È stato abbattuto a Melissa (Crotone), in Calabria, palazzo Mangeruca, l’ecomostro confiscato alla ‘ndrangheta e presente da decenni nella frazione Torre Melissa. La demolizione vista dall’alto attraverso le immagini dei droni. Alle operazioni hanno assistito il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, il vice ministro alla Giustizia, Francesco Paolo Sisto, il presidente della Giunta Regionale della Calabria Roberto Occhiuto e il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Teo Luzi. Per l’abbattimento sono stati utilizzati 400 chili di esplosivo distribuito in migliaia di microcariche che hanno cancellato l’immobile di sei piani, uno dei simboli del potere mafioso in Calabria. L’immobile adibito a mobilificio venne sequestrato alla ‘ndrangheta nel 2007 nel corso dell’operazione Piazza Pulita condotta dai carabinieri. Nel 2012 ci fu la confisca definitiva ma da allora era rimasto inutilizzato nel patrimonio dell’agenzia dei beni confiscati.
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