Il sistema politico sembra da tempo ingessato, a giudicare dai sondaggi settimanale di Swg per il TgLa7. Il primato di Fratelli d’Italia non è messo in discussione da nessuno. Il Pd, nonostante periodi alterni, sembra controllare la distanza dal M5s, uniche forze – queste – a vantare la doppia cifra. E sotto il 10 continua il duello nel centrodestra tra Lega e Forza Italia.

Nel dettaglio, nell’ultima rilevazione del 15 gennaio, il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni vanta un consenso del 29 per cento, dopo una flessione minima dello 0,2 rispetto alla scorsa settimana. Il primo inseguitore è il Partito democratico che si attesta al 19,4 per cento: è l’unica forza politica tra quelle principali ad avere il segno più rispetto a sette giorni fa, con il quale arresta un leggero scivolamento verso il basso registrato nelle scorse settimane. Poi c’è il M5s che arretra dello 0,3 pur rimanendo sopra la quota del 16 per cento.

Sotto la soglia del 10 la prima a comparire è la Lega (8,8, in diminuzione), che precede Forza Italia di poco più di un punto e mezzo. Gli ex amici Carlo Calenda e Matteo Renzi rincorrono il traguardo del 4 per cento, la soglia di sbarramento delle Europee. Azione oggi ce la farebbe, secondo i dati Swg, Italia Viva no. Men che meno l’alleanza Verdi-Sinistra (che si ferma al 3,4). Al momento il 38 per cento degli intervistati dice di non volersi esprimere: l’insieme di astenuti e non votanti è in calo dell’1 per cento.

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