Un pensionato 72enne di Barlassina (Monza), Claudio Trenta, è stato sanzionato con una multa di 866 euro dal Comune per aver riparato una buca in strada. Lo ha raccontato lui stesso dalla pagina Facebook che gestisce, “Succede a Barlassina e dintorni“, dove raccoglie segnalazioni di disservizi cittadini. Con un selfie, Trenta mostra il verbale in cui gli si contesta la violazione dell’articolo 21 del Codice della strada, poiché “eseguiva opere sulla strada comunale e sulla pertinenza della stessa, senza la preventiva autorizzazione della competente autorità”. Racconta di averlo ricevuto per aver tappato di sua iniziativa, con un sacco di bitume, una buca da lui ritenuta pericolosa, e di essere anche obbligato a rimuovere l’opera abusiva. Cioè, commenta lui, a “riportare la strada come era prima con la voragine, creando un pericolo per chi attraversa, oltre che per gli automobilisti che inavvertitamente potrebbero finirci dentro e danneggiare l’auto”.

“Ufficializzerò la mia denuncia nei confronti della polizia municipale e dell’amministrazione comunale per omissione d’atti d’ufficio“, ha scritto il 72enne a corredo del post, affermando di aver segnalato il pericolo per lungo tempo e dicendo di non aver alcuna intenzione di pagare. “Sono andato avanti per tre mesi a segnalare sempre la stessa buca, perché era pericolosa, non lo faccio per divertimento. C’era questa buca più profonda e più larga di uno scarpone, proprio sul passaggio pedonale, mi chiedo come sia possibile che in Comune non se ne fossero accorti. I nostri amministratori forse non vivono in paese? Basta farsi una passeggiata per capire cosa c’è che non va e come sistemarlo, senza fare progetti faraonici. A volte basta un po’ di bitume“, ha scritto.

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