Nel novembre del 2023, il politico danese Mike Villa Fonseca venne espulso dal Folketing, il partito dei Moderati perché si scoprì che aveva infranto le linee guida etiche del gruppo uscendo con una ragazza minorenne. A confermare la relazione tra i due era stato il ministro degli Esteri danese e leader del partito dei Moderati, Lars Løkke Rasmussen. “Sono deluso e senza parole”, aveva dichiarato il premier all’emittente televisiva TV2 News. Di fronte a queste rivelazioni Fonseca aveva ammesso il rapporto con la ragazza, sottolineando però che l’età minima penale in Danimarca è di 15 anni.

A distanza di quattro mesi dall’allontanamento, il 28enne è rientrato giovedì al Palazzo di Christiansborg, sede del parlamento danese, ma senza affiliazione politica. Nonostante non sia illegale avere una relazione con una persona minorenne, il suo comportamento è stato giudicato in contrasto con i codici etici del partito dei Moderati. Al suo ritorno in parlamento, i cronisti danesi hanno chiesto al politico se comprendeva le reazioni negative alla sua relazione con una persona così giovane.

“Sì, posso capirlo. Ma ho parlato con la mia partner e insieme siamo felici e ci amiamo”, ha dichiarato Fonseca all’emittente danese Tv2. Riguardo al suo futuro politico, ha affermato: “Non posso prevedere il futuro. Vediamo cosa succede. Prima di tutto, devo adattarmi alla situazione e lavorare al di fuori dei partiti, seguendo il mio mandato. Parlerò e voterò in base a ciò che ritengo giusto”, ha concluso il 28enne.

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