Torna a Milano il festival dei Beni confiscati. Dal 27 ottobre al 2 novembre si torna a parlare di lotta alle associazioni criminali, attraverso il riutilizzo delle loro ricchezze. Giunto alla sua decima edizione, quest’anno il festiva s’intitola “Capire la mafia per vincerla”: prevede cinque giorni d’iniziative, dibattiti, incontri, visite ai beni confiscati alle mafie, con il coinvolgimento di scuole e cittadini.

Al festival partecipano amministratori, docenti, esponenti delle associazioni antimafia e giornalisti. All’interno del programma (si può consultare sul sito del Comune di Milano) anche il corso di formazione organizzato dall’associazione Wikimafia intitolato “Mafie in Lombardia. Strategie e Strumenti di contrasto“. Previsto per il 27 ottobre alla CAM Garibaldi “Falcone-Borsellino” di corso Garibaldi 27 dalle 9 e 30 alle 13 e 30, pensato per amministratori e dipendenti pubblici, esponenti del mondo delle professioni e delle associazioni, il corso è è diviso in tre moduli con sei relazioni relative alla presenza mafiosa in Lombardia. La partecipazione è aperta a tutti, previa iscrizione attraverso il modulo presente sulla pagina dell’associazione antimafia.

Questo il programma degli interventi, dopo i saluti istituzionali di Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano:

Ilaria Ramoni – Amministratrice giudiziaria e consulente della Commissione Parlamentare Antimafia; Relazione: “I beni confiscati come occasione di sviluppo del territorio“.

Simona Ronchi – Dirigente dell’Ufficio Sede Secondaria di Milano dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati (ANBSC); Relazione: “I beni confiscati in Lombardia. Uno sguardo di insieme“.

Fabio Bottero – Sindaco di Trezzano sul Naviglio e Coordinatore regionale di Avviso Pubblico in Lombardia; Relazione: “Il ruolo dei Comuni nella lotta alle mafie e alla corruzione in Lombardia“.

Dario Luigi Moneta – Direzione Specialistica Autorità di Gestione e Monitoraggio Piani del Comune di Milano; Relazione: “La prevenzione dei fenomeni criminali nel PNRR. Il caso del Comune di Milano“.

Pierpaolo Farina – Sociologo, Dottore di Ricerca in Studi sulla Criminalità Organizzata, Direttore di WikiMafia; Relazione: “Le affinità elettive. Nascita ed evoluzione del rapporto tra mafia e borghesia industriale a Milano e in Lombardia“.

Giuseppe Pipitone – Giornalista, caposervizio de ilfattoquotidiano.it; Relazione: “Una storia milanese. Berlusconi e Cosa nostra”.

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