La politica è governata dagli interessi? A questa domanda, il volume dà una risposta controcorrente: è impossibile identificare in maniera diretta ed evidente “l’interesse” di un soggetto sociale. Ciò che possiamo fare è indagare l’elaborazione simbolica di ciò che viene percepito, o definito, come “interesse”.

La politica è quindi un’attività di manipolazione di simboli e linguaggi all’interno della quale gli attori costruiscono se stessi in quanto attori. Lungi dall’essere governata dagli interessi, è governata dalmondo in cui gli interessi sono percepiti e trasformati simbolicamente . Lungi dall’essere espressione diretta di classi o ceti, essa è espressione del modo in cui gruppi sociali si appropriano di certi simboli e li usano efficacemente .

Le idee hanno maggiore importanza politica di quanto immaginino coloro che spiegano le faccende politiche facendo riferimento a condizioni sociali oggettive, e i recenti cambiamenti nella struttura, nella tecnologia e nelle fonti dell’autorità politica conferiscono alle idee una forza e un’immediatezza del tutto nuove.

In questo esauriente volume, che analizza criticamente i principali modelli interpretativi del comportamento politico, l’autore propone un approccio radicalmente nuovo alla comprensione della politica contemporanea.