Nella notte alcuni riservisti israeliani sono partiti dall’aeroporto di Malpensa per tornare nel loro Paese, sconvolto dagli attacchi senza precedenti di Hamas, che ha già provocato quasi mille vittime. “La mia famiglia sta bene, non vive nelle zone colpite. Non abbiamo mai vissuto queste cose, è stato uno shock – dice uno di loro – Questa volta sarà una guerra lunga, è una catastrofe, non è più un semplice attacco terroristico. Hanno ammazzato donne, anziani, bambini”. “Ci vorrà tempo per calmare il Paese e trovare il modo di fare la pace”, continua. “Non abbiamo altre opzioni, dobbiamo tornare in Israele”, spiega un altro.
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