In un video diffuso su Telegram dalla direttrice della televisione Russia Today, Margarita Simonyan, uno dei quattro arrestati perché accusati di essere gli autori dell’attacco al Crocus City Hall di Mosca ha ammesso di aver partecipato all’azione.

In un primo interrogatorio sommario, mentre viene schiacciato a terra da alcuni militari, ha detto di aver preso parte all’attacco dopo aver ascolta circa un mese fa le lezioni di un non meglio precisato “predicatore”, e di essere stato reclutato da un aiutante di quest’ultimo, di cui sostiene di non conoscere il nome.

Nel video l’uomo non fa alcun riferimento a contatti con l’Ucraina. E dice di essere arrivato in Russia dalla Turchia il 4 marzo. L’uomo aggiunge che per l’azione gli erano stati promessi 500.000 rubli (circa 5.000 euro), di cui 250.000 già pagati in anticipo. L’arrestato, che dice di avere 26 anni, afferma di non essere a conoscenza delle identità delle persone che gli hanno fornito i soldi e le armi per l’attacco.

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