Ucraina, la diretta – Russia: “In corso il ritiro delle truppe da Kherson”. Erdogan: “Decisione positiva”. Analisti: “Mosca scava trincee lì e in Crimea”

La ritirata dalla città contesa potrebbe essere il primo passo per una svolta diplomatica del conflitto. Intanto gli Stati Uniti invieranno altri 400 milioni di dollari di aiuti militari a Kiev. Il G20 fa sapere che Putin non sarà presente al summit di Bali

Aggiornato: 15:43

  • 08:53

    Analisti: “I russi stanno scavando trincee in Crimea e a Kherson”

    L’esercito russo sta scavando nuove trincee e riaprendo quelle vecchie nel nord della Crimea e nella regione di Kherson: le immagini satellitari sono state postate su Twitter dall’analista di Osint (Open Source INTelligence) Benjamin Pittet. In particolare le foto mostrano il lavoro di scavo dei militari russi al checkpoint di Chongar tra la Crimea e la regione di Kherson e nella parte nord-occidentale della penisola, vicino a Armyansk. Lo riporta l’Ukrainska Pravda pubblicando le immagini di Osint.

  • 08:52

    Erdogan: “Positiva la decisione di Mosca di ritirare le truppe da Kherson”

    “La decisione della Russia riguardo a Kherson è un passo molto positivo”. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, durante una conferenza ad Ankara trasmessa da Trt, parlando della decisione di Mosca di ritirare le truppe da Kherson spostandole sulla sponda sinistra del fiume Dnipro. “I nostri sforzi per la mediazione vanno avanti ma non possiamo dare una data specifica riguardo a quando potrebbe iniziare un negoziato” tra Mosca e Kiev, ha detto Erdogan.

  • 08:51

    Kiev: “La Russia ha interrotto l’evacuazione di civili da Kherson”

    Secondo lo Stato Maggiore dell’esercito ucraino, a Kherson l’esercito russo ha dovuto interrompere l’evacuazione dei civili per mancanza di persone disponibili a lasciare la città: “Secondo informazioni aggiornate, la cosiddetta evacuazione della popolazione dalla città di Kherson è stata interrotta per mancanza di volontari. In città, le autorità di occupazione hanno smesso di pagare i salari e offrire prestazioni sociali”, come riportano i media ucraini.

  • 08:50

    G20: “Putin non sarà presente al summit di Bali”

    Il presidente russo Vladimir Putin non parteciperà al vertice dei leader del G20 in Indonesia la prossima settimana, ha confermato l’ambasciata di Mosca a Giacarta. Il meeting avrebbe messo Putin nella stessa stanza del presidente americano Joe Biden per la prima volta dall’invasione russa dell’Ucraina a febbraio. Biden ha definito Putin un “criminale di guerra” e ha escluso di incontrarlo a Bali se fosse andato, a meno che la conversazione non riguardasse il rilascio degli americani detenuti in Russia. “Posso confermare che il ministro Sergei Lavrov guiderà la delegazione russa al G20. Il programma del presidente Putin è ancora in fase di elaborazione: potrebbe partecipare virtualmente”, ha affermato Yulia Tomskaya dell’ambasciata russa.

  • 08:49

    Usa: “Uccisi 100mila soldati russi”

    Più di 100.000 soldati russi sono stati uccisi o feriti dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina: lo ha detto il capo di Stato maggiore americano, il generale Mark Milley, aggiungendo che le perdite sono probabilmente dello stesso ordine da parte ucraina. “Si contano oltre 100.000 soldati russi uccisi e feriti”, ha detto Milley parlando al New York Economic Club. “Lo stesso probabilmente dalla parte ucraina”, ha aggiunto il generale Usa. Tali cifre sono le più precise fornite fino ad oggi da Washington. L’alto funzionario militare americano ha detto anche di sperare anche che i colloqui possano mettere fine alla guerra, poiché secondo lui la vittoria militare potrebbe non essere possibile né per la Russia né per l’Ucraina. “Deve esserci un riconoscimento reciproco del fatto che la vittoria nel senso proprio della parola probabilmente non è ottenibile con mezzi militari e quindi bisogna guardare ad altri metodi”, ha spiegato Milley. Secondo lui c’è “una finestra di opportunità per la negoziazione”.