È di 21 persone ferite il numero definitivo di feriti dello scontro tra un bus e un tir venerdì sera in A4, poco dopo Latisana (Udine): 15 occupanti del pullman sono stati subito trasportati in ospedale, altri 28 passeggeri sono stati trasferiti in un centro di accoglienza della Protezione civile: di questi, sei sono stati poi accolti in Pronto soccorso per contusioni varie emerse con il trascorrere delle ore. Quanto alla dinamica, questa è al vaglio della polizia stradale del Coa, che dovrà mettere a confronto due diverse versioni: quella del camionista che sostiene di essersi fermato in corsia di emergenza per un guasto e quella di alcuni passeggeri che hanno affermato di aver visto il mezzo pesante ripartire e invadere parzialmente la careggiata. Autostrade Alto Adriatico fa sapere – in una nota che ripercorre le operazioni di soccorso svolte – che l’incidente è avvenuto alle 19.39. La sala radio ha allertato in pochi secondi il 118, il 115 e gli ausiliari alla viabilità della concessionaria. Subito dopo è stato chiuso il tratto dell’A4 ed è stato isolato il luogo dell’incidente per poter permettere il soccorso dei feriti.
- 13:57 - Giustizia, Sarina (i-Law): "Ia e diritto al primo appuntamento di i-hour"
Milano, 24 mag. (Adnkronos) - "Dopo cinque anni di attività abbiamo pensato che fosse giunto il momento di creare un’occasione di comunicazione e di confronto con colleghi, amici e operatori del settore, per favorire una crescita. Abbiamo così creato il format i-hour, un’ora dedicata al confronto e all’approfondimento su un argomento di attualità, in un contesto conviviale. Per questa prima edizione abbiamo scelto l'intelligenza artificiale, quindi l'approccio del diritto e del mondo del processo a questa nuova tecnologia". Parole di Davide Sarina, senior partner di i-law Studio Legale, firm nata nel 2018 e specializzata in tematiche legali, regolamentari e fiscali che disciplinano l’attività legata al credit management in ambito bancario e finanziario.
i-law ha presentato a Milano il nuovo format su temi di attualità e di interesse per gli stakeholder e i professionisti del settore. Un momento di “scambio e contaminazione” che prevede un happy hour finale. Durante il primo appuntamento, che si è svolto in Terrazza Palestro, si è tenuta la tavola rotonda “Intelligenza Artificiale ed efficientamento del processo esecutivo: nuove frontiere per la giustizia”, che ha visto coinvolti ospiti di prestigio del mondo legal e consulenziale in un dibattito sulle prossime sfide dettate dalla normativa europea sull’intelligenza artificiale.
Nel corso del primo appuntamento di i-hour, è emersa la necessità di avviare una contaminazione tra esponenti della digital innovation e la magistratura: “La magistratura ha dato prova di essere sempre al passo anche con la digitalizzazione. Oggi il processo civile telematico è una certezza, venti anni fa era un miraggio - riprende Sarina - Quindi abbiamo cercato di capire se l'intelligenza artificiale può essere un valore aggiunto nel prossimo futuro, anche rispetto alle tematiche del processo esecutivo”.
L’evento è stato anche l’occasione per presentare i servizi, i risultati e la crescita dello studio legale, in particolare del Focus Team “Special Situations & UTP”: “Eravamo in 35, siamo cresciuti e oggi contiamo circa 200 collaboratori dislocati in tutta Italia - fa sapere il senior partner - Le sedi principali sono a Milano e a Roma, ma abbiamo altre sedi a Napoli, Bologna, Torino, Firenze, Padova, Bari. Dal 2018, anno di fondazione dello studio, a oggi, abbiamo sviluppato una rete di domiciliatari fidelizzati e collaudati per arrivare in tutti i fori d'Italia. Anche coltivando un rapporto umano nei confronti degli altri interlocutori del processo che sono i giudici, le cancellerie, per ottenere quel risultato che non sempre la digitalizzazione garantisce”.
Il team conta ora 30 avvocati specializzati e ha in gestione 1.600 pratiche, per un gross book value (Gbv) di quasi 2 miliardi di euro. Nel complesso i-law gestisce oltre 18.000 posizioni con un gross book value totale che supera i 4 miliardi di euro.
- 13:57 - Giornalisti: Corrado (Pd), 'Piantedosi chiarisca su cronisti fermati a Roma'
Roma, 24 mag. (Adnkronos) - “L’insofferenza di questo governo verso la stampa continua. Ieri un altro grave episodio a Roma che ha coinvolto tre giornalisti identificati per strada da agenti in borghese mentre andavano a seguire un’azione di Ultima generazione. Perquisiti e portati in cella, in stato di fermo per due ore senza poter svolgere il proprio lavoro ed esercitare il diritto di cronaca. Ancora una volta a dei giornalisti viene vietato di raccontare le manifestazioni non violente in diverse città di Ultima generazione che si batte contro il cambiamento climatico attraverso la disobbedienza civile". Lo dichiara Annalisa Corrado, delegata al clima, agenda2030, green economy e conversione ecologica nella segreteria nazionale del Pd.
"Oltre a esprimere tutta la mia solidarietà e sostegno ai tre giornalisti e alle attiviste e attivisti di UG - va avanti Corrado -, mi unisco a Laura Boldrini nella richiesta urgente al ministro Piantedosi di chiarimento e vigilanza su queste pratiche inaccettabili”.
- 13:52 - Daily Crown: Carlo e William vorrebbero privare Harry e Meghan dei titoli reali
Londra, 24 mag. (Adnkronos) - Carlo e William vorrebbero privare Harry e Meghan dei titoli reali ma non possono farlo. Secondo l'esperto reale Tom Quinn, infatti, re e figlio ne hanno discusso ma avrebbero le mani legate: non vogliono che i Sussex rappresentino in alcun modo la famiglia reale, specialmente nei loro viaggi all'estero, ma sanno anche che "la rimozione dei titoli potrebbe ritorcersi contro di loro, dato che il figlio del re e sua moglie si lamenterebbero pubblicamente di essere stati rinnegati e sovrano ed erede al trono è l'ultima cosa che desiderano".
Inoltre, spiega al Mirror l'esperto, "William e suo padre sanno che, anche senza i loro titoli reali, Meghan e Harry continuerebbero a viaggiare per il mondo come se fossero ancora tali e la maggior parte delle persone nel mondo li accoglieranno ancora" con tutti gli onori. Com'è noto, il duca e la duchessa di Sussex si sono ritirati dai loro ruoli di membri della famiglia reale senior nel 2020, con il loro trasferimento in America. La coppia ora risiede a Montecito, in California, con i loro due figli, il principe Archie e la principessa Lilibet.
Da quando la coppia si è trasferita dall'altra parte dell'oceano, hanno preso parte a diversi progetti, spesso facendo rivelazioni bomba su quando vivevano nella famiglia reale, sollevando sopracciglia e provocando tensioni, sottolinea il tabloid britannico. I Sussex si sono seduti con orgoglio su sedie con su scritto "Duca" e "Duchessa" durante il loro recente tour in Nigeria ed erano "felicissimi" che i loro titoli reali fossero in mostra.
Da quando la coppia si è ritirata dai loro ruoli di reali senior nel 2020, hanno mantenuto i titoli di duca e duchessa di Sussex, ma hanno perso quelli di Sua Altezza Reale. Harry inoltre ha rinunciato ai propri titoli militari. All'inizio dell'anno, i Sussex hanno rilanciato il loro sito web, chiamandolo sussex.com e utilizzando i loro titoli reali di duca e duchessa di Sussex e l'immagine di uno stemma. Il sito web presenta un'immagine della coppia con sopra il testo: "The Office of Prince Harry & Meghan, The Duke & Duchess of Sussex".
- 13:43 - Quirinale: Mattarella riceve delegazione Unicef e direttrice Russell
Roma, 24 mag. (Adnkronos) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto questa mattina al Quirinale una delegazione dell'Unicef guidata dalla direttrice esecutiva Catherine Russell.
- 13:32 - Mo: Meloni domani vede primo ministro palestinese, 10.30 a P.Chigi
Roma, 24 mag. (Adnkronos) - La presidente del Consiglio Giorgia Meloni vedrà il primo ministro palestinese Mohammad Mustafa domani, alle 10.30 a Palazzo Chigi.
- 13:26 - Pet Therapy e non solo: gli amici a 4 zampe diventano protagonisti nelle Rsa
Roma, 16 mag. (Adnkronos Salute) - Korian Italia, leader nei servizi dalla prevenzione alla cura, si conferma sempre più Pet Friendly. Tutti i cani, infatti, sono da tempo i benvenuti negli spazi comuni delle strutture socio-sanitarie del network della salute. Queste aree, sponsorizzate da Purina*, sono identificate da totem informativi e kit omaggio di prodotti di snack per cani Dentalife*. Questa iniziativa è in linea con la missione di Purina che è quella di arricchire la vita dei pet e delle persone che li amano ovunque si trovino.
Il progetto - riporta una nota - si inserisce nel più ampio percorso con gli animali che Korian ha intrapreso da anni. Dal 2015, infatti, è attivo un Dog Camp presso la residenza Heliopolis di Binasco, dove dallo scorso anno educatori cinofili, istruttori, addestratori, dog sitter, operatori Pet Therapy dell'associazione P.E.T.S., oltre a offrire i propri corsi e un servizio di Dog Sitting, danno vita anche a una serie di eventi cinofili dedicati agli ospiti in collaborazione con PetPro, azienda che da oltre 10 anni sviluppa progetti di marketing dedicati alle esigenze e al benessere dei proprietari di cani & Co. Quest'anno gli incontri sono previsti in 15 strutture su tutto il territorio nazionale.
"Siamo orgogliosi e soddisfatti di aver reso le nostre strutture Pet Friendly e di consolidare il nostro percorso con gli animali grazie a diversi progetti di valore, perché crediamo fortemente in un approccio Positive Care a 360°, che alle terapie tradizionali associa iniziative con finalità sociali, utili non solo per il benessere psico-fisico dei nostri ospiti, ma anche per farli sentire attivi, stimolati e parte di una comunità", commenta Federico Guidoni, presidente e Ceo di Korian Italia. "Una visione che si inserisce perfettamente nell'ambito di quei progetti a beneficio comune che realizziamo nel segno del nostro impegno come Società Benefit".
Da sempre, Korian realizza in diverse strutture socio-sanitarie progetti di Pet Therapy per i propri ospiti - ricorda la nota - un'attività tanto emozionante quanto funzionale che, integrata a supporto delle terapie tradizionali, porta numerosi benefici tra cui la socializzazione e il superamento del senso di solitudine, la riattivazione motoria e la stimolazione delle abilità cognitive. Un'iniziativa che si inserisce in un approccio al paziente a 360°, che pone al centro di tutto la persona stessa, rispettandone le caratteristiche, i bisogni e i desideri - il Positive Care - e che migliora concretamente il benessere di équipe e pazienti, aiutandoli nel mantenimento delle capacità di memorizzazione e riducendone le difficoltà di apprendimento, oltre a fortificare l'autostima e a portare una dose di buonumore.
Gli amici a 4 zampe sono poi protagonisti al Dog Camp dell'Rsa Heliopolis di Binasco, nato nel 2015 dalla collaborazione con PetPro. Il Dog Camp è un grande spazio dotato di casette per ospitare i cani e di aree verdi attrezzate per lo sgambo degli animali e per corsi realizzati ad hoc, aperti anche alla cittadinanza. Il campo è gestito dall'associazione P.E.T.S., che organizza corsi e offre un servizio di Dog Sitting ai visitatori, in collaborazione con PetPro. Inoltre, l'Rsa Heliopolis di Binasco è dotata di appartamenti dedicati a quegli anziani che, pur trovandosi in una struttura socio-sanitaria, non vogliono rinunciare alla compagnia del proprio animale domestico e decidono di portarlo con loro. E' stata infatti la prima residenza per anziani in Italia che, dal 2015, ha consentito agli ospiti di portare i propri animali con sé.
La collaborazione di Korian con PetPro si è rafforzata e allargata anche ad un nuovo progetto, partito a marzo 2024, con una serie di eventi cinofili in 15 strutture sul territorio nazionale, che permetteranno ad ospiti e pazienti di passare del tempo di qualità a contatto con gli animali, aumentando così il loro benessere psico-fisico. Korian e PetPro hanno così ideato una serie di appuntamenti mensili, 'Amici con la coda': un sabato al mese, per un'ora al giorno, si va oltre la semplice Pet Therapy con incontri rivolti a circa 35 ospiti per struttura, con l'obiettivo di farli divertire, ricordare, sorridere e magari versare anche qualche lacrima per l'emozione.
"Nel 2015, con il Dog Camp Heliopolis e gli appartamenti attrezzati per gli ospiti con animali, insieme a Korian abbiamo avviato un progetto di ampio respiro, quasi visionario", spiega Paolo Santini, amministratore di PetPro. "Korian ha sempre lavorato per rendere le proprie strutture luoghi di vita. In questo nuovo modello, il mondo a 4 zampe gioca un ruolo cruciale non soltanto per il suo valore terapeutico, ma anche, e forse soprattutto - precisa - per il semplice, ma profondo impatto che deriva dalla frequentazione di cani e anziani. Su queste premesse abbiamo deciso di estendere il progetto ad altre strutture Rsa di Korian, con incontri a tema dove gli ospiti verranno coinvolti in attività divertenti ed educative in compagnia dei nostri cani, i veri protagonisti di questi incontri. In questo modo arricchiamo ulteriormente la loro quotidianità, fornendo nuovi stimoli e occasioni di pura gioia".
Grazie ai cani e al lavoro degli educatori cinofili, durante gli eventi Amici con la coda l'anziano viene reso più attivo e la sua autostima aumenta, in un contesto emozionante. Gli ospiti vengono incoraggiati, dopo alcune dimostrazioni e sempre con il supporto di specialisti, a lavorare con gli animali, dando loro una serie di comandi base: un'attività che li fa sentire davvero partecipi e stimolati e che giova loro anche dal punto di vista fisico, stimolando le abilità mnemoniche e i ricordi. Alla fine di ogni incontro, gli amici a 4 zampe sfilano tra i pazienti e le carrozzine per farsi accarezzare, entrando in contatto diretto con chi lo desidera e strappando un sorriso, e vengono scattate delle foto ricordo che il paziente può portare con sé per rivivere in ogni momento quell’esperienza gratificante.
Gli incontri mensili si svolgeranno da febbraio a giugno e da ottobre a dicembre, sospendendo le attività nei mesi più caldi per garantire il benessere degli 'specialisti' a 4 zampe. Ogni struttura coinvolta parteciperà a 6 incontri, mentre l'Rsa Heliopolis, essendo una residenza più grande e dotata di spazi ad hoc, ne ospiterà 12. Ogni appuntamento seguirà un tema preciso: dall'incontro di presentazione alla Festa del nonno - durante la quale gli anziani che lo desiderano potranno fare un regalino ai cani - passando per l''Arrivo dell'estate', dove gli ospiti impareranno a spazzolare gli animali, e per la Festa del cane, fino ad arrivare ai mostruosi travestimenti di Halloween e al Natale. Le 15 strutture coinvolte: Heliopolis a Binasco (Mi), Vittoria (Brescia), San Giulio di Bergazzo (Como), Antonio Vivaldi di Cantù (Como), Il Ronco di Valle Intelvi (Como), la Prealpina di Cuvio (Varese), Le Torri di Retorbido (Pavia), Mazzarello e Collegio San Filippo Neri (Torino), Villa Benedetta (Viterbo), Villa Margherita di Rocca Priora (Roma), Villa Sacra Famiglia (Roma), Residenza Aurelia di Santa Marinella (Roma), Villa Carla e Villa Silvana di Aprilia (Latina).
- 13:22 - Studenti musulmani esonerati da studio di Dante, Valditara: "Inammissibile"
Roma, 24 mag.(Adnkronos) - E' stata ''disposta una ispezione per verificare come stanno i fatti", annuncia il ministro dell'Istruzione Giuseppe Valditara parlando del caso di una scuola a Treviso dove due studenti musulmani sarebbero stati esonerati dallo studio di Dante perché offensivo della loro cultura. "L'esclusione dal programma scolastico di uno dei pilastri della nostra letteratura, per motivi religiosi o culturali ancora non abbiamo ben capito, è del tutto inammissibile'', ha aggiunto Valditara al termine del Consiglio dei ministri.
In particolare, come raccontano il Gazzettino di Treviso e l’emittente Antenna Tre, il caso riguarda una scuola media di Treviso, dove i genitori musulmani di due studenti di terza media hanno chiesto che i figli fossero esentati dallo studio della Divina Commedia di Dante e potessero sostituirlo con Boccaccio. Una richiesta che la docente e il preside hanno alla fine accolto.
Sarebbe stata la stessa docente, che in passato aveva dovuto affrontare qualche rimostranza sullo stesso tema, a chiedere preventivamente alle famiglie dei ragazzi che non seguono l’ora di religione di farle sapere se avessero avuto qualcosa in contrario allo studio di Dante. E a quel punto le due famiglie musulmane hanno manifestato la loro contrarietà allo studio di un testo considerato irrispettoso della religione islamica.
"Mi ha raccapricciato la notizia proveniente da una scuola nel trevigiano, dove per rispetto di una famiglia verranno esonerati alcuni alunni dallo studio della Divina Commedia. Mi sembra demenziale che nelle nostre scuole non si possa studiare Dante perché offensivo. Penso che siamo o sull'orlo del baratro o sul limite del ridicolo", ha detto il vicepremier e leader della Lega, Matteo Salvini.
"Che venga espunto il Sommo poeta dalle nostre classi perché qualche famiglia si ritiene offesa, penso sia un cedimento culturale, etico, morale ed educativo senza capo né coda", ha rimarcato il ministro delle Infrastrutture.