Gaza, la diretta – Primo giorno di tregua: liberati 24 ostaggi e 39 prigionieri palestinesi. Netanyahu: “Spagna e Belgio sostengono il terrorismo”

Il cessate il fuoco dovrebbe durare almeno fino a lunedì. L'Onu: 137 camion con aiuti entrati nella Striscia. Biden: "Chance reali di estendere la tregua". Poi dice: "Soluzione a due Stati più importante che mai". Madrid a Israele: "Accuse false e inaccettabili". E convoca l'ambasciatrice

Aggiornato: 09:19

  • 08:39

    Egiziani e palestinesi si affollano al valico di Rafah

    Per la prima volta dall’inizio della guerra centinaia di persone si stanno affollando al valico di Rafah, sia dal lato egiziano che da quello palestinese, senza che esista elenco preventivo di autorizzati al passaggio. Lo riferiscono fonti presenti sul posto. Si tratta sia di stranieri ed egiziani rimasti bloccati nella Striscia che vogliono passare in Egitto, sia di palestinesi in attesa di tornare a Gaza. Intanto continuano ad attraversare il valico i camion con gli aiuti, in coordinamento con l’Unrwa e la Mezzaluna Rossa egiziana e palestinese.

  • 08:32

    Israele insiste per visita Croce rossa agli ostaggi

    Israele sta insistendo affinché nell’accordo sulla tregua con Hamas possa essere inclusa la visita della Croce rossa ai restanti ostaggi nelle mani del partito armato, di cui non è previsto il rilascio immediato. 

  • 08:31

    Al Jazeera: “L’Anp ha ricevuto elenco di palestinesi che saranno rilasciati oggi”

    Al Jazeera ha appreso che l’Autorità palestinese ha ricevuto un elenco con i nomi di 39 connazionali che dovrebbero essere rilasciati oggi, ma precisa che “potrebbe non essere quello definitivo”. “Sappiamo per certo che nessuna famiglia palestinese è stata ancora informata se i loro cari saranno o meno tra le persone presenti nella lista”, riporta l’emittente panaraba.

  • 08:10

    Egitto: “12 camion con aiuti entrati a Gaza”

    Duecento camion carichi di cibo, medicine e acqua per la Striscia di Gaza e cisterne di carburante dovrebbero entrare oggi dal valico di Rafah – fa sapere l’ufficio stampa del governo egiziano – ma finora solo 12 hanno varcato il confine, secondo quanto riferito da fonti della Mezzaluna rossa nel Nord Sinai. Hanno oltrepassato il confine anche tre autocisterne con a bordo circa 90 mila litri di carburante. Si prevede che oggi ne entreranno tra i 120 mila e i 150 mila litri. Sono stati intanto accolti 12 feriti e i loro accompagnatori.

  • 08:09

    L’Idf ai palestinesi: “La guerra non è finita, non tornate a nord”

    L’esercito israeliano ha avvertito le masse di palestinesi sfollati nel sud della striscia di Gaza di astenersi dal cercare di tornare nella zona nord, malgrado l’inizio di alcuni giorni di cessate il fuoco. ”La guerra non è ancora terminata”, ha affermato in arabo il portavoce militare Avichay Adraee, “la pausa umanitaria è temporanea. La zona nord resta un’area di guerra. E’ molto pericolosa, non andate verso nord. Resta permesso invece il transito da nord verso sud, sulla arteria Salah al-Din. Gli spostamenti verso nord sono vietati e pericolosi”. Nelle scorse settimane Israele ha bombardato più volte anche il sud della Striscia, pur avendolo indicato come luogo sicuro per i palestinesi sfollati. 

  • 08:08

    Idf: “Distrutto tunnel di Hamas sotto l’ospedale Shifa”

    L’esercito israeliano ha fatto esplodere stamattina, prima dell’inizio della tregua, un lungo tunnel scavato sotto all’ospedale Shifa di Gaza. Lo ha riferito la radio militare. Secondo un portavoce, Hamas aveva allestito sotto all’ospedale “un centro nevralgico per lo svolgimento di attività terroristiche”. Ieri i militari israeliani hanno arrestato il direttore della struttura, Mohammad Abu Salmiya.

  • 08:07

    Razzo da Gaza intercettato dopo l’inizio della tregua

    Un razzo sparato da Gaza dopo l’inizio del cessate il fuoco è stato intercettato da una batteria di difesa aerea israeliana nei pressi dei kibbutz di frontiera di Kissufim ed Ein Ha-Shloshà. In precedenza erano risuonate in quella zona le sirene di allarme. Lo ha riferito la radio militare. Non si segnalano danni nè vittime.

  • 08:05

    Il cessate il fuoco è entrato in vigore: attesa per la liberazione degli ostaggi

    Un cessate il fuoco di almeno quattro giorni fra Hamas ed Israele è entrato in vigore nella striscia di Gaza dalle 7 del mattino ora locale, le 6 in Italia.  Nel pomeriggio, intorno alle 16, è attesa la liberazione di 13 ostaggi israeliani, perlopiù donne e bambini. In seguito torneranno in libertà anche 39 tra donne e minori palestinesi detenuti in Israele. La sospensione temporanea delle ostilità dovrebbe riguardare anche il confine settentrionale dello Stato ebraico, dopo ripetuti scontri a fuoco fra l’esercito e gli Hezbollah libanesi.

    Le ore precedenti al cessate il fuoco temporaneo hanno visto l’attivazione delle sirene dei razzi nelle città israeliane al confine con Gaza e notizie di intensi bombardamenti dell’Idf (le forze dello Stato ebraico) in tutta la striscia: l’esercito di Tel Aviv, riferisce il Times of Israel, ha cercato di portare avanti il più possibile la sua missione contro Hamas nelle ultime ore prima della pausa.