In vigore la tregua di 36 ore ordinata da Putin: “L’Ucraina l’ha violata”. La Turchia: “La guerra si inasprirà”. Dagli Usa altri 3,75 miliardi a Kiev

E' entrato in vigore il cessate il fuoco del Natale ortodosso deciso dal presidente russo. Medvedev: "Gli ucraini lo rifiutano? I maiali non hanno fede". Scambio di accuse su presunte violazioni anche russe. I servizi segreti inglesi: "Milizie filorusse nel Donbass ufficialmente integrate nell'esercito russo"

Aggiornato: 12:49

  • 21:32

    Usa: “Cessate il fuoco di Putin è tattica cinica”

    Gli attacchi di oggi in Ucraina orientale hanno dimostrato che il cessate il fuoco annunciato ieri dal presidente russo Vladimir Putin era uno “stratagemma cinico”. Lo ha detto il portavoce del Dipartimento di Stato Usa, Ned Price, in un briefing con la stampa.

  • 21:11

    Zelensky ringrazia Biden per i nuovi aiuti militari

    Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ringraziato Joe Biden per il nuovo pacchetto di aiuti militari. “Grazie Potus per le armi completamente nuove, inclusi i veicoli Bradley, i missili antiaerei – ha scritto su Twitter Zelensky -. Un fantastico regalo di Natale per l’Ucraina! Insieme agli Usa ci stiamo avvicinando a una vittoria comune!”

  • 21:10

    007 Kiev: “Russia pronta a mobilitare 500mila coscritti”

    L’intelligence militare ucraina ha affermato che la Russia è pronta a ordinare la mobilitazione di ben 500.000 coscritti a gennaio in aggiunta ai 300.000 richiamati a ottobre. Lo scrive il Guardian sottolineando che si tratta di un altro segnale evidente che il presidente Vladimir Putin non abbia alcuna intenzione di porre fine alla guerra. Vadym Skibitsky, vice capo dell’intelligence militare ucraina, ha affermato che l’Ucraina ritiene che i coscritti parteciperanno ad una serie di offensive russe durante la primavera e l’estate nell’est e nel sud del paese.

  • 20:12

    Dagli Usa 3,75 miliardi di dollari di aiuti militari a Kiev

    Dopo le anticipazioni di ieri, gli Stati Uniti annunciano ufficialmente l’invio di oltre 3,75 miliardi di dollari di nuovi aiuti militari all’Ucraina. Il pacchetto, hanno annunciato la Casa Bianca e il segretario di Stato Antony Blinken, comprende 2,85 miliardi di dollari di aiuti provenienti dagli arsenali Usa che verranno inviati “immediatamente” e 225 milioni di dollari di finanziamenti. Inoltre, sono previsti 682 milioni di dollari di finanziamenti per i partner e gli alleati europei, come “incentivo” alle donazioni di equipaggiamento militare a Kiev. Come già anticipato, nel pacchetto di aiuti militari sono compresi anche i mezzi corazzati Bradley.

  • 18:43

    Mosca: “Invio tank tedeschi è moralmente scorretto”

    La Russia condanna la decisione della Germania di fornire mezzi da combattimento per la fanteria Marder all’Ucraina, definendola una mossa in favore dell’escalation e moralmente scorretta. Si è “passato un confine morale”, ha dichiarato l’ambasciata russa a Berlino. Il portavoce del governo tedesco Steffen Hebestreit  aveva sottolineato, parlando ai giornalisti, che la Germania prevede di inviare circa 40 veicoli corazzati Marder e il sistema missilistico Patriot in Ucraina entro la fine del primo trimestre di quest’anno.

  • 17:27

    Kiev: “Rischio attacchi russi a Natale”

    “Abbiamo informazioni secondo cui per il Natale ortodosso i russi stanno preparando attacchi terroristici nelle chiese nei territori temporaneamente occupati. Invito i cittadini a stare attenti e, se possibile, ad astenersi dal visitare luoghi affollati”. E’ l’allarme lanciato su Telegram dalla vicepremier ucraina, Iryna Vereshchuk, citata dai media ucraini, nonostante la tregua unilaterale di 36 ore decisa da Mosca per il Natale.

  • 17:22

    Zelensky sente Scholz: “Grazie per i tank e i Patriot”

    “Ho avuto un colloquio telefonico con il cancelliere tedesco Olaf Scholz. L’ho ringraziato per l’importante pacchetto di aiuti per la difesa, che comprende decine di veicoli Marder e il sistema missilistico Patriot. Abbiamo discusso di come sviluppare ulteriormente la cooperazione per rafforzare l’esercito ucraino”. Lo scrive su Twitter il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

  • 17:21

    Filorussi, tre civili feriti in attacchi di Kiev

    Tre civili sono rimasti feriti a causa di un bombardamento di artiglieria delle forze ucraine nella città di Aleshki, situata a pochi chilometri da Kherson. Lo riferisce un membro dei servizi di emergenza della regione di Kherson citato dall’agenzia di stampa russa Ria Novosti. “Nonostante il Natale e la tregua dichiarata, i nazionalisti del battaglione Tsunami hanno sparato con l’artiglieria contro la città di Alyoshki oggi alle 16”, riferisce la fonte citata da Ria, che parla di 3 civili feriti e 2 edifici residenziali danneggiati.

  • 14:29

    Colloquio tra Sullivan (Usa) e il consigliere diplomatico di Meloni

    Il consigliere per la Sicurezza Nazionale americana Jake Sullivan ha parlato oggi con Francesco Talò, il consigliere diplomatico della presidente del Consiglio italiana Giorgia Meloni. Lo riferisce la Casa Bianca in una nota. I due funzionari hanno condannato l’aggressione della Russia contro l’Ucraina e i suoi attacchi contro infrastrutture critiche e hanno ribadito il loro impegno a fornire assistenza a Kiev sia in termini di aiuti energetici che militari “per difendere la sovranità e la democrazia” del Paese. 

  • 14:28

    Consigliere di Zelensky: “Tregua? ‘No, per i russi solo Himars”

    “Non ci sarà tregua” fino a quando l’ultimo soldato russo avrà lasciato l’Ucraina. Fino ad allora “ci saranno solo Himars sulle vostre teste”. E’ questo il messaggio a Mosca del consigliere presidenziale ucraino Oleksiy Arestovych dopo il cessate il fuoco unilaterale proclamato dalla Russia per il Natale ortodosso. Gli Himars sono lanciarazzi multipli semoventi forniti dagli Usa alle forze di Kiev, che si sono rivelati uno dei sistemi d’arma più efficaci nel conflitto contro le forze di Mosca.
    “Vogliamo la continuazione della guerra fino a quando l’ultimo piede dell’ultimo occupante sarà rimosso dal nostro territorio”, ha detto Arestovych in una conversazione su Youtube con l’attivista russo per i diritti umani Mark Feigin, ripresa dall’agenzia ucraina Unian. “Ecco quando saremo pronti per i negoziati – ha aggiunto -. Questa è la nostra condizione. Non ci sarà tregua fino ad allora, ma solo Himars sulle vostre teste”.