Nella puntata numero 3 di Ecofuturo TV parliamo di cosa fare nelle nostre case per diminuire gli sprechi di energia, calore ed emissioni climalteranti. In particolare, quello che non tutti sanno è che i sistemi di riscaldamento come caldaie a gas e a metano inquinano le città più del traffico delle auto. Emettono infatti polveri sottili pericolose per la nostra salute. Per questo Ecofuturo promuove l’elettrificazione dei sistemi di riscaldamento e l’utilizzo della tecnologia delle pompe di calore ad alta temperatura per le nostre abitazioni. Grazie ad un brevetto italiano, le pompe di calore ad alta temperatura possono essere allacciate direttamente ai termosifoni, che persistono nel 90% delle case italiane, senza bisogno di realizzare impianti di riscaldamento a pavimento o fare ulteriori ristrutturazioni. Sostituendo la caldaia con la pompa di calore si otterranno anche enormi vantaggi di efficienza e una drastica diminuzione dei costi in bolletta. La geotermia è l’energia che utilizzano queste nuove tecnologie, molto semplici in realtà perché sfruttano il calore della terra che resta sempre a circa 15 gradi, sia d’estate che d’inverno. Questo scambio può avvenire anche con l’acqua e con l’aria come spiega il presidente di ARSE ( Associazione Riscaldamento senza emissioni ) Riccardo Bani e inoltre utilizzano gas refrigeranti naturali che non nuociono né alla salute né all’ambiente come dice nell’intervista Gianfranco Pellegrini il direttore tecnico di TEON, l’azienda che ha brevettato le pompe di calore ad alta temperatura. Anche in agricoltura viene utilizzata questa energia come vediamo nella terza tappa del farming tour nell’azienda agricola “Principi di Porcia e Brugnera”. E infine per conoscere meglio questa energia rinnovabile che molti sottovalutano, abbiamo intervistato Aurelio Cupelli, già direttore della rete geotermica nazionale.

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