Al Mobile World Congress Intel ha annunciato le varianti per la piattaforma vPro delle sue CPU Intel Core Ultra ed Intel Core di quattordicesima generazione.

Presentate a fine 2023, gli Intel Core Ultra sono dei processori pensati per portare sfruttare anche su PC le potenzialità dell’AI senza dover ricorrere al cloud o ad una GPU esterna, vedendo all’interno del singolo chip aggiungersi una NPU (processore neurale) che si affianca alla CPU vera e propria e la GPU integrata.

Con l’integrazione di vPro Intel punta ad offrire le stesse potenzialità viste sugli AI PC arrivati sul mercato in questi primi mesi del 2024 anche alla clientela business, mantenendo o migliorando i benefici offerti dalle tecnologie che compongono la piattaforma vPro.

Secondo quanto indicato dal chipmaker americano, i nuovi PC con i Core Ultra sono in grado di performance sino a 2 volte superiori a quelli della precedente generazione, riuscendo al contempo ad offrire consumi energetici migliori, raggiungendo anche il 40% in meno di potenza utilizzata dal processore durante le videocall se si usa una webcam virtuale (ad esempio attivando gli effetti di rimozione dello sfondo). In fiera abbiamo avuto modo di vedere alcune demo di software già pronti per avvalersi della nuova architettura, riuscendo ad ottimizzare il proprio funzionamento appoggiandosi di volta in volta a CPU, GPU o NPU a seconda del tipo di carico di lavoro.

Sulle CPU Core Ultra l’Intel Threat Detection Technology, tecnologia del pacchetto vPro che permette di identificare direttamente sull’hardware l’esecuzione di codice a rischio in modo da supportare i software di sicurezza nell’identificazione di eventuali malware o cyberattacchi, può avvalersi anche delle potenzialità della NPU, migliorando ulteriormente la sicurezza offerta.

Con i nuovi PC che utilizzeranno i prodotti vPro Intel punta a migliorare non solo l’esperienza di chi utilizza il dispositivo, ma anche quella di chi nel reparto IT dell’azienda si dovrà occupare della sua configurazione, gestione e risoluzione dei problemi, offrendo una suite di soluzioni che – anche tramite integrazioni in software di terze parti – permetteranno di identificare correttamente la macchina, tenere traccia dello storico degli interventi effettuati ed effettuare le operazioni necessarie anche in remoto, anche in quelle situazioni in cui la macchina potrebbe essere inaccessibile all’utente.

Nei prossimi mesi arriveranno sul mercato le varianti vPro di quasi tutti gli Intel Core Ultra 5, Core Ultra 7 e Core Ultra 9 già disponibili per il mercato consumer, così come degli Intel Core 5, 7 e 9 di quattordicesima generazione; in base al modello potrebbe essere supportato vPro Essentials (il pacchetto “base” della piattaforma business) o vPro Enterprise, con tutte le funzionalità necessarie per le grandi aziende.

Articolo Precedente

Arriva IT Wallet, il portafoglio digitale per conservare i documenti. Un decreto definirà funzioni e tempistiche

next