Ucraina, la diretta – Incidente drone-jet sul mar Nero, Lavrov: “Rischi molto seri”. Colloquio tra i ministri della Difesa di Usa e Russia

Cresce il rischio di uno scontro militare dopo l'abbattimento di un drone americano da parte di un caccia della Federazione (l'intervista). Il capo del Pentagono: "Continueremo a volare dove ci è permesso". Ma la stessa Washington ammette: "Collisione probabilmente non intenzionale"

Aggiornato: 12:28

  • 19:18

    Gli Usa cancellano il software del drone precipitato

    Gli Stati Uniti hanno cancellato da remoto il software del drone MQ-9 Reaper precipitato ieri nel mar Nero dopo la collisione con un caccia russo. Lo riporta la Cnn citando due funzionari. La decisione – viene spiegato – è stata presa per impedire alla Russia di raccogliere informazioni segrete qualora Mosca recuperasse i resti del velivolo.

  • 16:25

    Assad a Putin: “Sostegno a ‘operazione speciale'”

    Il presidente siriano Bashar al-Assad ha ribadito il suo sostegno alla guerra della Russia in Ucraina nel suo incontro al Cremlino con il presidente russo Vladimir Putin. “Voglio cogliere questa occasione, perché è la mia prima visita (dall’inizio della guerra), e ribadire la posizione siriana a sostegno dell’operazione speciale”, ha detto il presidente siriano, come riporta Ria Novosti.

  • 16:20

    “Mosca ha un piano per governare la Moldavia entro il 2030”

    Mosca ha elaborato una strategia per destabilizzare la Moldavia, prenderla sotto il suo controllo politico e allontanarla dai partner occidentali entro il 2030. Lo rivela un documento di strategia interna dall’amministrazione presidenziale di Putin ottenuto da un consorzio di media, tra cui Suddeutsche Zeitung e Yahoo News. Il testo, elaborato nel 2021, proviene dalla stessa ‘Direzione presidenziale per la cooperazione transfrontalierà che ha prodotto una strategia simile sulla Bielorussia. L’obiettivo finale entro il 2030 è la “creazione di gruppi di influenza filo-russi stabili nelle élite politiche ed economiche moldave”.

  • 15:22

    Austin a Mosca: “Non smetteremo di volare dove è consentito”

    “Questo episodio pericoloso fa parte di un modello di azioni aggressive, rischiose e non sicure da parte dei piloti russi nello spazio aereo internazionale. Voglio essere chiaro, gli Stati Uniti continueranno a volare e ad operare ovunque il diritto internazionale lo consenta. E spetta alla Russia utilizzare i suoi aerei militari in modo sicuro e professionale”: è il monito lanciato dal capo del Pentagono Lloyd Austin in apertura della decima riunione del gruppo di contatto sull’Ucraina, commentando la collisione tra un jet russo e un drone Usa sul Mar Nero.

  • 15:02

    Mosca: “Cercheremo di recuperare il drone americano”

    La Russia cercherà di recuperare i resti del drone americano precipitato ieri nel Mar Nero. Lo ha detto il segretario del Consiglio per la sicurezza nazionale Nikolai Patrushev. “Non so se ne saremo capaci, ma dobbiamo provarci”, ha detto Patrushev, citato dall’agenzia Ria Novosti.

  • 13:21

    Casa Bianca: “Drone Usa potrebbe non essere mai recuperato”

    Il drone di sorveglianza americano MQ-9 che si è schiantato nel Mar Nero non è stato recuperato e potrebbe non essere mai recuperato, ha detto alla Cnn il portavoce della Casa Bianca John Kirby. “Non è stato recuperato. Non sono sicuro che riusciremo a recuperarlo. Dove è caduto nel Mar Nero ci sono acque molto profonde. Quindi stiamo ancora valutando se ci possa essere qualche tipo di sforzo di recupero. E potrebbe non esserci”, ha detto Kirby. E ha aggiunto: “Abbiamo fatto del nostro meglio per ridurre al minimo qualsiasi valore di intelligence che potrebbe derivare se qualcun altro mette le mani su quel drone”

  • 13:18

    Media: “Drone Usa abbattuto dai russi era partito dalla Romania”

    Il drone Usa MQ-9 Reaper è partito dalla Romania e volava a un’altitudine di circa 7.500 metri sul Mar Nero quando è stato intercettato dai jet russi. Lo riportano diversi media, tra cui New York Times e Abc news, che cita un funzionario dell’Air Force americana. Droni di questo genere solitamente decollano dalla basi Nato di Câmpia Turzii (Romania), Larissa (Grecia) e Signonella (Italia).

  • 13:15

    Capo 007 russo: “Conosciamo bene i nostri obiettivi nel Mar Nero”

    “Noi conduciamo attivamente ricognizioni nell’area del Mar Nero, utilizzando varie tecnologie. La Russia sa molto bene quali obiettivi di intelligence stiamo perseguendo nella regione del Mar Nero”. Lo ha affermato il capo dell’intelligence russa, citato dalla Tass, dopo che ieri un jet russo ha avuto una collisione con un drone statunitense.

  • 13:08

    Incidente jet-drone, l’Ue: “È un afaccenda bilaterale tra Usa e Russia”

    L’incidente avvenuto nel Mar Nero tra un drone americano e un jet russo è “una questione bilaterale” fra due Paesi. Lo ha detto un portavoce della Commissione Europea interrogato sulla vicenda. “Evidenziamo che tutto ciò non sarebbe successo se Mosca non avesse invaso l’Ucraina e che non si tratta del primo incidente che coinvolge le forze armate russe”, ha aggiunto.

  • 13:07

    Putin: “Aumenteremo libertà economica in risposta a sanzioni”

    “A tutte le azioni dei nostri avversari nei confronti delle imprese russe risponderemo con l’espansione della libertà economica”. Lo afferma il presidente russo Vladimir Putin, citato da Interfax.