“Eravamo in sesta fila, non stavamo spingendo e non ci stavamo muovendo. Eravamo quattro ragazze, di cui 3 minorenni, e la celere è arrivata ed ha iniziato a picchiarci. Una mia amica ha preso delle manganellate in testa, ora ha il ghiaccio. Non eravamo offensive. Se la celere avesse un numero identificativo sul casco potrei riconoscere l’uomo che ha iniziato a picchiare la mia amica. Si è accanito su di noi, perché lavora tra le forze dell’ordine?”. Questa la denuncia di una ragazza presente alla manifestazione degli studenti di fronte a Montecitorio.

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