Ucraina, la diretta – Putin in visita al fronte a Kherson e a Lugansk. Accordo sul grano tra Kiev e Varsavia

Il presidente russo incontra militari e forze di polizia nei territori dell'Ucraina occupati. Spunta un video del ministro della Difesa cinese che dice al capo del Cremlino: “Hai promosso la pace nel mondo”. Il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich resta in carcere a Mosca: confermato arresto per spionaggio. La Duma approva l'ergastolo per il reato di alto tradimento

Aggiornato: 13:20

  • 20:42

    Zelensky sente McCarthy: “Urgenti esigenze di nuove armi”

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha fatto sapere di aver avuto un colloquio telefonico con lo speaker della Camera dei Rappresentanti Usa, il repubblicano Kevin McCarthy. “L’ho ringraziato per il sostegno bipartisan all’Ucraina da parte del Congresso. Ho delineato la situazione al fronte e le urgenti esigenze di difesa per quanto riguarda veicoli corazzati, artiglieria, difesa aerea e caccia”, ha scritto su Twitter, aggiungendo di aver discusso con McCarthy anche dell’inasprimento delle sanzioni alla Russia nel settore del petrolio e del gas.

  • 20:29

    Kiev: “Oltre settemila militari ucraini dispersi”

    Più di settemila militari ucraini sono attualmente considerati dispersi. Lo ha dichiarato Oleh Kotenko, il commissario governativo per le persone scomparse, citato dal Kyiv Independent, specificando che circa il 60-65% di loro potrebbe essere prigioniero dei russi, mentre i restanti potrebbero non essere più in vita. Dall’inizio dell’invasione russa su vasta scala, l’Ucraina ha riportato indietro 2.235 prigionieri di guerra dalla Russia, ha reso noto su Telegram oggi il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

  • 19:02

    Polonia e Ucraina hanno raggiunto un accordo sull’importazione del grano

    Polonia e Ucraina hanno raggiunto un accordo sull’importazione del grano e di altri prodotti agricoli ucraini. Lo ha annunciato il ministro dell’Agricoltura polacco Robert Telus in conferenza stampa, al termine dei colloqui tra le delegazioni dei due Paesi. L’accordo consente il transito del grano e di altri prodotti agricoli ucraini nel Paese. “Siamo riusciti a istituire dei meccanismi che garantiranno che in Polonia non rimarrà nemmeno una tonnellata di grano e le merci transiteranno attraverso la Polonia”, ha spiegato il ministro polacco. Telus ha anche annunciato un’azione per quanto riguarda il grano che è già nel Paese. “Entro luglio – ha detto – l’eccedenza di cereali, circa 4 milioni di tonnellate, lascerà la Polonia per fare spazio a un nuovo raccolto”. Il ministro dello Sviluppo polacco Waldemar Buda ha annunciato, inoltre, che il passaggio dei prodotti agricoli ucraini attraverso la Polonia inizierà venerdì a mezzanotte. “Questo tempo è necessario per emanare due regolamenti del ministro delle Finanze e per aggiornare il regolamento. Introdurremo i sigilli elettronici e il sistema Sent per queste merci”, ha spiegato, aggiungendo che “questa sarà la base per modificare il regolamento”. 

  • 18:00

    Mosca ad ambasciatrice Usa: Ogni attività sovversiva sarà severamente repressa”

    Mosca ha messo in guardia oggi l’ambasciatrice statunitense Lynne Tracy contro qualsiasi “attività sovversiva” in Russia, che sarà “severamente repressa”. Lo riferisce una nota del ministero degli Esteri russo dopo la convocazione della diplomatica per protestare per le “interferenze” americane negli affari russi, sullo sfondo dell’arresto del giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich. “Qualsiasi azione da parte degli Stati Uniti volta a incitare discordia e inimicizia nella società russa, nonché a utilizzare la missione diplomatica per nascondere attività sovversive, sarà severamente repressa”, si legge nella nota.

  • 17:37

    Mosca: “Conquistati tre quarti di Bakhmut”

    Le truppe d’assalto russe hanno conquistato tre quarti di Bakhmut. Lo riporta l’agenzia Ria Novosti citando il ministero russo della Difesa. “Nella direzione di Donetsk, a seguito di operazioni attive, le truppe d’assalto hanno conquistato tre quarti delle parti settentrionale, centrale e meridionale della città di Bakhmut”, spiega il rapporto del ministero. I militari russi, prosegue, erano assistiti da unità delle forze aviotrasportate e dai soldati del gruppo delle forze meridionali e hanno fermato i tentativi di contrattacco da parte dei militari ucraini.

  • 17:36

    Mercenario della Wagner che confessato l’omicidio di bambini: “Ho detto solo il 10%”

    Alexey Savichev, uno dei due ex mercenari del Gruppo Wagner che ha confessato a Gulagu.net di aver ucciso civili tra cui bambini in Ucraina, ha dichiarato di aver detto “solo il 10%” di ciò che poteva condividere. Lo riporta il canale Telegram del media indipendente russo Vertska. Savichev ha detto di essere stato contattato da Vladimir Osechkin, il fondatore di Gulagu.net, che lo ha pagato per l’intervista e che, dopo questa, ha ricevuto molteplici minacce. “Ho detto solo il 10% di ciò che poteva essere detto. E per questo 10% ora mi nascondo, correndo come un topo attraverso la Russia”, ha dichiarato l’ex mercenario della milizia Wagner.

  • 17:34

    Ambasciatori occidentali a Cnn: “Parole di Lula irritanti, deludenti e infelici”

    La posizione assunta dal presidente progressista Luiz Inácio Lula (Pt) da Silva in relazione alla guerra in Ucraina rischia di allontanare i leader occidentali e ridurre il dialogo tra il Brasile e la comunità internazionale. È la valutazione di alcuni ambasciatori di Paesi occidentali a Brasilia, rilasciata in via confidenziale alla Cnn. I capi delle sedi diplomatiche hanno definito le parole di Lula (secondo cui Ue e Usa stanno incoraggiando la guerra in Ucraina) “irritanti”, “deludenti” e “infelici”. Secondo l’analisi, sebbene l’Occidente abbia accolto con grande favore la rielezione del leader del Pt, dopo le difficili relazioni con Jair Bolsonaro, la posizione assunta da Lula crea un clima di sfiducia e minore propensione ad approfondire le relazioni o aprire nuovi fronti di collaborazione

  • 16:57

    Stoltenberg (Nato): “La Russia è la più grande minaccia alla nostra sicurezza”

    “La Russia è la più grande minaccia alla nostra sicurezza”. Lo ha detto il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, in collegamento da Bruxelles con la 18esima Conferenza annuale dell’Alleanza sul controllo degli armamenti, il disarmo e la non proliferazione delle armi di distruzione di massa a Washington. “Il Cremlino ha deciso di sovvertire le regole internazionali sulle armi, minacciando di utilizzare quelle nucleari. Questo è un comportamento irresponsabile, ma non ci intimorisce”, ha aggiunto il segretario generale. 

  • 16:55

    Zelensky ha visitato le postazioni avanzate dell’esercito ucraino nella regione di Donetsk

    Il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky ha visitato le postazioni avanzate dell’esercito ucraino ad Avdiivka, nella regione di Donetsk, teatro quotidiano dei bombardamenti russi. Lo ha riferito l’uffcio stampa presidenziale, aggiungendo che “il capo dello Stato ha ascoltato la relazione del comandante del gruppo tattico-operativo ‘Donetsk’ in merito alla situazione nell’area di sua competenza. Volodymyr Zelensky ha poi parlato con i marines, con le unità d’assalto anfibio, meccanizzate e di artiglieria e li ha ringraziati per il loro servizio”. Secondo lo stato maggiore delle forze armate ucraine, nella direzione di Avdiivka l’esercito russo continua a concentrare i suoi sforzi principali sulla conduzione di operazioni offensive. La citta viene bombardata ogni giorno.

  • 16:53

    La Polonia rafforza le misure di sicurezza lungo il confine con la Russia

    La Polonia ha iniziato a installare ulteriori sistemi di sorveglianza di sicurezza lungo il confine con la provincia russa di Kaliningrad. Lo ha detto alla radio polacca RMF 24 il ministro dell’Interno e dell’Amministrazione polacco Mariusz Kaminski, precisando che un sistema di telecamere sarà installato lungo i 199 chilometri del confine con la Russia. “Sono convinto che il nostro confine orientale sarà perfettamente preparato per tutti i tipi di attività illegali legate a situazioni di crisi con i nostri vicini orientali. Sono certo che sarà il confine meglio protetto dell’Unione europea”, ha aggiunto il ministro, annunciando che la costruzione dei sistemi di sorveglianza di sicurezza sarà completata entro l’autunno di quest’anno.