di come l’Iran semini attivamente instabilità in tutta la regione in diretta violazione della risoluzione 2216 sulla sicurezza delle Nazioni Unite e del diritto internazionale”, ha dichiarato il generale Usa Michael Erik Kurilla, “continueremo a lavorare come partner regionali e internazionali per denunciare e interdire questi sforzi e, in definitiva, ristabilire la libertà di navigazione”. Il dhow è stato affondato.

  • 14:09

    Israele colpisce decine di obiettivi nel sud del Libano

    “In un breve lasso di tempo – ha poi riferito il portavoce militare israeliano – abbiamo colpito decine di postazioni, di strutture militari e di infrastrutture di armamenti degli Hezbollah”. “Hezbollah – ha proseguito – utilizza la zona di Wadi Saluki per la propria attività terroristica. Diverse postazioni ed infrastrutture sono state nascoste da quella organizzazione terroristica in una zona di foreste, nell’intento di attaccare civili e militari israeliani”. L’attacco congiunto della aviazione e della artiglieria si è intanto concluso, ha precisato il portavoce.

  • 12:30

    L’Iraq richiama il suo ambasciatore a Teheran

    Il ministero degli Esteri iracheno ha richiamato “per consultazioni” il suo ambasciatore a Teheran, Nassir Abdel Mohsen, dopo i micidiali attacchi missilistici della Guardia rivoluzionaria iraniana contro la regione autonoma del Kurdistan iracheno. L’ambasciatore è stato “convocato per consultazioni nel contesto degli ultimi attacchi iraniani a Erbil, che hanno causato martiri e feriti”, si legge in una nota della diplomazia irachena a Baghdad, grande alleato politico e partner economico strategico di Teheran. In precedenza Baghdad aveva convocato l’incaricato d’affari iraniano a Baghdad per consegnare una “lettera di protesta.

  • 11:00

    Bomba esplode nel sud-est dell’Iran

    Una bomba è esplosa nei pressi della città di Iranshahr, nella provincia di Sistan e Baluchistan, nel sudest dell’Iran. Lo riferisce l’agenzia iraniana Tasnim secondo cui non ci sarebbero vittime né danni. L’esplosione provocata da un ordigno improvvisato è avvenuta lungo la strada che collega Iranshahr a Sarbaz.